Almohadi
G. Ventrone Vassallo
Intorno al primo quarto del sec. 12°, furono chiamate al-muwaḥḥidūn ('i professanti l'Unità di Dio', al-tawḥīd 'l'unicità', il fatto di essere l'unico), da cui A., le popolazioni [...] in una felice fusione con ornati di derivazione architettonica.
Molto più vistosa appare la decorazione del il nucleo centrale, che è formato da tre vani sovrapposti a pianta esagonale.
Delle fortezze almohadi nel Nord Africa quelle del Marocco sono ...
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Abbasidi
J. Bloom
La dinastia dei califfi A. fu la più duratura del mondo medievale islamico; governò infatti dal 750, quando gli A. strapparono il potere agli Omayyadi, fino al 1258, quando Baghdad [...] , alla Siria meridionale e allo Hijaz. La città, a pianta circolare, con m. 2700 di diametro, era circondata da un piana. Soltanto la residenza del califfo aveva qualche pretesa architettonica: il palazzo si trovava al centro esatto della città ...
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Vedi SICILIA dell'anno: 1966 - 1997
SICILIA
A. Gallina
G. C. Susini
D. Adamesteanu
L. Bernabò-Brea
G. V. Gentili
L. Rocchetti
V. Tusa
E. De Miro
V. Tusa
A. Di Vita
E. De Miro
A). - Personificazione. [...] stessa dei Greci, i centri prendono in prestito una pianta urbanistica che più si addice al loro terreno. Se 67-246; L. Bernabò-Brea, L'Athenaion di Gela e le sue terrecotte architettoniche, in Arch. Scuola Italiana Atene, XXVII-XXIX, 1949-51, pp. 7- ...
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Costantinopoli
Claudia Barsanti
La fondazione di Costantinopoli, la città cui Costantino dona il proprio nome, può essere motivatamente considerata un evento epocale, l’esito di una decisione di portata [...] è stato concepito non come chiesa, bensì come mausoleo, il cui impianto architettonico era infatti analogo a quello dei mausolei imperiali tardoromani, caratterizzati da pianta centrale, copertura cupolata, e provvisti per lo più di otto nicchie ...
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Vedi SARCOFAGO dell'anno: 1966 - 1973 - 1997
SARCOFAGO (sarcophàgus; da σαρκοϕάγος, riferito a una pietra calcarea che si riteneva consumasse rapidamente i cadaveri)
F. Matz
Ch. Belting-Ihm
1. Egitto; [...] a Smirne. Invece la maggioranza dei s. clazomeni ha pianta trapezoidale e solo l'orlo superiore del cassone risulta è evidente sin dall'inizio l'indifferenza verso la parte architettonica del modello greco. A volte mancano del tutto le cornici ...
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Costantino e il Sol Invictus
Johannes Wienand
La rappresentazione monarchica del primo imperatore cristiano è intimamente legata alla divinità solare pagana del Sol Invictus e, nel contempo, il commiato [...] l’interpretazione della rappresentazione del rovescio come pianta schematica di un campo militare romano, la nudo, con il globo e la corona radiata78. L’ambientazione architettonica del monumento non è irrilevante per coglierne il reale significato: a ...
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Il governo di Roma e la Nuova Roma
John Curran
«Serdica è la mia Roma»1
Nonostante lo scetticismo degli storici moderni, non vi è in realtà alcun motivo di dubitare che Costantino avesse una sincera [...] fino a 50.000 cittadini: una prodezza di ingegneria architettonica, degna di alcune delle grandi chiese costantiniane di Roma, per la quale gli architetti dell’imperatore piantarono fondazioni enormi per sostenere la sphendone28. Si trattava di un ...
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Roma costantiniana
Federico Guidobaldi
Roma, di gran lunga la città più grande del mondo antico e tardoantico, vive, a partire dalla sua origine e per tutta l’età imperiale fino alla tarda antichità, [...] disposizione irregolare, con sale absidate o a pianta centrale, anche con cupole e con F. Coarelli, Roma, cit., pp. 106-108.
56 F.P. Fiore, L’impianto architettonico, cit.
57 O. Panvinio, Biblioteca Apostolica Vaticana, Vat. Lat. 6780, f. 45r.
58 ...
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La cultura figurativa nell’età costantiniana
Il gusto e i valori di una nuova epoca
Fabio Guidetti
Come in molti altri ambiti della storia politica e culturale di Roma, anche per quanto riguarda l’arte [...] che si stagliano su sfondi uniformi privi di ambientazione architettonica o paesaggistica: una tendenza che, come vedremo, ’ipogeo di Trebio Giusto, un piccolo mausoleo privato, a pianta quadrata e coperto da volta a crociera, situato anch’esso ...
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Paolo V
Volker Reinhardt
Camillo Borghese nacque a Roma il 17 settembre 1552 da Marcantonio, decano degli avvocati concistoriali, e da Flaminia Astalli. I Borghese, residenti a Siena approssimativamente [...] dell'eredità storico-ecclesiastica, fosse essa di natura sia architettonica che documentaria, ebbe una crescente importanza per la pretesa attività di culto, la croce latina come forma della pianta della chiesa consigliata dal concilio di Trento, l' ...
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pianta
s. f. [lat. planta «virgulto», «pianta del piede»; la connessione con planus «piano1» e il rapporto di priorità tra i due sign. fondamentali della voce lat. sono molto incerti, così come il rapporto con il verbo plantare (da cui l’ital....
moschea
moschèa s. f. [dal fr. mosquée, inteso come «profumata», alteraz., secondo mosc «muschio», dello spagn. mezquita (v. meschita)]. – Edificio del culto musulmano che, secondo la tradizione, deriverebbe la sua prima forma architettonica...