PIETRI, Giuseppe
Andrea Sessa
PIETRI, Giuseppe. – Nacque il 6 maggio 1886 a Sant’Ilario, sull’isola d’Elba, quartogenito di Giovanni, ex capitano di mare e direttore del locale ufficio postale, e di [...] , 11 marzo 1927), inni (tra di essi l’Inno del Saracino per l’omonima Giostra di Arezzo, 1932), Serenata elbana per pianoforte, violino e violoncello (1937), canzoni e ballabili.
Fonti e Bibl.: A. De Angelis, L’Italia musicale d’oggi. Dizionario dei ...
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MAINARDI, Enrico
Ennio Speranza
Nato a Milano il 19 maggio 1897 da Ferdinando e Luigia Gnocchi, fu avviato dal padre allo studio del violoncello a soli quattro anni. A otto anni diede il suo primo concerto [...] Dresda e poi a Berlino, collaborando in seguito anche con E. Kleiber. Dal 1922 suonò in duo e in trio con E. Consolo (pianoforte) e A. Serato (violino); da questo periodo in poi gli incontri furono molti e di altissimo livello: in duo con E. Dohnányi ...
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PALUMBO, Costantino
Pier Paolo De Martino
PALUMBO, Costantino. – Nacque a Torre Annunziata il 30 novembre 1843 da Aniello e Colomba Pagano.
Dopo le prime lezioni con lo zio Giuseppe Pagano, a dieci [...] Napoli 1956, pp. 18, 27, 46; S. Martinotti, Ottocento strumentale italiano, Bologna 1973, pp. 168, 468 s.; V. Vitale, Il pianoforte a Napoli nell’Ottocento, Napoli 1983, pp. 83-86; F. Esposito - G. Olivieri, L’attività pianistica a Napoli al tempo di ...
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COSTA, Alessandro
Maria Grazia Prestini
Nacque a Roma il 19 marzo 1857 da Giovan Battista e da Luisa Fenzi. Avviato dalla madre, (valentissima musicista anch'essa) allo studio della musica fin dall'infanzia, [...] considerò sempre come il suo vero maestro. Nel 1878, prima ancora di terminare il corso, compose un Quintetto per archi e pianoforte che fu eseguito con successo al liceo stesso e stampato dalla casa editrice Kistner di Lipsia (1878), per quanto il C ...
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FRONDONI, Angelo
Luca Giannetti
Nacque a Pieveottoville di Zibello, nel Parmense, il 26 febbr. 1809, da Paolo e da Maddalena Marchi, e studiò presso la scuola del Carmine (ora conservatorio) di Parma, [...] , 1875); il dramma religioso Il Vangelo in azione (teatro Gymnasio, 1870) e le due raccolte di musiche per canto e pianoforte Antologia musicale e Nuova Collezione (Soresina, p. 168).
Fonti e Bibl.: P.Bettoli, I nostri fasti musicali. Diz. biografico ...
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MARCHISIO
Saverio Lamacchia
Famiglia di musicisti piemontesi, originaria di Buttigliera d'Asti, trasferitasi a Torino.
Antonino nacque a Buttigliera d'Asti il 19 febbr. 1817, figlio di Pierantonio, [...] studiò prevalentemente sotto la guida del fratello maggiore. Conosciuto e ammirato da Franz Liszt, fu anch'egli maestro di pianoforte di casa Savoia. Fondò con Antonino la Sala Marchisio, una scuola di musica che nelle loro intenzioni avrebbe dovuto ...
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GATTI, Guido Maggiorino (Guido Maria)
Antonio Sardi de Letto
Nacque a Chieti il 30 maggio 1892 da Pierluigi e Giovanna Pelini. Trascorse l'infanzia in Piemonte (ad Alessandria e poi a Torino) e ritornò [...] a Chieti nel 1907, alla morte del padre. Intraprese lo studio del violino all'età di sei anni e quello del pianoforte all'età di dodici. Conclusi gli studi liceali nella città natale, si trasferì nuovamente a Torino nel 1909, per iscriversi al corso ...
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PASCULLI, Antonino
Anna Tedesco
– Nacque a Palermo il 13 ottobre 1842 da Francesco, funzionario del governo borbonico, e da Angela Cottone.
Rimasto orfano, insieme al fratello Gaetano entrò come interno [...] di Palermo: tra esse ancora brani da camera destinati all’oboe, come il Gran Trio concertante per violino, oboe e pianoforte su motivi del Guglielmo Tell di Rossini, oppure al corno inglese (due Fantasie sul Ballo in maschera) e pezzi destinati ...
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LUCILLA, Domenico
Daniela Macchione
Figlio di Luca, maresciallo di dogana originario di Senigallia, e di Maria Sarse, nacque a Riofreddo, presso Tivoli, il 17 febbr. 1828. Sua madrina di battesimo fu [...] op. 3 (ibid. [circa 1855]); Addio del passato, da La Traviata (ibid. s.d.); Pensiero funebre (Roma s.d.); Bizzarria per pianoforte (Bologna s.d.); Les cloches et les clochettes. Étude de salon, op. 4 (Milano s.d.); Ilarità e tristezza. Capriccio, op ...
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FUSCO, Giovanni
Carla Papandrea
Nato a Sant'Agata dei Goti (Benevento) il 10 ott. 1906 da Carlo e da Teresa Folena, fratello di Tarcisio, futuro direttore d'orchestra, studiò al conservatorio di musica [...] (Nastro d'argento 1950 per la migliore colonna sonora) si servì di un duo di sassofoni più un pianoforte, ottenendo effetti particolarmente intensi sul piano della caratterizzazione psicologica e realizzando una perfetta fusione tra musica e trama ...
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pianoforte
pianofòrte (region. raro pianfòrte) s. m. [comp. di piano1 e forte1]. – 1. a. Strumento musicale a corde, nato negli ultimissimi anni del sec. 17° dalla fusione del clavicembalo col clavicordo, per opera del liutaio padovano Bartolomeo...
spartito
s. m. [part. pass. di spartire]. – 1. Versione ridotta per canto e pianoforte di una composizione per canto e orchestra: passare uno s. al pianoforte, leggere la parte di canto di un’opera lirica o di altro lavoro vocale-orchestrale...