CONTINI, Giovan Battista
Hellmut Hager
Figlio di Francesco e di Agata Baronio, nacque a Roma il 7 maggio 1642 (Roma, Arch. stor. del Vicariato, Parr. di S. Tommaso in Parione), Ebbe la prima formazione [...] , 252 s.).
Nell'Inventario dei beni troviamo anche riferimento ad una "Pianta di una cappella nella chiesa di SS. Apostoli", ma non siamo sicuri essere veramente rivelatore della sua filosofia architettonica, e non ìndichi piuttosto preoccupazione da ...
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GALLI BIBIENA
Anna Coccioli Matroviti
Famiglia di architetti e scenografi, pittori e quadraturisti originari di Bibbiena nel Casentino, attivi anche in ambito europeo tra il XVII e il XVIII secolo. [...] definiti, posano su una sorta di porticato a bugnato rustico, richiamando così nel partito architettonico il modello del teatro bolognese.
Pianta a campana e quattro ordini di palchi presenta anche il teatro dei Quattro Cavalieri associati ...
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BERRETTINI, Pietro (Pietro da Cortona)
Giuliano Briganti
Nacque a Cortona, nella parrocchia di S. Cristoforo, il 1°nov. 1596, da Giovanni Berrettini e da Francesca Balestrari.
La famiglia dei Berrettini [...] progetti per la ricostruzione del Louvre. Il B. disegnò una pianta (ora perduta) e quattro prospetti per facciate, per due alla chiesa di S. Ignazio a Pistoia.
L'ultima opera architettonica di grande importanza eseguita dal B. fu la cupola di S ...
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PIRANESI, Giovanni Battista
Mario Bevilacqua
PIRANESI, Giovanni Battista (Giambattista). – Nacque il 4 ottobre 1720 a Venezia da Angelo e da Laura Lucchesi. Venne battezzato l’8 novembre nella parrocchia [...] ’incisione, con Carlo Nolli, della riduzione in piccolo della Pianta di Roma di Nolli, datata 1748, ma eseguita probabilmente di testo, una tavola con il titolo e dieci tavole architettoniche.
Eletto accademico onorario di S. Luca nel 1761, e ...
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GRASSI, Orazio
Cesare Preti
Maria Grazia Ercolino
Figlio di Camillo, nacque a Savona il 1° maggio 1583. Dopo un'infanzia e una prima giovinezza trascorse nella città natale a diciassette anni si recò [...] l'erigendo collegio dei nobili di Parma (ne resta una pianta nell'Archivio di Stato di Parma, Mappe e disegni, IX Müller Profumo, Bartolomeo Bianco e Genova: la controversa paternità dell'opera architettonica tra '500 e '600, Genova 1982, pp. 81-107; ...
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FENOGLIO, Pietro
Guido Montanari
Nacque a Torino il 3 maggio 1865 da Giovanni e da Giacinta Guillot, entrambi della media borghesia sabauda; il padre, laureato in giurisprudenza, si occupava di amministrazione [...] di disegno. In breve tempo organizzò uno studio di progettazione architettonica, da cui uscirono, in più di vent'anni di attività pensilina di coronamento. L'elegante corpo scala, a pianta esagonale, era anch'esso posizionato angolarmente verso il ...
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CORAZZI, Antonio (Giuseppe Antonio)
Mario Bencivenni
Nacque a Livorno il 17 dic. 1792 da Vincenzo di Antonio e da Antonia Gaetana di Bartolomeo Andolfati (Livorno, cattedrale, Registro battesimi, ad [...] ., f. 1816). A questo progetto potrebbe riferirsi la pianta contenuta nella cartella 3, tav. 7, della Biblioteca Casanatense momento contraddistinto da un nuovo grande sforzo di rinnovamento architettonico, dopo la stasi e l'immobilismo che avevano ...
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CORBARELLI (Corberelli, Corborelli Coribelli)
Renata Massa
Famiglia fiorentina di intarsiatori di pietre dure operosi a Padova, Vicenza, Modena, Bologna, Brescia e nel Bergamasco nel corso dei secoli [...] Benedetto (Saccardo, 1981, p. 391). Nel 1683 disegnò la pianta, aggiustata da Giuseppe Sardi, dell'altare maggiore di S. 'abbazia di San Paolo d'Argon, replicanti lo stesso schema architettonico adottato dai C. anche nell'altare maggiore di S. Corona ...
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GENGA, Gerolamo
Monica Grasso
Figlio di Bartolomeo, nacque a Urbino nel 1476 (Vasari; Pungileoni).
Il suo percorso artistico rimane ancora oggi in parte oscuro, poiché la fonte principale per ricostruirne [...] G. si dedicò anche a una serie di interventi architettonici minori nel territorio del Ducato, non tutti oggi facilmente identificabili zona absidale, riprendendo il tema dell'unione tra pianta centrale e longitudinale, già sviluppato da Francesco di ...
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CAMBRAY DIGNY, Luigi de
Raffaele Romanelli
Nacque il 14 febbr. 1778 a Firenze da Francesco Ignazio e da Anna Taddei. Entrato nel 1794 come apprendista nella amministrazione finanziaria granducale, si [...] dove scriveva di aver "fatto formare i migliori frammenti" architettonici per l'Accademia fiorentina (Saltini, p. 97).
Fra le corse dei barberi. Sono conservati i disegni del progetto: la pianta e il prospetto alla Nazionale di Firenze, Carte C. D., ...
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pianta
s. f. [lat. planta «virgulto», «pianta del piede»; la connessione con planus «piano1» e il rapporto di priorità tra i due sign. fondamentali della voce lat. sono molto incerti, così come il rapporto con il verbo plantare (da cui l’ital....
moschea
moschèa s. f. [dal fr. mosquée, inteso come «profumata», alteraz., secondo mosc «muschio», dello spagn. mezquita (v. meschita)]. – Edificio del culto musulmano che, secondo la tradizione, deriverebbe la sua prima forma architettonica...