Musicista (Lublino 1837 - Bruxelles 1912), fratello di Henryk. Studiò al conservatorio di Parigi. Pianista e compositore, suonò spesso in duo con il fratello e fu insegnante di pianoforte nei conservatorî [...] di Mosca (1865-69) e Bruxelles (dal 1878). Scrisse soprattutto musiche pianistiche di grande virtuosismo tecnico ...
Leggi Tutto
GERLIN, Ruggero
Rossella Pelagalli
Nato a Venezia il 5 genn. 1899 da Armando e Amelia Nicoletti, si dedicò giovanissimo allo studio della musica. Diplomatosi in pianoforte presso il conservatorio G. [...] Verdi di Milano, nel 1920 si recò a Parigi per seguire le lezioni della clavicembalista Wanda Landowska, incontro che si rivelò determinante nella sua formazione artistica e professionale.
In quell'anno ...
Leggi Tutto
Musicista (Lichtenthal, Vienna, 1797 - Vienna 1828). Figlio di un maestro elementare, a otto anni iniziò lo studio del violino; a undici era in grado di suonare speditamente il violino e la viola, il pianoforte [...] 15 (Wanderer-Fantasie) e l'altra (a 4 mani) op. 103; i Momenti Musicali, gli Improvvisi, i Walzer, le Marce, ecc. per pianoforte a 2 e a 4 mani; una cinquantina di Lieder, tra i quali si ricordano la Serenata, l'Ave Maria, Heidenröslein, Der Wanderer ...
Leggi Tutto
Musicista italiano (Catania 1860 - ivi 1939), allievo di P. Platania e L. Rossi. Direttore dell'Istituto musicale di Catania. Scrisse lavori teatrali, orchestrali, vocali-orchestrali e da camera (molti [...] i pezzi per pianoforte e per canto e pianoforte). ...
Leggi Tutto
Pianista (n. presso Char´kov 1863 - m. New York 1945). Studiò con N. Rubinstein, P. I. Čajkovskij e F. Liszt. Iniziò la sua carriera di concertista di pianoforte nel 1880, e fu prof. a Mosca (1886-90); [...] poi direttore d'orchestra a Mosca e a San Pietroburgo. Lasciata la Russia (1918), nel 1922 si stabilì a New York. È considerato uno dei più grandi pianisti del suo tempo ...
Leggi Tutto
GALLINO, Luigi
Paola Sarcina
Nacque a Savigliano (Cuneo) il 12 dic. 1887 da Giulio, di professione orefice, e da Maddalena Chiaramello.
Il G. studiò privatamente organo e composizione con il cugino [...] e dal 1919 al 1922. Quando, nel 1924, per l'accresciuto numero di studenti, a Torino furono istituite nuove cattedre di pianoforte principale, una di queste fu assegnata al G. che la occupò fino al 1950 (dal 1936 il liceo era divenuto conservatorio ...
Leggi Tutto
ABBÀ CORNAGLIA, Pietro
Geo Pistarino
Nacque ad Alessandria il 20 marzo 1851. Iniziati gli studi musicali sotto la guida del patrigno, il maestro Pietro Cornaglia, nel 1868 s'iscrisse al conservatorio [...] dal 1880 al 1894 il posto di organista nella cappella del duomo. Fondò una scuola di composizione, canto e pianoforte e diresse concerti per l'Associazione filarmonica alessandrina. Morì ad Alessandria il 2 maggio 1894.
Numerose composizioni per ...
Leggi Tutto
Musicista (Kecskemét 1863 - Vevey 1931). Compose lavori teatrali, orchestrali, vocali-orchestrali, da camera e svolse attività concertistica internazionale come pianista e direttore d'orchestra. Ideò un [...] tipo di pianoforte cui diede il suo nome. ...
Leggi Tutto
Musicista italiano (New York 1920 - Roma 1996), figlio del precedente. Studiò al conservatorio di Milano con G. C. Paribeni, R. Bossi, E. Calace, e si diplomò in pianoforte nel 1941 e in composizione nel [...] 1942. Dopo aver esordito come compositore (1936), svolse attività di pianista e, dal 1947, di direttore d'orchestra. Privilegiando la composizione, sviluppò grande interesse per la musica elettronica e ...
Leggi Tutto
Famiglia di musicisti. Antonio (Vicenza 1851 - ivi 1933), allievo di F. Canneti, fu a Vicenza insegnante e organista. Compose specialmente musica sacra, ma anche opere teatrali, romanze e pezzi per pianoforte. [...] . Gellio Benvenuto (Vicenza 1863 - Milano 1916), fratello dei precedenti, studiò a Bologna. Precocissimo, fu concertista di pianoforte, direttore d'orchestre teatrali, compositore di opere (Festa a Marina vinse nel 1893 il terzo concorso Sonzogno) e ...
Leggi Tutto
pianoforte
pianofòrte (region. raro pianfòrte) s. m. [comp. di piano1 e forte1]. – 1. a. Strumento musicale a corde, nato negli ultimissimi anni del sec. 17° dalla fusione del clavicembalo col clavicordo, per opera del liutaio padovano Bartolomeo...
spartito
s. m. [part. pass. di spartire]. – 1. Versione ridotta per canto e pianoforte di una composizione per canto e orchestra: passare uno s. al pianoforte, leggere la parte di canto di un’opera lirica o di altro lavoro vocale-orchestrale...