Scrittore, musicista e disegnatore tedesco (Königsberg 1776 - Berlino 1822). Fra tutti gli scrittori tedeschi dell'epoca romantica é quello che più rapidamente e più saldamente ottenne celebrità anche [...] . La sua opera più valida, la Undine, su testo rielaborato da Fouqué (di cui è rimasta la sola riduzione per pianoforte), fu rappresentata a Berlino nel 1816. Più fortunata l'attività di scrittore, iniziata nel 1808 a Bamberga con lo schizzo ...
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FALDELLA, Giovanni
Lucia Strappini
Nacque a Saluggia, all'epoca in provincia di Novara (oggi Vercelli), il 26 apr. 1846, da Francesco e da Benedetta Barberis.
Il padre, proprietario terriero e medico [...] Torino 1883), Una serenata ai morti, già ricordato, Le litanie della mamma (ibid. 1886) e una nuova trilogia Capricci per pianoforte. Terzetto romantico, I: Tota Nerina, Torino-Napoli 1887; II: La contessa De Ritz, scritto nell'85, pubblicato nel '91 ...
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Cerami, Vincenzo
Bruno Roberti
Scrittore e sceneggiatore, nato a Roma il 2 novembre 1940. Nelle sue scritture per il cinema emerge il piacere del racconto, un forte senso della struttura narrativa, [...] o per i dolenti ritratti generazionali in Figlio mio, infinitamente caro… (1985) di Valentino Orsini e in Pianoforte (1984) di Francesca Comencini, tra tossicodipendenza e metafore patologiche. Malattia e psicopatologia come metafore ritornano nella ...
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COFFA (Coffa Caruso), Mariannina
Rosa Maria Monastra
Nacque a Noto (Siracusa) il 30 sett. 1841, dall'avvocato Salvatore e da Celestina Caruso.
Dopo una sommaria, rudimentale scolarizzazione nella natia [...] l'anno del fatale idillio con lo squattrinato Ascenso (all'anagrafe Ascenzio) Mauceri, galeotti il Corsaro di Byron e il pianoforte (Ascenso era stato maestro di musica della Coffa). I Coffa dapprima acconsentirono, sia pure a malincuore; poi invece ...
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canzone
Ernesto Assante
Un'emozione condensata in pochi minuti
La canzone è una breve composizione musicale divisa in strofe, di carattere vocale o strumentale. Si dice 'canzone' e immediatamente si [...] Italia, nella seconda metà del 19° secolo, ha notevole successo la romanza, composizione dai toni sentimentali e patetici per pianoforte e voce, ma si diffonde anche la canzone napoletana, la cui nascita può essere collocata nell'ultimo ventennio del ...
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Stato dell’Europa meridionale, corrispondente a una delle regioni naturali europee meglio individuate, data la nettezza dei confini marittimi e di quello terrestre: la catena alpina, con la quale si collega [...] di una nuova scrittura strumentale, e M. Clementi, la cui produzione segnò il passaggio dal clavicembalo al nuovo pianoforte.
Il diffondersi della poetica del ‘recitar cantando’ agli inizi del 17° sec., dapprima nella Camerata fiorentina De’ Bardi ...
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Proust, Marcel
Alberto Beretta Anguissola
Rivivere il tempo perduto
La grandezza e l’originalità dello scrittore francese Marcel Proust nascono da una singolare mescolanza di due poetiche opposte: una [...] , tre artisti immaginari: un musicista, uno scrittore e un pittore.
Vinteuil è autore di una sonata per violino e pianoforte e di un settimino; i modelli reali sono Camille Saint-Saëns, Richard Wagner, Gabriel Fauré, César-Auguste Franck, Claude ...
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PETROSELLINI, Giuseppe Antonio Andrea.
Lorenzo Mattei
– Letterato, librettista, nacque a Corneto, l’odierna Tarquinia, il 30 novembre 1727 da Francesco, terzogenito di Cesare e Caterina Gabrielli, e [...] nella poesia italiana. L’attribuzione è tardiva: nel 1867-68 l’editore milanese Lucca pubblicò lo spartito per canto e pianoforte dell’opera di Paisiello e sul frontespizio ne attribuì il testo a ‘Pietro Sellini’ (questa forma storpiata del nome del ...
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CANGIULLO, Francesco
Ugo Piscopo
Nacque a Napoli il 17 genn. 1884 da Gennaro e Concetta Pennino, primo di dieci figli.
Discendeva, per linea paterna, da affermati intagliatori in legno: il nonno, Francesco, [...] di B. Croce, "creta scolpita a schiaffi" dal C., veniva percossa con un lungo pennello mentre l'autore eseguiva al pianoforte una melodrammatica marcia funebre; nella stessa sede già il 29 marzo, su di un fondale dipinto per l'occasione da Balla ...
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PEPOLI, Carlo
Axel Körner
PEPOLI, Carlo (Maria Antonio Amos Nicolò Gasparre). – Nacque a Bologna il 22 luglio 1796 dal conte Ricciardo (Rizzardo) e da Cecilia Cavalca.
Nato pochi giorni dopo l’ingresso [...] , riscuotendo di nuovo un enorme successo di pubblico e di critica. La rapidissima pubblicazione delle riduzioni per pianoforte e degli estratti accrebbe ulteriormente la reputazione di Pepoli come poeta. Bellini e Pepoli produssero una diversa ...
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pianoforte
pianofòrte (region. raro pianfòrte) s. m. [comp. di piano1 e forte1]. – 1. a. Strumento musicale a corde, nato negli ultimissimi anni del sec. 17° dalla fusione del clavicembalo col clavicordo, per opera del liutaio padovano Bartolomeo...
spartito
s. m. [part. pass. di spartire]. – 1. Versione ridotta per canto e pianoforte di una composizione per canto e orchestra: passare uno s. al pianoforte, leggere la parte di canto di un’opera lirica o di altro lavoro vocale-orchestrale...