CONCONE, Paolo Giuseppe Gioacchino
Maria Borgato
Nacque a Torino il 12 sett. 1801e nella sua città iniziò gli studi musicali; tuttavia mancano notizie sulla sua formazione e sulle sue prime esperienze [...] 20 études sentimentales pour piano, sur les plus jolies mélodies de F. Schubert, op. 54, Paris; 10 studi drammatici per pianoforte a 4 mani sopra le più celebri melodie di Schubert, op. 58, Torino; Veille de combat. Caprice militaire pour piano, op ...
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BUZZOLLA, Antonio
Giovanna Piscitelli Gonnelli
Nacque ad Adria il 2 marzo 1815. Dal padre, Angelo, direttore della cappella del duomo di Adria e della locale Società filarmonica, apprese le prime nozioni [...] e da elementi leziosi. Tra le più famose si ricordano: Serate a Rialto, canzonette a una voce con accompagnamento di pianoforte, Il gondoliere, raccolta di dodici ariette veneziane, dedicata a G. Comploy, Album vocale n. 4, su parole di G. Peruzzini ...
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OPPO, Franco
Antonio Trudu
Compositore, nacque a Nuoro il 2 ottobre 1935 da Carlo Oppo Villasanta, geometra del Genio Civile, e da Olimpia Umana, secondogenito di cinque figli (Jana, Franco, Leila, [...] di Lettere e filosofia, Università di Bologna, a.a. 2003-04; G.N. Spanu, Conversazione con F. O., in F. O., Musiche per pianoforte solo e con strumenti, cd-book a cura di M. Carraro - S. Melis - G.N. Spanu, pp. 4-64, Sassari 2004 (con catalogo ...
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DOEHLER, Theodor
Bianca Maria Antolini
Nato a Napoli, da padre tedesco, il 20 apr. 1814, mostrò una precoce inclinazione per la musica.
Allievo di F. Lanza e poi di J. Benedict, si esibì come pianista, [...] duca. Nel dicembre 1829 il duca stesso lo inviò a Vienna per completare la sua preparazione alla scuola di C. Czerny per il pianoforte e di S. Sechter per il contrappunto. A Vienna il D., che il duca aveva nominato suo virtuoso di camera, si presentò ...
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ZANELLA, Amilcare.
Andrea Sessa
– Nacque a Monticelli d’Ongina il 26 settembre 1873, quartogenito di Callisto, guardia campestre, e di Virginia Rocchi, e due giorni dopo fu battezzato con i nomi di [...] , nella quale, in qualità di alunno del conservatorio, era già stato ammesso tredicenne come secondo corno. Diplomato in corno (1889) e pianoforte (1891), tra il 1892 e il 1893 si esibì come pianista a Fiume e in varie città italiane.
Nel 1893 fu ...
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VIOLA, Tullio. –
Clara Silvia Roero
Nacque a Roma il 5 ottobre 1904, terzogenito di Carlo Maria (v. la voce in questo Dizionario), professore di geologia all’Università di Parma, e di Clara Schneider, [...] concertista di pianoforte, figlia di un professore di diritto all’Università di Zurigo.
Il padre, nativo di Zara, compì studi a Vienna e a Berlino, si diplomò alla Scuola d’ingegneria di Roma e fece parte del corpo delle miniere come addetto all’ ...
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GABUSSI, Rita
Giovanna Di Fazio
Nacque a Bologna tra il 1810 e il 1815 dall'avvocato e patriota Giuseppe, fratello del compositore Vincenzo, e da una certa Claudia. Iniziò giovanissima a Bologna lo [...] studio del pianoforte con G. Pilota, sotto la cui guida conseguì ottimi risultati tanto da poter presto affrontare l'attività concertistica, che non abbandonò mai del tutto. Sempre nella stessa città si dedicò poi allo studio del canto e fece parte ...
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MIX (Micks), Silvio
Nicola Balata
Nacque a Trieste da Riccardo Micks e da Erminia De Re il 30 dic. 1900.
Iniziò gli studi musicali con la sorella Stella, ma fu praticamente autodidatta; giovanissimo, [...] programma, dedicata alla musica futurista, comprendeva, oltre il già citato Profilo di Marinetti, il Crepuscolo d'agosto (s.d.) per pianoforte, sempre del M., e il Girotondo di F. Balilla Pratella.
Sempre nel 1924 il M. entrò a far parte con Franco ...
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OREFICE, Giacomo
Andrea Lanza
OREFICE, Giacomo. – Nacque a Vicenza il 27 agosto 1865 da Giuseppe e da Carlotta Levi, entrambi di antica e agiata famiglia di origine ebraica.
Iniziò presto gli studi [...] brillante (A Posillipo!, 1889); e un Preludio e fuga su un soggetto di Meyerbeer pubblicato nel 1919. Inoltre, per canto e pianoforte, 4 Liriche (su versi di Carducci, d’Annunzio e altri, 1919) e le raccolte postume 5 Tanke giapponesi e Sette canti ...
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FACCIO, Francesco Antonio, detto Franco
Raoul Meloncelli
Nacque a Verona l'8 marzo 1840 da Giovanni, albergatore, comproprietario dell'albergo Riva S. Lorenzo di Verona, e da Teresa Carezzato. Ferventi [...] l'occasione una cantata per coro, orchestra e banda su testo di E. A. Berta (Milano, Ricordi, 1884, spartito per canto e pianoforte). Sempre nel 1884 al teatro Regio di Torino diresse La favorita di Donizetti e I puritani di Bellini e presentò nei ...
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pianoforte
pianofòrte (region. raro pianfòrte) s. m. [comp. di piano1 e forte1]. – 1. a. Strumento musicale a corde, nato negli ultimissimi anni del sec. 17° dalla fusione del clavicembalo col clavicordo, per opera del liutaio padovano Bartolomeo...
spartito
s. m. [part. pass. di spartire]. – 1. Versione ridotta per canto e pianoforte di una composizione per canto e orchestra: passare uno s. al pianoforte, leggere la parte di canto di un’opera lirica o di altro lavoro vocale-orchestrale...