GIANSIMONI, Nicola
Giuseppe Bonaccorso
Figlio di Domenico, nacque verosimilmente a Roma nel 1727 circa (Roma, Arch. stor. del Vicariato, Ss. XII Apostoli, Stati delle anime, 1761-1800; Ibid., Arch. [...] .
Sempre a Roma nel 1765 circa, il G. elaborò una pianta della casa in via dell'Arco dei Banchi per i padri della 36-37, p. 127; M. Pellegri - M.R. Furlotti, Il momento architettonico…, in L'Accademia parmense di belle arti, Parma 1979, pp. 54-80; L ...
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MARTINEZ, Francesco
Tommaso Manfredi
MARTINEZ, Francesco. – Nacque a Messina il 2 genn. 1718 da Antonio e da Giuseppa Franchi (Manfredi, 2005, pp. 194, 293 s. n. 52). Trascorse la sua adolescenza nell’ambito [...] L’altare configurato dal M. è quello che appare in una pianta (Rosso - Bertagna, figg. 17 s.) e nella metà sinistra Filippo Juvarra, Torino 1979, pp. 92, 200; Cultura figurativa e architettonica negli Stati del re di Sardegna 1773-1861, a cura di E ...
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COSTA, Giovanni Francesco
Gian Vittorio Dillon
Nato a Venezia nel 1711, dovette esordire come pittore prospettico nella stessa città poco dopo l'inizio del quarto decennio del secolo se, come scrive [...] a giudicare dalle opere conosciute nelle quali la cultura architettonica ha una parte predominante. Lo stesso C. tomo, pure di 70 tavole, comprendente un altro frontespizio, la pianta topografica e 68 vedute da Dolo a Padova, dovette invece essere ...
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COLLAMARINI, Edoardo (Odoardo Stefano)
Giuseppe Miano
Nacque a Bologna il 13 sett. 1863 da Emilio e da Matilde Cocchi. Compiuti brillantemente gli studi presso l'istituto di belle arti di Bologna, si [...] benevolus esto", proponeva un disegno improntato ad una scolastica manipolazione di motivi architettonici del Trecento (A. Rubbiani..., catal., 1981, pp. 59, 146 salesiano in forma di basilica a pianta centrale vagamente memore di bizantino e di ...
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GUGLIELMO da Volpiano (Guglielmo di Digione), santo
Nicolangelo D'Acunto
Simona Moretti
Nacque all'inizio dell'estate del 962 nel castello di San Giulio sul lago d'Orta.
L'appellativo da Volpiano deriva [...] modello, in primo luogo spirituale e non in ultima istanza architettonico, e fu meta di visita anche da parte di specialisti et[…] opus dictando" (Heitz, p. 69).
Anche la pianta della chiesa annessa all'abbazia di S. Benigno di Fruttuaria, fondata ...
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MATTEI, Tommaso (Tomasso)
Dimitri Ticconi
– Figlio di Carlo e di Anna Felice Zanghe, nacque a Roma il 24 dic. 1652 nella casa-bottega del padre situata in via di Tor Millina, alle spalle della chiesa [...] villa Pinciana (1680-88), dove l’articolazione architettonica e stilistica del casino detto della Meridiana e della quasi certamente, di S. Maria della Cava (1683), entrambe a pianta centrale, e un disegno per il nuovo ingresso del palazzo vescovile ...
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LAMBARDI (Lambardo), Carlo Francesco
Enrico Parlato
Figlio di Bernardino di Fabiano, ricco merciaio, nacque ad Arezzo, dove fu battezzato nella pieve il giorno 11 febbr. 1545 (Arezzo, Arch. della Fraternita [...] da Lanciani. La struttura, però, non è riportata nella pianta di Mario Cartaro (1576), né in quella di Étienne assai più ampia di quanto tramandato dalle fonti.
L'opera architettonica per la quale ottenne i maggiori riconoscimenti fu il restauro ...
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DOTTI, Carlo Francesco
Anja Buschow Oechslin
Nacque il 31 dic. 1669 (come risulta dal documento di battesimo: "Anno mill.imo secent.imo septuag.imo die prima mensis januariego ... Baptizavi infantem [...] al restauro della cupola di S. Pietro (Divertimento architettonico, e Progetto, ideato nell'anno MDCCLIII …; presentato ben presto a elaborare modifiche allo schema iniziale. Un disegno della pianta, che per il modo in cui è eseguito deve essere ...
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DOLCEBONO, Giovanni Giacomo
Marco Rossi
Nacque probabilmente a Milano (Annali d. Fabbrica..., III, 1880, p. 62) poco prima del 1450 da Ambrogio e compì il suo apprendistato di lapicida presso Giovanni [...] 26 ss.; P. Scurati Manzoni, Lo sviluppo degli edifici rinascimentali a pianta centrale in Lombardia, in Arch. st. lomb., XCV (1968), pp. 204, 207; L. Sacchi, Note sull'attività architettonica di G. G. D., tesi di laurea, Università di Pavia, facoltà ...
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MASSARI, Ambrogio (Ambrogio da Cori)
Paolo Falzone
– Nacque intorno al 1432 a Cori, nel Lazio meridionale, da cui l’appellativo «Coranus», o «Coriolanus» con il quale è sovente menzionato nelle fonti.
Frammentarie [...] la cappella di S. Agostino (o del Ss. Crocifisso), a pianta rettangolare e con volta a botte unghiata, che egli fece . spetti il merito della duplice rifondazione, normativa e architettonica, del convento è attestato da Massello Venia, agostiniano ...
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pianta
s. f. [lat. planta «virgulto», «pianta del piede»; la connessione con planus «piano1» e il rapporto di priorità tra i due sign. fondamentali della voce lat. sono molto incerti, così come il rapporto con il verbo plantare (da cui l’ital....
moschea
moschèa s. f. [dal fr. mosquée, inteso come «profumata», alteraz., secondo mosc «muschio», dello spagn. mezquita (v. meschita)]. – Edificio del culto musulmano che, secondo la tradizione, deriverebbe la sua prima forma architettonica...