Il significato moderno della parola non è quello che essa aveva in antico e che in via secondaria continua ad avere anche oggi. Arte fu per gli antichi l'opera dell'uomo in quanto si distingua dall'operare [...] ville (Adriana), che nella vastità e nella complessità della pianta ricordano alquanto, pur superandoli enormemente, i palazzi minoici.
Al corpo struttivo dell'opera architettonica accede l'elemento decorativo. Vi si prestano prevalentemente certe ...
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SVEZIA (sved. Sverige o Sverge, in antico svedese [nel sec. XIII] Svearicke, cioè "Svearnas Rike [stato degli Svedesi]". Il nome appare per la prima volta in Beovulfo nella forma Swiorice; A. T., 61-62; [...] e più variata, con alberi di alto fusto e numerosissime piante erbacee. Questo contribuisce a dare ai gruppi di isole della Svezia portali, i frontoni e altre forme di decorazione architettonica contrastano con la severa struttura degli edifici. Da ...
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(lat. ferrum; fr. fer; sp. hierro; ted. Eisen; ingl. iron). -
chimica (p. 65); Colori (p. 67); Farmacologia (p. 68) Mineralogia: Ferro nativo (p. 68); Minerali di ferro (p. 68); Giacimenti di minerali [...] .
Impianto dei forni Martin. Particolari costruttivi. - La pianta di un'acciaieria Martin è di solito rettangolare, e i è data dalla divisione in tre e vogliono che l'insieme architettonico abbia tre parti in un solo complesso...; altri pensatori più ...
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. Nella storia politica e della civiltà dell'Asia anteriore antica nessuna nazione ha lasciato orma sì profonda e durevole come quella tracciata dai Babilonesi e dagli Assiri. La civiltà babilonese - in [...] gli animali del campo, il Tigri e l'Eufrate, gli alberi e le piante, gli animali, i giardini e le foreste, le canne, i mattoni, le edifici conservano nelle loro linee generali la struttura architettonica della casa babilonese e assira, struttura che è ...
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(A. T., 59-60).
Sommario. - Geografia: Nome ed estensione (p. 602); Geologia e Morfologia (p. 602); Clima (p. 604); Idrografia (p. 604); Flora (p. 604); Fauna (p. 604); Dati sulla popolazione (p. 605); [...] costituì quindi un opportuno rifugio a molte specie di piante. L'evoluzione della vegetazione dall'epoca postglaciale è nota semplici: le vòlte sono rarissime e l'ornamento architettonico è piuttosto povero. Nell'architettura profana sono notevoli ...
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. La civiltà e la Storia. - Gli scavi e le scoperte. - La tradizione ellenica additava Creta come culla di una vetustissima civiltà in una cospicua serie di leggende, che si riferiscono al re Minosse e [...] zone di scacchi e di spirali, che ricorda assai vivamente tali fregi architettonici; ma nel medesimo tempo anche, e assai rapidamente, le forme naturali di piante e di animali si sciolgono in schemi puramente decorativi, si assestano in uniformi ...
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PREFABBRICAZIONE
Enrico Mandolesi
(App. III, II, p. 474; IV, III, p. 49)
Prefabbricare significa realizzare parti funzionali di un'opera edilizia prima e al di fuori della ''fabbrica'', intesa come [...] con le sue costruzioni in acciaio basate su un reticolo di pianta modulare; Gropius con l'impostazione data al Bauhaus e con a cura di G. Roisecco, Roma 1980; E. Glahn, Norme architettoniche nella Cina del XII secolo, in Le Scienze, 155 (1981); AA. ...
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È, nel suo significato tipico, il risultato dei lavori coi quali l'uomo modifica una determinata parte dell'ambiente naturale per renderla atta a offrire ricovero a sé e ai suoi: ed assume quindi forme [...] 'umanità. Essa è formata da un certo numero di rami piantati in cerchio nel terreno e riuniti con le estremità libere nel ci si offre un altro esempio solo di un'applicazione architettonica analoga, ma con materiale ben diverso e di origine affatto ...
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ISLAMISMO.
Carlo Alfonso NALLINO
Bruno DUCATI
Ernst KUHNEL
Sommario. - 1. Generalità (p. 603); 2. Distribuzione geografica e statistica dei musulmani (p. 604). - Sistema religioso: 3. Considerazioni [...] a questo tipo, si affermò la moschea a cupola e a pianta centrale, prima in piccole costruzioni, poi fino a svilupparsi, dopo nel suo grande programma edilizio il nuovo stile architettonico persiano. Particolare importanza acquistò tra gli edifici ...
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SCUOLA
Giovanni CALO'
Carlo ROCCATELLI
Alberto BALDINI
Agenore BERTOCCHI
Ugo FISCHETTI
Giulio COSTANZI
Michele VOCINO
. Secondo l'etimologia (gr. σχολή), significa libero e piacevole uso delle [...] finestrata) deve essere compresa fra i 65 e i 7 m. La pianta sarà sempre quadrata o rettangolare, con proporzione armonica fra i lati. L' d'insegnamento presentano al tecnico nuovi problemi architettonici originati da un vasto movimento di idee, ...
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pianta
s. f. [lat. planta «virgulto», «pianta del piede»; la connessione con planus «piano1» e il rapporto di priorità tra i due sign. fondamentali della voce lat. sono molto incerti, così come il rapporto con il verbo plantare (da cui l’ital....
moschea
moschèa s. f. [dal fr. mosquée, inteso come «profumata», alteraz., secondo mosc «muschio», dello spagn. mezquita (v. meschita)]. – Edificio del culto musulmano che, secondo la tradizione, deriverebbe la sua prima forma architettonica...