VALERIANO, Giuseppe
Giulia Daniele
– Nacque all’Aquila nell’agosto del 1542, da una famiglia sufficientemente agiata da potergli finanziare gli studi, ma di cui non si hanno notizie più precise (Pirri, [...] Spirito in Sassia, per la quale egli ideò la struttura architettonica (ibid., pp. 2-4) e realizzò gli affreschi (1994), pp. 465-472; D. del Pesco, G. V. e le chiese a pianta centrale tra Napoli e Genova, in Confronto, 2009-2011, n. 14-17, a cura di ...
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GIOVANNI da Padova
Giovanni Rodella
Nacque, come si desume dall'atto di morte (Rodella, 1988), intorno al 1428-29, da famiglia padovana. La sua formazione avvenne molto probabilmente nell'ambito di [...] palazzo furono destinate determinò certamente una configurazione architettonica piuttosto eterogenea: gli originari impianti, già probabilmente predisposti secondo gli schemi castrensi di pianta quadrilatera con torri angolari, vennero a qualificarsi ...
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FICHERA, Francesco
Maristella Casciato
Figlio di Filadelfo e Anna Gallo, nacque a Catania il 16 giugno 1881.
Il padre (1850-1909), ingegnere, fu una delle personalità di spicco della vita culturale [...] era quella di un edificio a corte interna, formato in pianta da due anelli concentrici, di cui quello esterno era borghese, risultò uno dei temi più confacenti alla sensibilità architettonica del Fichera. In quei progetti egli ritrovava la sua ...
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CINO, Giuseppe
Regina Poso
Figlio di Ferrante (e non di Giovanni Leonardo come afferma il Foscarini) e di Laura Conte, nacque a Lecce dove fu battezzato il 15 giugno 1645 (Foscarini). Fu architetto [...] stucchi asseconda la disposizione ottagonale della pianta ed ospita dinamicamente cappelle, finestre dai ausiliaria ed ornativa. Già. analitiche e asciutte, vincolate al contesto architettonico solo in funzione di una più esasperata resa della linea. ...
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MINOLETTI, Giulio
Maria Cristina Loi
– Nacque a Milano il 19 apr. 1910, da Carlo ed Emma Rugarli.
Laureatosi nel 1931 presso la Scuola superiore di architettura del Politecnico di Milano, iniziò una [...] realizzazione con F. Marescotti della sua prima opera architettonica, un edificio per abitazioni e negozi a piazzale con terrazze a più livelli, quasi giardini pensili con vasche d’acqua, piante, fiori e un piccolo prato (M.C. Loi, in La casa ...
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SAVIOLI, Leonardo
Paola Ricco
SAVIOLI, Leonardo. – Nacque a Firenze il 30 marzo 1917. Il padre, Socrate, era disegnatore meccanico delle ferrovie; la madre, Isabella Angelini, gestiva una modisteria.
Nel [...] d’uso e alla costruzione di ampie superfici a pianta libera. I concorsi per gli aeroporti di Genova e gli architetti si affidarono alla componente simbolica evocando elementi naturali o architettonici come il monte, il fiume, l’isola e la certosa ...
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CUNGI (Cungio, Congio), Camillo
Marina Venier
Sono sconosciuti i luoghi e le date di nascita e morte di questo intagliatore e incisore attivo nella prima metà del secolo XVII.
Poiché è del 1617 la prima [...] è molto devoto.
L'incisione raffigura, entro una ricca cornice architettonica, la Vergine in piedi su una roccia, sullo sfondo mito delle Esperidi; vi sono illustrati i vari tipi di pianta, le diverse malattie che possono colpire i limoni ed alcuni ...
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MOLLINO, Carlo
Francesca Valensise
– Nacque a Torino il 6 maggio 1905 da Eugenio, ingegnere, e da Jolanda Testa.
Eugenio, nato a Genova il 16 ag. 1873, si laureò in ingegneria al Politecnico di Torino [...] 17). Ma l’esempio più esplicito degli sviluppi di questa ricerca architettonica è offerto dalla stazione della slittovia del lago Nero che, con in cui il M. trasforma la pianta dodecagonale in pianta circolare che trova nella congiunzione tra platea ...
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RESTA, Vermondo
Carlos Plaza
RESTA, Vermondo. – Vermondo, o Bermundo, come si firma nel suo testamento e in alcuni codicilli, fu «natural de la ciudad de Milán», nato «de los difuntos vecinos» della [...] anche a Lucca lavorò nelle fortificazioni e disegnò una grande pianta della repubblica, del 1569 (Archivio di Stato di il jardín Nuevo o de la Cruz dal 1619; altri interventi architettonici come portali, grotte e logge nei giardini de las Flores, ...
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SOLOSMEO, Antonio
di Giovanni da Settignano
Alessandra Giannotti
– Nacque forse a Firenze, nel popolo di S. Pier Gattolini, il 15 gennaio 1494 (Firenze, Archivio dell’Opera di S. Maria del Fiore, Battesimi, [...] tre anni, materiali e mano d’opera, almeno per le parti architettoniche (Caravita, 1870, pp. 81 s., 86, 89). Si inizialmente il sepolcro dovesse essere inserito entro una cappella a pianta centrale, poi abbandonata in corso d’opera (ibid.). Durante ...
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pianta
s. f. [lat. planta «virgulto», «pianta del piede»; la connessione con planus «piano1» e il rapporto di priorità tra i due sign. fondamentali della voce lat. sono molto incerti, così come il rapporto con il verbo plantare (da cui l’ital....
moschea
moschèa s. f. [dal fr. mosquée, inteso come «profumata», alteraz., secondo mosc «muschio», dello spagn. mezquita (v. meschita)]. – Edificio del culto musulmano che, secondo la tradizione, deriverebbe la sua prima forma architettonica...