BERNARDO da Pavia (Bernardo Circa, Bernardo Balbi, Bernardus Balbus, Bernardus Papiensis)
Filippo Liotta
Nacque a Pavia, secondo quanto afferma egli stesso nei versi posti a chiusura della Summa decretalium [...] suddivisione della materia canonica che resterà definitiva. In questo piano dell'opera si è voluto ravvisare il desiderio di Secondo il Friedberg, nella Parisiensis II non esiste alcun piano organico nella sistemazione della materia che è divisa in ...
Leggi Tutto
ARANGIO-RUIZ, Vincenzo
Mario Talamanca
Nacque a Napoli il 7 maggio 1884 da Gaetano, allora avvocato in quella città, e da Clementina Cavicchia, secondogenito di cinque fratelli e primo tra i figli maschi.
Dopo [...] des universités d'Europe dalla fondazione al 1964.
Su un piano più propriamente politico, l'A. era stato già in prima in linea teorica e, dall'altro, gli eccessi sul piano pratico della metodologia dogmatica.
Nella produzione letteraria dell'A., ...
Leggi Tutto
BICHI, Antonio
Gaspare De Caro
Nacque a Siena il 30 maggio del 1614, da Firmano, appartenente all'antica e nobile famiglia cittadina dei marchesi di Scorgiano, e da Onorata Mignanelli, sorella uterina [...] dopo tanti appelli inascoltati il nunzio non vedesse altro rimedio se non il ricorso al braccio secolare; anche su questo piano però la situazione era tutt'altro che favorevole al B. ed ai suoi sostenitori gesuiti, poiché al Castel-Rodrigo facevano ...
Leggi Tutto
BELLEZIA, Giovanni Francesco
Valerio Castronovo
Nato nel 1602 in Torino, figlio del giureconsulto Gaspare, si addottorò in legge nel 1622. Lettore presso l'Ateneo di Torino, dal 29 sett. 1625 decurione [...] d'imperio, contenendo ogni iniziativa anche marginale della diplomazia piemontese, l'influenza di Parigi sullo Stato sabaudo. Su un piano più personale si trovò poi a far le spese, solo in parte giustificate dalla sua stessa tendenza a sconfinare ...
Leggi Tutto
CARRARA, Ubertino da
M. Chiara Ganguzza Billanovich
Nacque a Padova agli inizi del secolo XIV da Giacomino, figlio di Bonifacio, e da Fina Fieschi, e fu chiamato, per distinguerlo dallo zio Ubertino [...] il cugino Marsilio ebbe trattato segretamente la dedizione di Padova a Cangrande Della Scala nel settembre del 1328 per sventare i piani del rivale Nicolò da Carrara, il C., che secondo i Gatari prese parte agli accordi, intervenne nel novembre alle ...
Leggi Tutto
PIERANTONI, Augusto Francescopaolo
Eloisa Mura
PIERANTONI, Augusto Francescopaolo. – Nacque a Chieti il 24 giugno 1840, terzogenito di Enrico e Flavia De Sanctis, ricchi possidenti.
Alcuni studiosi [...] un’opera concepita al contempo come «teorica, storica e pratica» (p. 15) che, mentre mirava a ricostruire sul piano comparativo la genesi delle istituzioni rappresentative, doveva soffermarsi anche sul loro concreto modo di operare. Pierantoni dette ...
Leggi Tutto
AURISPA, Giovanni
Emilio Bigi
Nacque a Noto (patria di altri tre umanisti contemporanei, Giovanni Marrasio, Giovanni Campiano e Antonio Cassarino), verso la metà del 1376. In alcuni documenti egli è [...] come documenti storici.
Vero è che il contributo originale dell'A. alla cultura umanistica si esercita su un altro piano, sul piano cioè della rícerca, della raccolta e della diffusione dei manoscritti antichi. Che a questa sua attività egli fosse ...
Leggi Tutto
MERENDA, Giuseppe
Alessandro De Lillo
MERENDA (Merenda Salecchi), Giuseppe. – Discendente di un’antica e illustre famiglia romagnola, figlio di Fabrizio e di Maddalena dei conti Salecchi di Faenza, [...] Foschi ipotizza un suo intervento nella decorazione ad affresco (con paesaggi campestri e scene mitologiche nelle sovrapporte) del salone al piano nobile di villa Merenda alla Monda, nei dintorni di Forlì, dove il M. si ritirò nell’ultima parte della ...
Leggi Tutto
GRISPIGNI, Filippo
Paolo Camponeschi
Nacque a Viterbo il 31 ag. 1884 da Pietro e da Rosa Venturini.
Iscritto alla facoltà di giurisprudenza di Roma, negli anni dell'università prese parte al dibattito [...] in senso giuridico non essendo "un'apparenza ingannevole di un'azione" (p. 105). Le conseguenze di tale assioma, evidenti sul piano degli effetti del concorso - il rimanere l'azione del non imputabile un delitto, per quanto egli non sia punibile ...
Leggi Tutto
CARISTIA, Carmelo
Giorgio Rebuffa
Nacque a Caltagirone (Catania) il 1º sett. 1881 da Gesualdo e da Caterina Rizzari. Laureatosi in giurisprudenza all'università di Catania, iniziò la carriera accademica [...] , a suo giudizio, i fili conduttori del pensiero del fondatore del Partito popolare; fra questi in primo piano vengono posti soprattutto due: i caratteri profondamente innovatori della battaglia di Sturzo per le autonomie locali, le caratteristiche ...
Leggi Tutto
piano
pïano agg. – Che si riferisce a un pontefice di nome Pio: abito piano, altra denominazione dell’abito talare, reso obbligatorio da Pio IX (1792-1878) in tutte le circostanze; Ordine Piano, ordine equestre pontificio, istituito da Pio...
piano1
piano1 agg. e avv. [lat. planus «di superficie uguale; facile, chiaro, intelligibile»]. – 1. agg. a. Che presenta una superficie di andamento uniforme, senza avvallamenti o rilievi: via p., senza salite o discese; terreno p.; il lago...