Nome con cui è noto il generale Giuseppe Vanini (n. Elba - m. ivi 1866). Rapito da corsari barbareschi e condotto a Tunisi, divenne il segretario del bey. Fu poi al servizio della Francia e partecipò alla [...] a Miliana, e s'impadronì di Bona. Fu bey di Costantina finché (1835) l'esercito francese non venne respinto. Propose un piano di pacificazione dell'Algeria, cui s'ispirò poi il gen. Th.-R. Bugeaud, del quale Y. fu uno dei principali collaboratori ...
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GREGORIO X, papa
Ludovico Gatto
Tedaldo Visconti nacque a Piacenza agli inizi del XIII secolo e appartenne alla famiglia cittadina dei Visconti, non imparentata con l'omonima casata milanese.
Poco sappiamo [...] , giunse nell'Urbe l'8 genn. 1276.
Il 17 dicembre G. X lasciò il Mugello in direzione di Arezzo. Il suo piano era quello di non toccare Firenze, posta sotto interdetto dal 1273, ma per escludere la città dal viaggio sarebbe stato necessario guadare a ...
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Religione e società
Guido Formigoni
L’epoca della Restaurazione aveva visto all’opera su scala europea una tendenza a riscoprire i legami tra civiltà e religione, all’ombra della prevalente tradizione [...] seconda guerra d’indipendenza mise in crisi gli assetti istituzionali nell’Italia centrale, le cose cominciarono a slittare su un piano inclinato. Pio IX fin dal giugno 1859 sposò con l’enciclica Qui nuper una posizione legittimista assoluta, che si ...
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CATERINA de' Medici, regina di Francia
Stephan Skalweit
Nacque il 13 apr. 1519 a Firenze, nel palazzo della via Larga, da Lorenzo II de' Medici, duca di Urbino e da Madeleine de la Tour d'Auvergne, [...] alla lingua e al modo di vestire e di vivere della sua patria italiana. Pur idenficandosi più tardi pienamente, sul piano politico, con la Francia e con i suoi interessi, non superò mai tuttavia il suo distacco interiore neiconfronti dellacultura e ...
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BIRAGO, Andrea
Nicola Criniti
Appartenente ad una nobile ed antica famiglia, nacque a Milano, probabilmente nell'ultimo decennio del secolo XIV, da Mafiolo, uno dei personaggi più rappresentativi della [...] , iniziando così quella sua fortunata carriera di gentiluomo di corte, che doveva portarlo ad una posizione di primo piano sulla scena politica milanese e ad una invidiabile potenza finanziaria. Assai difficile delineare, nonché la storia della sua ...
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LUNA, Antonio de, conte di Caltabellotta
Marcello Moscone
Nacque da Artale e Margherita Peralta, il cui matrimonio, stipulato nel 1404, si inseriva nelle strategie politiche e di controllo territoriale [...] era insediata in Sicilia nel 1326 e aveva ottenuto il titolo comitale di Caltabellotta e un ruolo politico di primo piano tra le famiglie della maggiore aristocrazia isolana al punto da imparentarsi con la casa regnante: Niccolò era infatti nato dal ...
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DE DOMINICIS, Antonio
Fiorella Bartoccini
Nacque ad Ascoli Piceno, nelle Marche, il 2 genn. 1826.
Dopo aver studiato giurisprudenza, quasi certamente a Roma, cominciò ad esercitarvi la professione di [...] liberale e unitario, strettamente legato al gruppo ricasoliano toscano, nel 1864 il D. fu obbligato a prendere posizioni di primo piano - con il moderato L. Dubino e il democratico N. Costa - nell'ambito della sua direzione.
M. Minghetti, nel governo ...
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FANTUZZI, Gaspare
Tiziana Di Zio
Nacque a Bologna intorno al 1470 da Carlantonio e da Elena degli Usberti. Insieme con i fratelli Francesco, Rodolfo e Pasotto fu educato alle lettere da Giovanni Luca [...] e consigliere del duca di Ferrara.
Di parte bentivoliesca, come tutta la sua famiglia, il F. ebbe un ruolo di secondo piano nella vita politica della città, all'ombra del più anziano ed avveduto fratello Francesco. Dei suoi primi anni di attività si ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Giuseppe Talamo
Guido Pescosolido
Giuseppe Talamo (Napoli 1925-Roma 2010) ebbe collocazione storiografica e ideologico-politica molto vicina a quella di Rosario Romeo, con il quale furono assidue la [...] direttive e organizzative, cariche di primo piano nelle istituzioni accademiche e negli istituti di novecentesca, alla cui conoscenza portò contributi non irrilevanti sia sul piano della edizione critica di testi (Tutti gli scritti di Camillo ...
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Barakzai, 'Abd al-Rahman
Barakzai, ‛Abd al-Rahman
Emiro afghano (n. 1844 ca.-m. 1901). In seguito a lotte intestine tra i figli di Dost Mohammad Khan, fondatore della dinastia Barakzai, rimase in esilio [...] anche all’appoggio dell’Inghilterra. Seppe mantenere l’integrità politica e territoriale afghana soprattutto in chiave antirussa. Sul piano interno represse con ferocia molte rivolte, come quelle dei Ghilzai (1887) e degli Hazara (1892). Formò un ...
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piano
pïano agg. – Che si riferisce a un pontefice di nome Pio: abito piano, altra denominazione dell’abito talare, reso obbligatorio da Pio IX (1792-1878) in tutte le circostanze; Ordine Piano, ordine equestre pontificio, istituito da Pio...
piano1
piano1 agg. e avv. [lat. planus «di superficie uguale; facile, chiaro, intelligibile»]. – 1. agg. a. Che presenta una superficie di andamento uniforme, senza avvallamenti o rilievi: via p., senza salite o discese; terreno p.; il lago...