DI CAGNO, Pasquale
Salvatore De Salvo
Nacque a Bari il 27 genn. 1888 da Francesco e Olimpia Milella. Dimostrò precocemente attitudine alla musica e si dedicò allo studio della chitarra e del pianoforte, [...] tre atti, tratto dallo Ius primae noctis dello stesso Nigro. Nel 1933 Radio Bari trasmise la Chanson-dance, per canto e pianoforte. Risale a questo periodo la stesura di Maremma, definita dall'autore "acquaforte in un atto", su libretto di G. Adami ...
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FRAZZI, Vito
Gianluigi Mattietti
Nacque a San Secondo Parmense il 1° ag. 1888 da Antonio e Dina Allegri. Studiò al conservatorio di Parma, diplomandosi in organo nel 1907, con A. Galliera, e in composizione [...] le ritmiche di opere in lingua straniera (come Guerra e pace di S.S. Prokof´ev) e alcune riduzioni per canto e pianoforte (come Debora e Jaele di Pizzetti).
Nel gennaio del 1940 fu rappresentata a Firenze al teatro della Pergola L'ottava moglie di ...
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DONAUDY, Stefano
Raoul Meloncelli
Nacque a Palermo il 21febbr. 1879 da Augusto e da Elena Pampillonia.
Iniziati privatamente gli studi musicali nella città natale, rivelò precocemente un singolare talento [...] orchestra Ilsogno di Polisenda, un quartetto per archi, la scena lirica Idilli estivi e alcune arie per canto e pianoforte, che gli procurarono subito notevole fama e la pubblicazione da parte dell'editore Ricordi.
Conclusi gli studi in conservatorio ...
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CASAGRANDE, Alessandro
Clara Gabanizza
Nacque a Terni l'11 apr. 1922 da Giovanni e Margherita Michelini: i genitori erano entrambi musicisti. Il padre, violoncellista nel complesso "Stanislao Falchi", [...] città. La madre era diplomata in violino, ma non si esibì mai in pubblico. Il C. iniziò lo studio del pianoforte nel collegio dei salesiani, dove frequentava la scuola elementare, ma manifestò ben presto spiccate tendenze per la composizione. Il suo ...
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DI DONATO, Vincenzo
Alessandra Cruciani
Nacque a Roma il 15 ag. 1887 da Aurelio e da Vittoria Bianchi. Avviato giovanissimo allo studio della musica, entrò nel conservatorio "S. Cecilia" in Roma, ove [...] di M. Saint-Cyr (Roma s. d.); Offerta su poesia di Juri Fumasoni Biondi (ibid. 1929) e altre melodie per voce e pianoforte, pezzi per coro, tra cui Di notte su versi di G. Carducci per tre voci maschili (Milano s. d.); strumentò infine per piccola ...
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CIMOSO, Guido
Giuseppe Radole
Nato a Vicenza il 1° febbr. 1804 da Domenico, buon compositore e celebre improvvisatore all'organo, oltre che violinista, apprese "ottimi e chiari fondamenti" nel violino, [...] S. Cecilia di Venezia (1832); i salmi Dixit Dominus e Miserere; Litanie; Divertimento; Suonata militare (1850); Inno a 5voci e pianoforte (1851 c., dedicato al re Ottone di Grecia); Ode, per l'attentato a Francesco Giuseppe (1853).
A stampa, sono ...
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ARANGI-LOMBARDI, Giannina
Ada Zapperi
Nata a Marigliano (Napoli) nel 1891, studiò canto al conservatorio di S. Pietro a Majella in Napoli con B. Carelli, diplomandosi anche in pianoforte.
Iniziata la [...] carriera lirica da mezzosoprano, con un repertorio comprendente opere come La Gioconda di A. Ponchielli, Cavalleria rusticana di P. Mascagni, ecc., il 31 marzo 1923 l'A. fu protagonista dell'opera di V. ...
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DI LAZZARO, Eldo
Paola Campi
Nacque a Trapani il 21 febbr. 1902, da Gaetano e Adelaide Doglio, e trascorse la sua infanzia a Trivento nel Molise. Apprese a suonare il pianoforte dal padre, un ufficiale [...] , però, rimasero quasi sconosciute. Dopo questa parentesi napoletana, il D. ritornò in Abruzzo e completò gli studi di pianoforte, iniziando, nello stesso tempo, a comporre musiche per spettacoli di rivista, colonne sonore e un gran numero di canzoni ...
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DE CHAMPS (Champis, Champs), Ettore
Mauro Macedonio
Nacque a Firenze l'8 ag. 1835. Iniziati gli studi musicali sotto la guida dello zio paterno, dal quale ricevette, in tenera età, le prime lezioni [...] (Firenze s. d.). Ed inoltre Fiori primaverili, raccolta di melodie e canti ad una o più voci con accompagnamento di pianoforte, composta per la gioventù (Firenze 1898): brani sciolti, da cui traspare una cantabilità di ampio respiro unita ad una vena ...
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D'ESPOSITO, Salvatore (Salve)
Alessandra Cruciani
Nacque a Sorrento il 9 ag. 1903 da Gennaro, organista e compositore, e da Luisa De Luca, violinista. Giovanissimo, rivelò spiccate doti musicali, iniziò [...] al conservatorio di S. Pietro a Majella di Napoli, ove fu allievo di F. Rossomandi e G. Barbieri per il pianoforte e di G. Napoli per la composizione.
Sin dagli anni dell'adolescenza si era esibito in pubblico come pianista, esordendo ufficialmente ...
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pianoforte
pianofòrte (region. raro pianfòrte) s. m. [comp. di piano1 e forte1]. – 1. a. Strumento musicale a corde, nato negli ultimissimi anni del sec. 17° dalla fusione del clavicembalo col clavicordo, per opera del liutaio padovano Bartolomeo...
spartito
s. m. [part. pass. di spartire]. – 1. Versione ridotta per canto e pianoforte di una composizione per canto e orchestra: passare uno s. al pianoforte, leggere la parte di canto di un’opera lirica o di altro lavoro vocale-orchestrale...