CELEGA (Celica, Zelega), Antonio
Lionello Puppi
Figlio di un maestro falegname Odorico e originario di Spilimbergo, il C., "Antonius... murarius", è documentato, per la prima volta, il 14 giugno 1446 [...] metà del Quattrocento, non esiste traccia che sia, oggi, riconoscibile; v'è, comunque, ragione di credere che, sul piano del gusto e dello stile, essa si ispirasse a un universo culturale "conservatore" e di vocazione tardogotica, piuttosto che alle ...
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GIOTTO di Bondone
Miklos Boskovits
Nacque, secondo la tradizione, a Vespignano del Mugello (oggi frazione di Vicchio, presso Firenze) intorno al 1265. Già i contemporanei riconobbero la sua statura [...] si può infine affermare che l'esecuzione seguiva l'ordine naturale dell'affrescatura, procedendo dall'alto in basso, piano dopo piano (Basile, 1992).
Fa parte organica della decorazione anche il Crocifisso dipinto su due facce, in origine destinato a ...
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DELLA ROBBIA, Luca
Giancarlo Gentilini
Nacque fra il luglio del 1399 e il luglio del 1400, terzogenito di Simone di Marco e di Margherita (1362-1433/1442), presumibilmente a Firenze (dove la famiglia [...] del defunto ed accentuata oggi dalla perdita delle dorature e dell'alto basamento con specchiature in marmo rosso, una cornice piana in maiolica dipinta a festoni di frutta e fiori su fondo aureo (ottenuto con tecnica assai ricercata, ed inserito ad ...
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ALBERTI, Leon Battista
Cecil Grayson
Giulio Carlo Argan
Nacque a Genova il 14 febbr. 1404, durante l'esilio degli Alberti da Firenze, secondo figlio naturale di Lorenzo di Benedetto Alberti e di Bianca [...] plastico: con un profondo arcone (altro motivo che sarà più volte ripreso e rielaborato dal Bramante) inserito in un piano, cui le profonde e graduate aperture delle porte laterali, delle nicchie, delle finestre, e le inquadrature delle lesene, danno ...
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LIGORIO, Pirro
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Figlio di Achille e di Gismunda, di nobile famiglia partenopea, nacque a Napoli (come ricorda il suo primo biografo Baglione, p. 9) nei primi decenni del Cinquecento. La data di nascita [...] di ridare a Ferrara un prestigio culturale pari a quello avuto nel XV secolo, si circondò dapprima di letterati e storici di primo piano come T. Tasso, B. Guarini, G.B. Pigna e G. Sardi, e poi ebbe bisogno di un antiquario, per sostituire E. Vico ...
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MAGISTRETTI, Ludovico
Dario Scodeller
(detto Vico)
Nacque a Milano il 6 ottobre 1920, primogenito di Pier Giulio e Luisa Tosi.
Il padre, architetto, si affermò negli anni Trenta in Lombardia come un [...] con lui per cinquant’anni. La sua iniziazione all’architettura avvenne con i complessi residenziali per l’INA-Casa, compresi nel piano di sviluppo per l’edilizia pubblica, realizzati in Lombardia negli anni 1949-53 e 1957-59, e con le sedi del ...
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LAVAGNINO, Emilio
Paola Nicita Misiani
Nato a Roma il 22 ag. 1898 da Paolo e da Enrica Mucciarelli, il L. compì gli studi liceali presso il collegio militare e fu ufficiale di artiglieria durante la [...] l'incarico fu poi affidato a R. Bianchi Bandinelli.
Dopo la guerra, il L. ebbe un ruolo di primo piano nell'elaborazione delle linee programmatiche della ricostruzione come rifondazione del rapporto tra cultura e società, prendendo parte all'attività ...
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GIOCCHI (Ciocchi), Ulisse
Sabina Brevaglieri
Figlio di Bastiano, di famiglia benestante, nacque a Monte San Savino fra il 1560 e il 1570. La sua intensa attività per chiese e confraternite della città [...] della Neve, con l'intenzione di celebrare l'impegno caritativo della confraternita nell'affollata scena di elemosina, in secondo piano, benedetta e ratificata dal Cristo in gloria. Con analoga impostazione e datazione, la tela di S. Maria Maddalena ...
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FEREGUTTI (Feragutti, Feragutti Visconti), Giuseppe Adolfo
Elena Longo
Figlio di contadini, nacque in Canton Ticino a Pura, presso Ponte Tresa, il 25 marzo 1850. Il padre Lodovico, per garantire un [...] con due studi di testa, Femia e Marcellina. Qui il F. incentrò l'interesse sul corpo semisdraiato della giovane in primo piano ed escluse il feudatario, la cui presenza è simboleggiata dal buffone sghignazzante in fondo a sinistra. Tratto dall'opera ...
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LEOPARDI, Marcello
Susanne Adina Meyer
Non si hanno notizie certe su luogo e data di nascita del L., databile intorno al 1753, come risulta in particolare dall'indicazione presente negli Stati delle [...] Paolucci, perduta durante la seconda guerra mondiale, e quella in palazzo Lezi-Marchetti, di cui oggi rimangono quattro sale del piano nobile (Casale, 1995, pp. 145, 152). Si tratta delle sale di Apollo, della Storia e dell'Astronomia, della saletta ...
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piano
pïano agg. – Che si riferisce a un pontefice di nome Pio: abito piano, altra denominazione dell’abito talare, reso obbligatorio da Pio IX (1792-1878) in tutte le circostanze; Ordine Piano, ordine equestre pontificio, istituito da Pio...
piano1
piano1 agg. e avv. [lat. planus «di superficie uguale; facile, chiaro, intelligibile»]. – 1. agg. a. Che presenta una superficie di andamento uniforme, senza avvallamenti o rilievi: via p., senza salite o discese; terreno p.; il lago...