DE ANGELIS, Giulio
Giuseppe Miano
Nacque a Roma nel 1845 da Domenico e da Adelaide Agricola. Visse a Perugia fin dalla prima giovinezza: ad appena otto anni risulta infatti iscritto ai corsi dell'accademia [...] nel febbraio del 1886. Essi definivano una costruzione compatta a pianta quadrata di m 25 di lato e con cinque piani di tanto più innovativo se confrontato con quello dell'ambiente architettonico romano coevo. D. Bruschi decorò, insieme con A ...
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FEROGGIO (Ferroggio), Benedetto
Rita Binaghi Picciotto
Fratello del più giovane e noto Giovanni Battista (cfr. voce in questo Dizionario), nacque a Camburzano (prov. di Vercelli) il 23 marzo 1718, da [...] de' sotterranei sin a quelli d'essa Galleria, e d'aggiungere alla pianta del Paviglione le grossezze di tutti li muri al piano di terra" di architettura, che ci testimoniano una sensibilità artistico-architettonica oltre che tecnica.
Morì il 12 febbr. ...
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POMPEI, Alessandro
Elena Granuzzo
POMPEI, Alessandro. – Esponente della nobiltà veronese, nacque a Verona il 6 luglio 1705 (Archivio di Stato di Verona [d’ora in avanti ASVr], Accademia Filotima, 157, [...] ordine, la razionalità come perni del rinnovamento architettonico.
La scelta architettonica di Pompei sorgeva, quindi, come dichiarato Giacomo Maggiore (1756, distrutta nel 1959), a pianta quadrata, con soffittatura a crociera e ampio presbiterio, ...
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MAGGI, Giovanni
Laura Di Calisto
Nato intorno al 1566, probabilmente a Roma, è ricordato da Giovanni Baglione (1642, pp. 393 s.) come "dipintore, et intagliatore all'acqua forte", "virtuoso in diverse [...] sua invenzione.
Nel 1605 tornò alla rappresentazione architettonica con l'incisione dell'arco trionfale eretto , 1989, n. 15, pp. 181-191; S. Borsi, Roma di Urbano VIII. La pianta di G. M., 1625, Roma 1990; L. Barroero, in G. Baglione, Le nove chiese ...
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FOSSATI, Giorgio Domenico
Lorenzo Finocchi Ghersi
Figlio di Pier Angelo, architetto, e di Maria Domenica Rippa Ferro, nacque a Morcote in Canton Ticino il 31 luglio 1705. Già nel 1716, chiamatovi dal [...] i disegni di progetto, dati interessanti si ricavano dalle piante e dai prospetti contenuti nel catastico della Scuola (Arch. , CXXVIII (1941), p. 198; E. Povoledo, La scenografia architettonica del Settecento a Venezia, in Arte veneta, V (1951), pp ...
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FEROGGIO (Ferroggio), Francesco Benedetto
Rita Binaghi Picciotto
Figlio dell'architetto e ingegnere Giovanni Battista (cfr. voce in questo Dizionario) e di Anna Maria Manera, nacque a Torino verosimilmente [...] (6 dic. 1794) il F. firmò anche due piante relative al piano terreno della casa prospiciente la via Nuova , Dal bello matematico al bello ideale. Percorsi della teoria architettonica piemontese nel declino del Settecento, in Studi piemontesi, XXII ...
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FERRARI (Ferrario), Francesco Bernardino
Rita Binaghi Picciotto
Nacque il 17 (e fu battezzato il 18) giugno 1744 a Milano, da Dionigi Maria, ingegnere ed architetto collegiato in questa città, e da [...] dove si anticipa la moderna concezione di funzionalismo architettonico.
Di carattere strettamente tecnico è invece l per casa Galluzzi (dis. XXVII s.); infine un disegno con una pianta a croce greca, cui si aggiunge sull'asse longitudinale un ampio ...
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GIOVANNI da Padova
Giovanni Rodella
Nacque, come si desume dall'atto di morte (Rodella, 1988), intorno al 1428-29, da famiglia padovana. La sua formazione avvenne molto probabilmente nell'ambito di [...] palazzo furono destinate determinò certamente una configurazione architettonica piuttosto eterogenea: gli originari impianti, già probabilmente predisposti secondo gli schemi castrensi di pianta quadrilatera con torri angolari, vennero a qualificarsi ...
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FICHERA, Francesco
Maristella Casciato
Figlio di Filadelfo e Anna Gallo, nacque a Catania il 16 giugno 1881.
Il padre (1850-1909), ingegnere, fu una delle personalità di spicco della vita culturale [...] era quella di un edificio a corte interna, formato in pianta da due anelli concentrici, di cui quello esterno era borghese, risultò uno dei temi più confacenti alla sensibilità architettonica del Fichera. In quei progetti egli ritrovava la sua ...
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CINO, Giuseppe
Regina Poso
Figlio di Ferrante (e non di Giovanni Leonardo come afferma il Foscarini) e di Laura Conte, nacque a Lecce dove fu battezzato il 15 giugno 1645 (Foscarini). Fu architetto [...] stucchi asseconda la disposizione ottagonale della pianta ed ospita dinamicamente cappelle, finestre dai ausiliaria ed ornativa. Già. analitiche e asciutte, vincolate al contesto architettonico solo in funzione di una più esasperata resa della linea. ...
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pianta
s. f. [lat. planta «virgulto», «pianta del piede»; la connessione con planus «piano1» e il rapporto di priorità tra i due sign. fondamentali della voce lat. sono molto incerti, così come il rapporto con il verbo plantare (da cui l’ital....
moschea
moschèa s. f. [dal fr. mosquée, inteso come «profumata», alteraz., secondo mosc «muschio», dello spagn. mezquita (v. meschita)]. – Edificio del culto musulmano che, secondo la tradizione, deriverebbe la sua prima forma architettonica...