DURELLI, Francesco
Fabio Fiorani
Figlio di Giacinto e di Margherita Carpani, nacque a Milano il 21 febbr. 1792; fu fratello di Gaetano. Studiò all'accademia di belle arti di Brera, dove compi una lunga [...] e incise le tavole I (Pianta del duomo di Milano) e IX (Piantasuperiore dell'edificio), mentre tutte le , 108, n. 424, 125 n. 574, 141 n. 700; II, Avvenimenti-Costumi-Piante, ibid. 1970, p. 147; Mostra dei maestri di Brera (1776-1859) (catal.), ...
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CATALANO, Giuseppe
Maurizia Alippi Cappelletti
Nato a Palermo l'8 dic. 1888 da Emanuele e Carolina Cocchiara, studiò e si laureò nella città natale in scienze naturali nel 1911 e mosse in quella università [...] . Non si può parlare di caule come parte indipendente, essendo esso prodotto dall'unione e modifica dei vari fillopodi. La piantasuperiore è quindi costituita di due parti: la radice e la foglia, la sua parte aerea essendo un sinfillo. L'affice ...
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PIANTA, Francesco
Massimo De Grassi
PIANTA, Francesco. – Figlio di Alvise e di Iseppa Cassani, nacque a Venezia, in contrada San Samuele, nel 1634 (Lacchin, 1930).
Il padre apparteneva a una famiglia [...] importante: la decorazione a rilievo dei dossali lignei della sala superiore della Scuola di S. Rocco, impresa che fu accolta solo in parte di sua mano.
La potenza inventiva dell’arte di Pianta, ben nota ai contemporanei e la cui portata è ancora in ...
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ALFIERI, Vittorio
Mario Fubini
Nacque in Asti il 16 genn. (non 17, come è detto nella Vita) 1749 da Antonio Alfieri e da Monica Maillard de Tournon: fu battezzato col nome dell'avo materno Vittorio [...] del proprio dolore: «Che? non ètutta la natura in pianto?». In questi sonetti il poeta ci si presenta simile a più o meno dei tragici francesi, e nemmeno su una pretesa intrinseca superiorità di un «sistema» sull’altro, bensì «se il sistema tragico ...
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BIONDO Flavio
Riccardo Fubini
Nacque a Forlì da Francesca e da Antonio di Gaspare Biondi nel novembre o dicembre 1392. Il nome di famiglia, stabilito da più generazioni (cfr. la soscrizione "Blondus [...] 84). Nella nota conclusione, insieme al riconoscimento della grande superiorità civile della Roma antica su quella moderna, B. non , per monumenti e didascalie, con la Roma inst., della pianta archeologica del cod. Laurenz. Redi 77 (1471), copia di ...
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MERISI, Michelangelo (detto il Caravaggio). – Figlio di Fermo e di Lucia Aratori, nacque verosimilmente il 25 sett. 1571 a Milano, dove fu battezzato il 30 dello stesso mese, e non a Caravaggio, dove i [...] di uomo di Chiesa o di esponente d’un rango sociale superiore, bensì la sua personale fisionomia di intellettuale e la sua 1613 dall’archeologo siracusano Vincenzo Mirabella (Dichiarazioni della pianta delle Antiche Siracuse e d’alcune scelte medaglie ...
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ERCOLE II d'Este
Gino Benzoni
Primogenito del duca Alfonso I e della sua seconda moglie Lucrezia Borgia, nacque a Ferrara il 4 apr. 1508, riempiendo di gioia il padre con la sicurezza dell'erede maschio [...] forse la più significativa - e numericamente, ché superiore alle 2.000 persone, e per vivacità d' Renata ... in Argenta, ibid., IX (1897), pp. 1-33 passim; F. Borgatti, La pianta di Ferrara del 1597, ibid., VII (1895), p. 26; G. Agnelli, Rel. ... ...
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CORDINI (Cordiani? non Condiani, Corolani, Coriolani e neppure Picconi come vuole il Vasari), Antonio, detto Antonio da Sangallo il Giovane
Arnaldo Bruschi
Figlio di Bartolomeo di Antonio di Meo, bottaio, [...] ), nel quale è ripreso il motivo bramantesco del cortile superiore del Belvedere, interpretato con una certa originalità. A seguito 168 con nota sulle diverse forme di cupole, al lato di una pianta per S. Maria di Monserrato; cfr. Giovannoni, p. 228, ...
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FARNESE, Alessandro
Stefano Andretta
Nacque a Valentano (od. prov. di Viterbo) il 7 ott. 1520 da Pierluigi e Girolama Orsini del ramo di Pitigliano.
La sua infanzia e prima adolescenza appartengono [...] di un credito corrente che negli anni Sessanta era mediamente superiore ai 40.000 scudi d'oro annui; cfr. Archivio accettò di prendere in considerazione per il Gesù uno schema a pianta ovale (si trattava di una forma innovativa sperimentata a quel ...
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FATTORI, Giovanni
Dario Durbè
Nacque a Livorno il 6 sett. 1825 (non il 25 di quel mese, come l'artista ebbe una volta a dichiarare, o nel 1828, come egli stesso ripeté due volte, anche se esitante). [...] Baldini - neanche all'Accademia: egli risulta ammesso alla Scuola superiore di pittura nel giugno del 1850 (dopo aver mancato amministratori, casieri, trecciaiuole ed altri famigli, rinnovò di pianta il modo di concepire un ritratto o un paesaggio; ...
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pianta
s. f. [lat. planta «virgulto», «pianta del piede»; la connessione con planus «piano1» e il rapporto di priorità tra i due sign. fondamentali della voce lat. sono molto incerti, così come il rapporto con il verbo plantare (da cui l’ital....
superiore
superióre agg. e s. m. [dal lat. superior -oris, compar. di supĕrus «che sta sopra»: v. supero1]. – 1. a. Che è più alto, che si trova più in alto, che sta sopra (in senso spaziale); ha usi correlativi a inferiore, cui si contrappone...