GAGLIARDI, Rosario
Stefania Tuzi
Nacque a Siracusa da Onofrio Dominico e da Maria Contisi; nei documenti d'archivio non compare la data di nascita, si suppone comunque che non sia anteriore al 1682, [...] annotazione a margine, è spiegata l'impaginazione degli elementi architettonici in cui il primo ordine doveva essere il dorico irregolare e quella di S. Giuseppe (1740-55) a pianta circolare inserita in un pentagono. Dal 1751 risulta presente a ...
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BARABINO, Carlo Francesco
Arnaldo Venditti
Nacque a Genova l'11 febbr. 1768. Architetto, appartiene al gruppo di maestri operanti nella prima metà del sec. XIX entro l'ambito della cultura neoclassica.
Dal [...] B. fu approvato, con l'obbligo di adottare la pianta della platea proposta dal Canonica. Nonostante le discussioni e le prevalente attività di urbanista, va segnalata la produzione architettonica del B., successiva alla Restaurazione. La facciata ...
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MACIACHINI, Carlo
Carmelo Gulli
Nacque a Induno Olona, presso Varese, il 2 apr. 1818 da Agostino e da Rosa Cagnola.
Le condizioni economiche della famiglia lo costrinsero, ancora adolescente, a lavorare [...] cimiteriale, questo tempio dei milanesi illustri presenta una pianta a croce greca con ampie rampe di accesso e via dei Giardini. L'edificio era caratterizzato da elementi architettonici pseudomedievali e da richiami all'edilizia religiosa (ibid., pp ...
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BARELLI, Agostino
Adriano Peroni
Nato a Bologna nel 1627 da Giovan Battista, capomastro, fu architetto, particolarmente al servizio dell'Ordine dei teatini, del quale faceva parte il fratello Pellegrino, [...] Il, 8784,dis. div. Un'incisione del B. con pianta della vecchia costruzione di S. Maria della Vita a Bologna , L'architetto della Theatinerkirche di Monaco, A. B., e la tradizione architettonica bolognese, in Palladio, n. s., VIII (1958), n. 1, pp ...
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BARTOLINO (Bertolino, Bartolomeo) da Novara
Giovanni Mariacher
Figlio del maestro Giovanni da Novara, fu creduto da alcuni storici ferraresi (Guarini e altri) appartenente al casato dei Pioti di Novara, [...] il castello per gli Estensi a Ferrara, che egli edificò a pianta quadrata con torri d'angolo, sul tipo tradizionale dell'epoca. Sempre uso di fortezza seguendo una concezione architettonica militaresca strettamente funzionale; infatti il castello ...
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BUONARROTI, Michelangelo
Luitpold Dussler
Enzo Noè Girardi
Nacque il 6 marzo 1475 a Caprese (od. Caprese Michelangelo) da Ludovico di Leonardo Buonarroti Simoni e da Francesca di Neri di Miniato del [...] Purgat., XXVII). Solo questa parte inferiore, compresa la struttura architettonica, è opera del B.: tutto il resto - la Madonna comportavano, di necessità, radicali innovazioni sia nella pianta e nell'alzato sia nella copertura dell'edificio. ...
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GIAMBERTI, Antonio, detto Antonio da Sangallo il Vecchio
Paola Zampa
Arnaldo Bruschi
Nacque a Firenze all'inizio della seconda metà del Quattrocento da Francesco di Bartolo di Stefano di Giamberto.
Il [...] stessa qualità e con la stessa filigrana, sono quasi tutti rilievi di monumenti antichi - piante, alzati, dettagli degli ordini architettonici - corredati da annotazioni e misure. Si tratta probabilmente di copie da altri disegni, come attestano ...
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PALLADIO, Andrea
Guido Beltramini
PALLADIO, Andrea. – Figlio di Pietro detto ‘della Gondola’, nacque a Padova nel 1508.
Città e data di nascita sono state oggetto di discussione a partire dal Settecento. [...] ’interno, le diverse parti che compongono la pianta (spazio della navata, cappelle a tablino, . and the planning and writing of the ‘Quattro Libri’, in Saggi di letteratura architettonica da Vitruvio a Winckelmann, III, a cura di H. Burns - F.P. ...
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LOMBARDO, Pietro
Matteo Ceriana
Figlio di Martino da Carona, tagliapietra, come dichiarato da lui stesso in un atto notarile del 1479 (Cecchetti, p. 422), nacque probabilmente negli anni Trenta del [...] in attesa che scavi archeologici permettano di rilevarne la pianta e di verificare la notizia di Sansovino (p. parete incrostata di marmi non sembra mostrare affinità con lo stile architettonico del L. ma con quello di Rizzo. Molto probabilmente è ...
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GHIBERTI, Lorenzo
Carlo La Bella
Sono contraddittorie le indicazioni documentarie relative alla nascita del G., che nelle portate al Catasto di Firenze dal 1427 al 1442 dichiarava di essere nato nel [...] coro ligneo del duomo, che aveva immaginato disposto a pianta ottagona intorno all'altare centrale, e che venne che segna l'introduzione nel ciclo del motivo dello sfondo architettonico, qui risolto applicando correttamente la prospettiva lineare, e ...
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pianta
s. f. [lat. planta «virgulto», «pianta del piede»; la connessione con planus «piano1» e il rapporto di priorità tra i due sign. fondamentali della voce lat. sono molto incerti, così come il rapporto con il verbo plantare (da cui l’ital....
moschea
moschèa s. f. [dal fr. mosquée, inteso come «profumata», alteraz., secondo mosc «muschio», dello spagn. mezquita (v. meschita)]. – Edificio del culto musulmano che, secondo la tradizione, deriverebbe la sua prima forma architettonica...