VICENZA (A. T., 24-25-26)
Giuseppe PAVANELLO
Luigi SIMEONI
Emilio MALESANI
Fausto FRANCO
Antonio DALLA POZZA
Giuseppe PAVANELLO
Luigi SIMEONI
Emilio MALESANI
Fausto FRANCO
Antonio DALLA POZZA
Paola [...] estensione dell'abitato ed ha fissato per secoli la pianta e la fisionomia della città. La formazione dei Fasolo, Le ville del Vicentino, Vicenza 1929; F. Franco, La scuola architettonica di Vicenza... dal sec. XV al XVIII (I Monumenti italiani), Roma ...
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GENOVA
Federico Morchio
(XVI, p. 547; App. I, p. 644; II, I, p. 1026; III, I, p. 721; IV, II, p. 17)
Per dati statistici provinciali v. Liguria (Tabelle), in questa Appendice.
Architettura. - Durante [...] Da un lato la scelta di una soluzione urbanistico-edilizio-architettonica intenzionalmente in contrapposizione con l'ambiente e con la strutture sopravvissute e propone l'addizione di un'ingente torre a pianta quadrata (circa 40 m di lato e più di 80 ...
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PREFABBRICAZIONE
Enrico Mandolesi
(App. III, II, p. 474; IV, III, p. 49)
Prefabbricare significa realizzare parti funzionali di un'opera edilizia prima e al di fuori della ''fabbrica'', intesa come [...] con le sue costruzioni in acciaio basate su un reticolo di pianta modulare; Gropius con l'impostazione data al Bauhaus e con a cura di G. Roisecco, Roma 1980; E. Glahn, Norme architettoniche nella Cina del XII secolo, in Le Scienze, 155 (1981); AA. ...
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LAZIO
Piergiorgio Landini
Alessandra Manfredini
Fausto Zevi
Anna Lo Bianco
Daniela Di Cioccio
(XX, p. 681; App. II, II, p. 170; III, I, p. 971; IV, II, p. 317)
Popolazione e struttura insediativa. [...] colonne disposte tra i prolungamenti in facciata delle ante laterali, presenta una singolare pianta allungata, quasi con un raddoppiamento del pronao in profondità; le terrecotte architettoniche hanno suggerito una data alla metà del 5° sec. a.C., in ...
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(XIV, p. 361; App. I, p. 562; II, i, p. 877; V, ii, p. 142)
Il tema dell'e., nell'ambito dell'Enciclopedia Italiana, segue due linee principali presentando, da una parte, la storia delle e. d'arte e, dall'altra, [...] di fronte al pericolo di perdere il legame con la cultura architettonica e il suo ruolo guida per la ricerca, tese invece a libro progettato da J. Stirling, con struttura metallica, pianta longitudinale e copertura a falde.
Fra le diverse Biennali ...
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(V, p. 387; App. I, p. 191; II, I, p. 308; III, I, p. 174; IV, I, p. 192)
Popolazione.- Nel 1988, la celebrazione del bicentenario dello sbarco dei primi coloni nell'area di Sydney ha consentito al paese [...] tecniche scultoree soprattutto dal padre, scultore ed esecutore di modelli architettonici in gesso, attivo a Melbourne. All'età di 19 nella ricerca di una singola e forte idea espressa nella pianta degli edifici.
Con l'arrivo di H. Seidler nel ...
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VERSAILLES (A. T., 32-33-34)
Valeria BLAIS
Pierre LAVEDAN
Georges BOURGIN
Giorgio CANDELORO
Augusto TORRE
Carlo MORANDI
Città della Francia settentrionale, capoluogo del dipartimento di Seine-et-Oise [...] il "cortile di marmo". In questa modesta cornice architettonica furono tenute magnifiche feste: Molière vi recitò l' della parte centrale è il quartiere dell'epoca di Luigi XIV di pianta regolare, avente per centro la piazza Hoche e la chiesa di Notre ...
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VARSAVIA (pol. Warszawa; A. T., 51-52)
Giuseppe CARACI
Feliks KOPERA
Jean DABROWSKI
Zdzislaw JACHIAIECKI
*
Capitale della repubblica polacca. La città, che è collocata quasi esattamente al centro [...] la chiesa di Czerniaków presso Varsavia, in cui la pianta, la cupola, i grandi piani attestano l'influsso italiano. Nel secondo decennio del sec. XVIII si ebbe una grande attività architettonica in cui il re Augusto II esercitò un'azione personale ...
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ISRAELE (App. III, 1, p. 907)
Gabriella Cundari
Daniela Primicerio
Paolo Minganti
Sergio Sierra
Sandro Filippo Bondi
Marco Miele
Popolazione. - Lo stato d'I. occupa oggi 20.255 km2, sui quali vivono [...] nel deserto del Negev (1966). Realizza sculture di tessitura architettonica anche Y. Shemi (Teatro di Gerusalemme). Nel filone la sistemazione dello slargo creato davanti al muro del pianto. Sono stati respinti invece alcuni aspetti del piano, ...
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VÒLTA (fr. voûte; sp. bóveda; ted. Gewölbe; ingl. vault)
Giorgio ROSI
Gino BURO
In architettura s'indicano genericamente con questo termine le strutture di copertura caratterizzate dalla concavità geometricamente [...] come una vòlta a botte nella quale una delle dimensioni di pianta, la luce, abbia una forte preponderanza sull'altra, la che era stata l'arte romana nei periodi di maggiore sapienza architettonica. Nel Sei e nel Settecento le vòlte, per la cui ...
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pianta
s. f. [lat. planta «virgulto», «pianta del piede»; la connessione con planus «piano1» e il rapporto di priorità tra i due sign. fondamentali della voce lat. sono molto incerti, così come il rapporto con il verbo plantare (da cui l’ital....
moschea
moschèa s. f. [dal fr. mosquée, inteso come «profumata», alteraz., secondo mosc «muschio», dello spagn. mezquita (v. meschita)]. – Edificio del culto musulmano che, secondo la tradizione, deriverebbe la sua prima forma architettonica...