CARBONE, Dario
Gian Franco Spagnesi
Figlio di Angelo e di Anna Pomata, nacque a Livorno nel 1857 (0 1858); nel 1882 si trasferì a Genova. Fu attivo come architetto a Genova e a Roma nel ventennio a [...] . Esso prevedeva un edificio quadrangolare, a pianta radiale, sormontato da una grande cupola, che racchiudeva lo spazio centrale: il tutto definito attraverso una grammatica architettonica sovrabbondante senza precise scelte stilistiche.
Non essendo ...
Leggi Tutto
BIASIO, Giovanni Antonio
Camillo Boselli
Nacque, con molta probabilità, a Brescia nel 1677. Dalla polizza d'estimo del padre, conservata nell'Archivio storico civico di Brescia, risulta che, figlio [...] carte) il L.I.10 contiene progetti in "ischerzo" di edifici di varia pianta e di altari (con date che vanno dal 1714 al 1716), taluni dei a un movimento agile, ma contenuto, dello schema architettonico; in esso trovano posto due deliziose statuette di ...
Leggi Tutto
DARDANI, Antonio
Luigi Samoggia
Figlio di Francesco e di Domenica Zanotti, nacque a Bologna l'8 giugno 1677 (Bologna, Arch. generale arcivescovile, Battezzati, ad annum, p. 143). Dopo essere stato apprendista [...] presso il quale si perfezionò nella decorazione architettonica divenendo anche collaboratore del maestro nell'esecuzione (scomparse): un quadro con la Vergine e santi per la chiesa di Pianta, presso Castel Guelfo (Zanotti, 1739, p. 418; esistente, ma ...
Leggi Tutto
COMIN (Comino)
Alessandro Bevilacqua
Artisti di origine trevisana.
Di essi Leonardo è documentato, solamente da un contratto del 22 genn. 1606 (Federici, 1803, pp. 104 s.), con il quale veniva incaricato [...] a Leonardo non venne eseguito né per la parte architettonica né per quella scultorea. Il Federici, in modo 1944.
Poco prima del 1682 si iniziò a costruire la nuova chiesa, a pianta cruciforme, di S. Pantalon a Venezia (A. Martinelli, Il ritratto di ...
Leggi Tutto
ASTARITA, Giuseppe
Oreste Ferrari
Attivo a Napoli tra il 1745 e il 1774, se ne ignorano i dati anagrafici. È ricordato dal De Dominici (1742) tra i migliori allievi dell'architetto Dom. Antonio Vaccaro. [...] per l'interno, composto di due vasti ambienti a pianta ellittica mistilinea e di una successiva tribuna con altare sopraelevato di coesione ambientale cui tendeva la inedita soluzione architettonica, certamente originale e non desunta dai primitivi ...
Leggi Tutto
CANTALAMESSA CARBONI, Ignazio
Luisa Chiumenti
-Nacque ad Ascoli Piceno il 24 febbraio 1796 da Vincenzo Francesco e Giulia Merli (Ascoli, Cattedrale, Libro dei battezzati, VII).La sua formazione culturale [...] presenta, all'interno, una stesura prettamente classicheggiante: la pianta a croce greca, dagli spigoli smussati, che danno all' si intravedono i segni di una prospettiva architettonica a monocromo, quasi completamente cancellata. Parallelamente ...
Leggi Tutto
FERRERIO, Pietro
Eleonora Maria Stella
Attivo a Roma nella prima metà del sec. XVII; non si hanno notizie precise sulla data della sua nascita, probabilmente avvenuta a Roma all'inizio del secolo (Thieme-Becker). [...] particolarmente solide e lo criticò per aver abbandonato la pianta a croce greca di Bramante e di Michelangelo.
editoria barocca: i rapporti Ferri-De Rossi-Specchi e la trattatistica architettonica del Seicento romano, in G. L. Bernini e le arti ...
Leggi Tutto
DE VECCHI, Gaspare
Maria Assunta Bardaro Grella
Figlio del pittore Giovanni, di Borgo San Sepolcro, attivo a Roma dal 1558 c., fu architetto (Baglione, 1733). Non sappiamo dove e quando nacque, né come [...] sentito il parere degli stessi architetti circa il disegno e la pianta per la nuova chiesa di S. Ignazio. Il 24 luglio cappella maggiore.
Spetta a lui l'ideazione della struttura architettonica e delle pareti laterali della tribuna decorate con marmi ...
Leggi Tutto
BORBONI, Matteo
**
Nacque a Bologna verso il 1610; secondo il Malvasia (1678, I, p. 207; II, p. 148), frequentò la scuola di G. Ferrantini e, con G. D. Sirani, quella di G. B. Cavazza. Negli anni 1639-1678 [...] una Assunta affrestata sopra l'organo e la decorazione architettonica (tuttora esistente): le due ultime opere sono già pieciolo". Dell'attività incisoria del B., oltre a una pianta prospettica di Bologna (1638), che incontrò discreto successo se ...
Leggi Tutto
BIANCHI (Blanqui), Andrea
Virgilio Fantuzzi
Nato il 25 nov. 1677 a Campione, fu accolto nella Compagnia di Gesù in qualità di fratello coadiutore, a Roma, il 1º febbr. 1716. Dopo aver trascorso due [...] alla Compagnia, morto nel 1714.
Nulla sappiamo della formazione architettonica del B.: l'analisi delle opere che ci ha la chiesa del Pilar di Buenos Aires (1717-1732).
La pianta corrisponde allo schema tipico dell'edilizia gesuitica che si rifà come ...
Leggi Tutto
pianta
s. f. [lat. planta «virgulto», «pianta del piede»; la connessione con planus «piano1» e il rapporto di priorità tra i due sign. fondamentali della voce lat. sono molto incerti, così come il rapporto con il verbo plantare (da cui l’ital....
moschea
moschèa s. f. [dal fr. mosquée, inteso come «profumata», alteraz., secondo mosc «muschio», dello spagn. mezquita (v. meschita)]. – Edificio del culto musulmano che, secondo la tradizione, deriverebbe la sua prima forma architettonica...