CATRUFO, Giuseppe
Ariella Lanfranchi
Figlio di un ufficiale spagnolo, nacque a Napoli il 19 apr. 1771 e, a dodici anni, venne ammesso al conservatorio della Pietà dei Turchini, dove compì gli studi [...] da camera a 3 voci; Les Animaux chantants -raccoltadi canoni a più voci; numerose romanze con accomp. di pianoforte (Infidélité d'Annette, La Déclaration, Le Gondolier, L'Exilè, ecc.); due inni repubblicani - rispettivamente per voce sola con ...
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PENNISI, Francesco
Graziella Seminara
PENNISI, Francesco. – Nacque ad Acireale (Catania) l’11 febbraio 1934 da Agostino e da Agata Francica-Nava, in una famiglia aristocratica.
La formazione intellettuale [...] ); Hortus fragilis, per ensemble strumentale (1976); Madame Récamier: due capricci per arpa (1978); Acanthis, per flauto e pianoforte (1981); Due canzoni natalizie etnee trascritte dalla memoria, per 11 strumenti (1982-83); Dal manoscritto Sloan, per ...
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DEL CAMPO, Giuseppe
Cesare Corsi
Nacque il 9 apr. 1890 a Paradigna di Cortile San Martino (Parma) da Achille e Clementina Paini. Appartenente a una famiglia della piccola nobiltà parmense, ricevette [...] Parma, dove studiò violoncello nella classe del maestro Leandro Carini, diplomandosi nel 1909; secondo lo Schmidl studiò anche pianoforte e composizione con Guido Fano e Amilcare Zanella. Iniziata l'attività di concertista, fu chiamato nel 1913 come ...
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DELL'OREFICE, Giuseppe
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Nacque a Fara Filiorum Petri, (prov. di Chieti) il 22 ag. 1848 da Antonio e da Vienna De Matteis. Da uno zio, il frate Alessandro di Fara, e dai fratelli Nicola e Biagio, insegnanti [...] ). Conclusa questa giovanile esperienza, tornò a Napoli e riprese con impegno gli studi sia di armonia sia di pianoforte, raggiungendo in brevissimo tempo eccellenti risultati. Completato il corso di armonia dimostrando di essere in possesso di una ...
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BELLINI, Vincenzo
Raffaele Monterosso
Nacque a Catania da Rosario e da Agata Ferlito, primo di sei fratelli, il 3 nov. 1801 e fu battezzato il 4 novembre. Le notizie della prima infanzia del B. me ì [...] Nel 1824 il B. venne promosso primo maestrino fra gli alunni: poté così godere di una maggiore libertà e anche acquistarsi un pianoforte, come era stato suo sogno sin da quando era giunto a Napoli nel 1819 (lettera del 31 luglio 1819). La produzione ...
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GNECCHI RUSCONE, Vittorio
Maria Paola Scaccetti
Nacque a Milano il 17 luglio 1876 da Francesco, insigne numismatico, e da Isabella Bozzotti. Discendente da una famiglia agiata, compì studi classici [...] . Qui, nell'estate 1934, fu eseguita la sua nuova composizione Cantata biblica, tre preludi e tre parti per canto e pianoforte con recitativo in latino, dedicata ad Adalberto di Savoia (Milano 1939). A Salisburgo lo G. dedicò la Missa Salisburgensis ...
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FABBRICATORE
Francesca Seller
Famiglia di editori, copisti, costruttori di strumenti musicali attivi a Napoli nei secoli XVIII-XIX.
Capostipite della famiglia è Nicola. Nato a Napoli intorno alla metà [...] quale l'impresario nel 1836 aveva accordato il diritto esclusivo per la stampa di riduzioni delle opere teatrali, per pianoforte od altro strumento.
L'impegno di Gennaro in campo editoriale diede notevole impulso ai rapporti con gli editori stranieri ...
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APPIGNANI, Adelaide Orsola
Silvana Simonetti
Nata a Roma verso il 1807 da Serafino e da Cecilia Persiani, rimasta orfana di padre e risposatasi la madre con il violinista Andrea Aspri-Ucellini, assunse [...] parte dell'Accademia filarmonica, fu iscritta fra le non numerose socie onorarie dilettanti dell'Accademia di S. Cecilia "per il canto, pianoforte, e composizione". L'anno dopo ella scriveva per il teatro Aliberto delle Dame l'opera I pirati, che fu ...
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COSTA, Pasquale Antonio Cataldo Maria (detto Pasquale Mario)
Raoul Meloncelli
Nacque a Taranto il 26 luglio 1858 da Angelo, controllore di dogana, e da Maria Giuseppa Malagisi. Discendente da una gloriosa [...] l'armonia e la composizione, lo zio Carlo, fratello del padre, per il contrappunto, C. Palumbo e G. Martucci per il pianoforte e un certo maestro Scafati per il canto.
La sua formazione iniziò pertanto sotto i migliori auspici e poté compiersi in un ...
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JANIGRO, Antonio
Ennio Speranza
Nacque a Milano il 21 genn. 1918 da Nicola, originario del Molise, e da Maria Cavo, ligure.
Lo J. crebbe in un ambiente musicale "ma tragico" (cfr. intervista rilasciata [...] un cecchino durante la prima guerra mondiale; la madre era una violinista professionista. Dopo aver iniziato lo studio del pianoforte, il giovanissimo J. passò al violoncello all'età di otto anni, seguendo le orme del nonno, avvocato e violoncellista ...
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pianoforte
pianofòrte (region. raro pianfòrte) s. m. [comp. di piano1 e forte1]. – 1. a. Strumento musicale a corde, nato negli ultimissimi anni del sec. 17° dalla fusione del clavicembalo col clavicordo, per opera del liutaio padovano Bartolomeo...
spartito
s. m. [part. pass. di spartire]. – 1. Versione ridotta per canto e pianoforte di una composizione per canto e orchestra: passare uno s. al pianoforte, leggere la parte di canto di un’opera lirica o di altro lavoro vocale-orchestrale...