DI LAZZARO, Eldo
Paola Campi
Nacque a Trapani il 21 febbr. 1902, da Gaetano e Adelaide Doglio, e trascorse la sua infanzia a Trivento nel Molise. Apprese a suonare il pianoforte dal padre, un ufficiale [...] , però, rimasero quasi sconosciute. Dopo questa parentesi napoletana, il D. ritornò in Abruzzo e completò gli studi di pianoforte, iniziando, nello stesso tempo, a comporre musiche per spettacoli di rivista, colonne sonore e un gran numero di canzoni ...
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ROMITELLI, Fausto
Alessandro Arbo
– Nacque il 1° febbraio 1963 a Gorizia, primogenito di Giuseppe, medico pediatra, e di Elena Francesca Rodaro (detta Franca), impiegata pubblica.
Iniziò a studiare [...] pianoforte, teoria e solfeggio all’Istituto di musica cittadino. Mentre frequentava il liceo classico Dante Alighieri, iniziò gli studi di composizione al conservatorio di Udine, sotto la guida di Daniele Zanettovich. Nel 1981, ottenuto il diploma di ...
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RENDANO, Alfonso. – Nacque a Carolei (Cosenza) il 5 aprile 1853, da Antonio e da Giuseppina Bruno.
Si avvicinò precocemente alla musica, da autodidatta, suonando fin da bambino l’organo di una chiesa del [...] ), e i richiami al folclore calabrese (Il montanaro calabro, Variazioni sopra un tema calabrese).
Nel 1887 ebbe la cattedra di pianoforte nel Conservatorio di Napoli, che tuttavia tenne per poco tempo: a causa dell’ostilità con cui fu accolta la sua ...
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DE CHAMPS (Champis, Champs), Ettore
Mauro Macedonio
Nacque a Firenze l'8 ag. 1835. Iniziati gli studi musicali sotto la guida dello zio paterno, dal quale ricevette, in tenera età, le prime lezioni [...] (Firenze s. d.). Ed inoltre Fiori primaverili, raccolta di melodie e canti ad una o più voci con accompagnamento di pianoforte, composta per la gioventù (Firenze 1898): brani sciolti, da cui traspare una cantabilità di ampio respiro unita ad una vena ...
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D'ESPOSITO, Salvatore (Salve)
Alessandra Cruciani
Nacque a Sorrento il 9 ag. 1903 da Gennaro, organista e compositore, e da Luisa De Luca, violinista. Giovanissimo, rivelò spiccate doti musicali, iniziò [...] al conservatorio di S. Pietro a Majella di Napoli, ove fu allievo di F. Rossomandi e G. Barbieri per il pianoforte e di G. Napoli per la composizione.
Sin dagli anni dell'adolescenza si era esibito in pubblico come pianista, esordendo ufficialmente ...
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GUARINO, Carmine
Rossella Pelagalli
Nacque a Rovigo il 1° ott. 1893. Dedicatosi allo studio della composizione con Luigi Mapelli e Vittorio Norsa, compì gli studi musicali presso il conservatorio S. [...] di compositore: negli anni 1941-42 scrisse una sinfonia dedicata a Victor De Sabata, cui faranno seguito un concerto per pianoforte (1944) e uno per violino (1948).
Risale al 1951 una delle sue più note composizioni, la Cantata per soprano, coro ...
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PICK-MANGIAGALLI, Riccardo
Johannes Streicher
PICK-MANGIAGALLI, Riccardo. – Nato il 10 luglio 1882 a Strakonitz (Strakonice, nell’attuale Repubblica Ceca) da padre boemo e madre italiana.
Nel 1884 la [...] del 1917, edito da Ricordi come op. 39 nel 1921 e presentato da Toscanini a Milano nel 1918 con l’autore al pianoforte, e ripreso da Bernardino Molinari e Carlo Zecchi all’Augusteo nel 1927, si avvertono echi della Burleske di Richard Strauss, ma le ...
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GIRARD, Bernardo
Maria Carmela Di Cesare
Non si conoscono il luogo e la data di nascita di questo editore di musica attiv0 a Napoli nei primi decenni del sec. XIX.
Il padre, Giuseppe, nato a Ginevra, [...] edizioni (recanti vicino al nome del G. quello di S. De Rossi) di melodrammi in riduzione sia per canto e pianoforte, sia per pianoforte solo di Bellini, Donizetti, G.S.R. Mercadante, L. e F. Ricci e altri.
La produzione dei due editori comprendeva ...
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DE BARBERI D'AMICO, Carmelo
Teresa Maria Gialdroni
Nacque a Palermo il 7 nov. 1863 da Francesco Paolo e da Anna Chilardi. Studiò dapprima privatamente contrabbasso (con il padre, docente presso il conservatorio [...] tre atti; La notte di Natale, scene siciliane in due parti.
Tra le composizioni d'occasione: Canto d'amore, per contrabbasso e pianoforte (1895); l'inno Viva Umberto e la regina, op. 9, per coro e orchestra; Vieni vieni alla marina, ballata, op. 15 ...
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RESPIGHI, Ottorino
Virgilio Bernardoni
RESPIGHI, Ottorino. – Nacque il 9 luglio 1879 a Bologna, terzogenito di Giuseppe (1840-1923) e di Ersilia Putti.
La madre proveniva da una famiglia di scultori: [...] serio e pensoso, si accostò fin da bambino alla musica. A otto anni imbracciò il violino e mise le mani sul pianoforte. Assai presto sviluppò anche altre passioni coltivate per il resto della vita: le carte geografiche, la fisica (che a 16 anni ...
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pianoforte
pianofòrte (region. raro pianfòrte) s. m. [comp. di piano1 e forte1]. – 1. a. Strumento musicale a corde, nato negli ultimissimi anni del sec. 17° dalla fusione del clavicembalo col clavicordo, per opera del liutaio padovano Bartolomeo...
spartito
s. m. [part. pass. di spartire]. – 1. Versione ridotta per canto e pianoforte di una composizione per canto e orchestra: passare uno s. al pianoforte, leggere la parte di canto di un’opera lirica o di altro lavoro vocale-orchestrale...