MAGGI, Giovanni
Laura Di Calisto
Nato intorno al 1566, probabilmente a Roma, è ricordato da Giovanni Baglione (1642, pp. 393 s.) come "dipintore, et intagliatore all'acqua forte", "virtuoso in diverse [...] sua invenzione.
Nel 1605 tornò alla rappresentazione architettonica con l'incisione dell'arco trionfale eretto , 1989, n. 15, pp. 181-191; S. Borsi, Roma di Urbano VIII. La pianta di G. M., 1625, Roma 1990; L. Barroero, in G. Baglione, Le nove chiese ...
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POZZO, Jacopo Antonio
Luciana Giacomelli
POZZO, Jacopo Antonio. – Nacque a Trento il 13 aprile 1645 da mastro Jacopo e da Lucia Bazzanella; gli furono padrini i conti Bortolazzi, presso i quali dovette [...] Pietro Antonio Pacifico (1697), sia un progetto di altare in pianta e in alzato conservato a Milano (I disegni di Jacopo Antonio i primi tre disegni architettonici, pp. 67-76; M. Frank, Dopo Longhena: la ridefinizione architettonica e decorativa del ...
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FOSSATI, Giorgio Domenico
Lorenzo Finocchi Ghersi
Figlio di Pier Angelo, architetto, e di Maria Domenica Rippa Ferro, nacque a Morcote in Canton Ticino il 31 luglio 1705. Già nel 1716, chiamatovi dal [...] i disegni di progetto, dati interessanti si ricavano dalle piante e dai prospetti contenuti nel catastico della Scuola (Arch. , CXXVIII (1941), p. 198; E. Povoledo, La scenografia architettonica del Settecento a Venezia, in Arte veneta, V (1951), pp ...
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MAZENTA, Giovanni Ambrogio
Valentina Milano
MAZENTA (Magenta), Giovanni Ambrogio (al secolo Giovanni). – Nacque a Milano nel 1565, da Ludovico e da Caterina Bottigella. Dal 1581 studiò al collegio Borromeo [...] spettano invece a R. Rosati.
Nel 1615 il M. propose una pianta ovale per la chiesa di S. Paolo alla Colonna a Roma, non «La Sapienza», a.a. 2000-01; L. Binago e la cultura architettonica dei barnabiti. Atti del Convegno…, Milano… 2001, a cura di M.L ...
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MORELLI, Angelo
Federica Favino
MORELLI, Angelo. – Nacque a Brandeglio, nei pressi di Bagni di Lucca, il 20 agosto 1608, da Domenico di Lorenzo.
Avviato agli studi dal parroco del suo paese, nel novembre [...] chiesa di Chieti, a causa di divergenze con il fondatore in materia di estetica architettonica. Nel settembre 1642, infatti, la sua proposta di una chiesa a pianta ovale sul modello di quella romana di S. Giacomo degli incurabili venne censurata da ...
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FEROGGIO (Ferroggio), Francesco Benedetto
Rita Binaghi Picciotto
Figlio dell'architetto e ingegnere Giovanni Battista (cfr. voce in questo Dizionario) e di Anna Maria Manera, nacque a Torino verosimilmente [...] (6 dic. 1794) il F. firmò anche due piante relative al piano terreno della casa prospiciente la via Nuova , Dal bello matematico al bello ideale. Percorsi della teoria architettonica piemontese nel declino del Settecento, in Studi piemontesi, XXII ...
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VALLE, Provino
Orietta Lanzarini
– Figlio di Caterina Orsetti e di Serafino Valle, di professione fabbroferraio, nacque il 10 marzo 1887 a Udine, città nella quale il padre si era trasferito dalla natia [...] quelli presentati. Ottenuto il diploma di professore di disegno architettonico nel 1908 (con il punteggio di 24/30), tornò imponente costruzione, prospiciente piazzale XXVI Luglio, presenta una pianta a croce latina suddivisa in tre navate ritmate ...
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PERTSCH, Matteo
Giovanni Ceiner
(Matthäus). – Nacque nel 1769 (o 1770) a Buchhorn, sul lago di Costanza (cittadina rifondata poi nel 1811 da Federico I del Württemberg col nome di Friedrichshafen), [...] cui si autodefinisce «avventuroso alunno quale io mi sono dell’Architettonica Italiana per gli studi da me fattivi in gioventù nella Vostra terreno di fondazione, nella tessitura strutturale della pianta Pertsch sostituì l’usuale muro di spina singolo ...
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FERRARI (Ferrario), Francesco Bernardino
Rita Binaghi Picciotto
Nacque il 17 (e fu battezzato il 18) giugno 1744 a Milano, da Dionigi Maria, ingegnere ed architetto collegiato in questa città, e da [...] dove si anticipa la moderna concezione di funzionalismo architettonico.
Di carattere strettamente tecnico è invece l per casa Galluzzi (dis. XXVII s.); infine un disegno con una pianta a croce greca, cui si aggiunge sull'asse longitudinale un ampio ...
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ROSSI, Domenico
Fulvio Lenzo
ROSSI, Domenico. – Nacque il 28 dicembre 1657 a Morcote, sul lago di Lugano (Canton Ticino), da Francesco, muratore, e da Caterina Sardi.
All’età di otto anni si trasferì [...] Scalfarotto.
Il primo progetto, testimoniato da una pianta oggi al Museo Correr (Fondo Provenienze diverse, c . Lenzo, Oltre Palladio. La chiesa dei Gesuiti e la tradizione architettonica veneziana, in Immaginari della modernità, a cura di S. Marini ...
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pianta
s. f. [lat. planta «virgulto», «pianta del piede»; la connessione con planus «piano1» e il rapporto di priorità tra i due sign. fondamentali della voce lat. sono molto incerti, così come il rapporto con il verbo plantare (da cui l’ital....
moschea
moschèa s. f. [dal fr. mosquée, inteso come «profumata», alteraz., secondo mosc «muschio», dello spagn. mezquita (v. meschita)]. – Edificio del culto musulmano che, secondo la tradizione, deriverebbe la sua prima forma architettonica...