BORNACCINI, Francesco
Giovanna Piscitelli Gonnelli
Nacque ad Ancona il 5 maggio 1805. Nel 1810 si trasferì insieme con la famiglia a Roma, dove ebbe modo di seguire l'insegnamento musicale di S. Pascali, [...] infatti, una Cantata in onore di S. Cecilia per tenore, coro e orchestra, un Album di sei pezzi vocali per soprano, tenore e pianoforte, una gran Messa, con il Credo e il Vespero per sei voci, coro e orchestra, che nel 1827 si eseguì nella cattedrale ...
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PACCAGNINI, Angelo
Laura Zattra
PACCAGNINI, Angelo. – Nacque a Castano Primo (Milano) il 17 ottobre 1930, da Filippo, calzolaio e poi operaio, e da Rosa Marzorati, filandiera e casalinga, ultimo di [...] e Aleatorio (1959) di Franco Evangelisti (Lanza, 1991, p. 114). I puntillistici Tre brevi canti, per mezzosoprano e pianoforte (1958), su versi di Paul Éluard, vennero eseguiti da Cathy Berberian e Niccolò Castiglioni a Darmstadt.
Nel 1959 Paccagnini ...
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MAJOCCHI, Maria (pseudonimo: Jolanda)
Simona Trombetta
Nacque a Cento, nel Ferrarese, il 23 apr. 1864 da famiglia colta e benestante.
Il padre Antonio (1831-1907) era figlio del filologo e musicista [...] lei ereditò giovanissima l'amore per la musica e per la lettura, imparò le lingue straniere e a suonare il pianoforte incontrando grandi favori nelle serate a concerto organizzate nel salotto di casa Majocchi. Quella della M. fu un'istruzione tutta ...
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PICCIONI Piero
Maurizio Corbella
PICCIONI, Piero (Gian Piero). – Nacque a Torino il 6 dicembre 1921, secondogenito di Carolina Marengo (1897-1936) e Attilio Piccioni (1892-1976), quest’ultimo tra i [...] in alcune dirette radiofoniche all’EIAR di Firenze con lo pseudonimo Giampiero (o Gian Piero) Glauri, eseguendo al pianoforte «musiche sincopate» (Radiocorriere, n. 52, 1939, p. 27), comprendenti parafrasi di temi celebri, standards del jazz, canzoni ...
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DEGOLA, Andrea Luigi
Danilo Prefumo
Nacque a Genova, probabilmente nel 1771. Dopo aver studiato sotto la guida del genovese L. Cerro, esordì nel 1796 in campo operistico con un'aria (Quel volto amabile) [...] ; Thème varié pour le piano, avec accompagnement de quatuor (Paris s.d., perduto); L'utile et l'agréable, antologia per pianoforte (ibid. s.d., perduto); opere didattiche: Méthode de chant (Paris s.d., perduto); Méthode d'accompagnement pour le piano ...
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DE CHIRICO, Giorgio
Valerio Rivosecchi
Nacque a Volos, in Tessaglia, il 10 luglio 1888 da Gemma Cervetto, genovese, e da Evaristo, originario di Palermo. A causa della professione del padre, ingegnere [...] Andrea (noto, dal 1914, con lo pseudonimo di Alberto Savinio) che all'età di dodici anni si diplomò a pieni voti in pianoforte e composizione presso il conservatorio di Atene.
Nel 1905, dopo la morte del padre, la famiglia fece ritorno in Italia, per ...
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BASILI (Basily), Basilio
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Nacque a Macerata nel 1803 da Francesco, direttore della cappella musicale Lauretana, e da Maria Filippucci.
Studiò canto con il padre e nel dicembre 1826 fece il suo debutto [...] ) furono stampati dalla Casa Lucca di Milano e così anche gli Esercizi per voce di basso con accompagnamento di pianoforte [s. d.?]. Molte canzoni e "numeri" spagnoli che il B. aveva saputo felicemente intessere nelle sue opere, stampati in Spagna ...
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GORDIGIANI
Raoul Meloncelli
Famiglia di musicisti. Il capostipite, Antonio (Domenico) nato a Pistoia nella seconda metà del secolo XVIII, intraprese giovanissimo la carriera di cantante, esordendo come [...] .
Nel 1824 conobbe il conte Nikolaj Demidov che, presolo sotto la sua protezione, gli offrì il posto di accompagnatore al pianoforte, con l'incarico di comporre dei vaudevilles, in una compagnia di comici francesi che teneva al suo servizio. Nel 1828 ...
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CARAFA, Michele Enrico
Raoul Meloncelli
Nacque a Napoli il 17 nov. 1787. figlio cadetto di Giovanni principe di Colubrano e duca d'Alvito e di Teresa Lembo, divenuta in seconde nozze principessa di [...] a Parigi con la madre, e divenuto dapprima allievo di L. Cherubini per il contrappunto e la composizione, studiò poi il pianoforte con F. Kalkbrenner. In questo periodo compose l'opera in un atto La Musicomania (libretto di R.-C.-G. de Pixérécourt ...
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GUI, Vittorio
Nadia Carnevale
Nacque a Roma il 14 sett. 1885 da una famiglia originaria della Savoia. Dopo aver ricevuto i primi insegnamenti musicali dalla madre, una pianista che era stata allieva [...] (1921), p. 534; G.M. Gatti, Musicisti moderni d'Italia e di fuori, Bologna 1925, pp. 65-72; G. Pannain, V. G., in Il Pianoforte, VIII (1927), 7, pp. 241-246; M. Saint-Cyr, V. G., in Rassegna dorica, 20 luglio 1931, pp. 183-185; E. Desderi, V. G ...
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pianoforte
pianofòrte (region. raro pianfòrte) s. m. [comp. di piano1 e forte1]. – 1. a. Strumento musicale a corde, nato negli ultimissimi anni del sec. 17° dalla fusione del clavicembalo col clavicordo, per opera del liutaio padovano Bartolomeo...
spartito
s. m. [part. pass. di spartire]. – 1. Versione ridotta per canto e pianoforte di una composizione per canto e orchestra: passare uno s. al pianoforte, leggere la parte di canto di un’opera lirica o di altro lavoro vocale-orchestrale...