GEZONE
François Bougard
Conosciuto anche come Everardo (sottoscrive: "Heverardus"), G., di cui si ignorano data e luogo di nascita, è passato alla storia grazie al racconto di Liutprando di Cremona [...] come una delle personalità di maggior rilievo fra i giudici di Pavia all'inizio del X secolo, benché in secondo piano rispetto al giudice Valperto, che godeva nella capitale di una "praepotentia" cui G. si limitava a partecipare. Ambedue sono figure ...
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Pajetta, Giancarlo
Politico (Torino 1911-Roma 1990). Militante comunista dal 1925, fu a lungo in carcere durante il fascismo. Liberato nell’ag. 1943, partecipò alla lotta partigiana in Piemonte, Liguria [...] del PCI, fu deputato alla Costituente e in tutte le legislature repubblicane. Fu dirigente di primo piano del partito, particolarmente impegnato sul versante della politica internazionale (ha diretto la commissione per gli affari internazionali ...
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Stato dell’Europa centrale, confina a N con la Danimarca, a E con la Polonia e la Repubblica Ceca, a SE e a S con l’Austria, a SO e a O con la Francia, la Svizzera il Belgio e il Lussemburgo, a NO con [...] 1191, dovette poi fronteggiare in G. una rivolta della grande aristocrazia. La sua morte precoce nel 1197 pose fine ai suoi piani di impero universale e precipitò di nuovo la G. nel turbine della guerra civile tra guelfi e ghibellini. La corona fu ...
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Figlio (1442-1484) del marchese Ludovico e di Barbara di Brandeburgo, assunse il potere nel 1478. Nella sua qualità di capitano delle truppe milanesi, combatté contro gli Svizzeri, alleati di Sisto IV [...] Ferrara, Milano e Napoli e col duca d'Urbino, combatté contro Venezia e il papa: a Casalmaggiore (1483) fu accettato il piano strategico da lui proposto agli alleati, ma nella pace conclusa l'anno seguente fu costretto a consegnare Asola a Venezia. ...
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Generale e uomo politico sudanese (n. Wad Nubawi, Omdurman, 1930). Ufficiale di carriera, membro di un'associazione di militari filonasseriani, fu per questo più volte arrestato, prima di attuare il colpo [...] , rafforzò il suo potere personale e impresse alla sua politica un carattere fortemente autoritario, avvicinandosi sul piano internazionale ai paesi arabi più moderati e filoccidentali. La ripresa della guerriglia (1983) nelle regioni meridionali ...
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Uomo politico fiammingo (n. 1422 circa - m. 1492); governatore d'Olanda, Frisia e Zelanda (dal 1463), comandò nel 1470-71 le truppe fiamminghe inviate in Francia da Carlo il Temerario duca di Borgogna [...] d'Inghilterra; divenne poi consigliere ascoltato di Maria di Borgogna e dal 1482 alla morte svolse un ruolo di primo piano, a capo delle città fiamminghe, nella resistenza da esse opposta al governo di Massimiliano d'Asburgo. Fu protettore di Colard ...
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GRAZZI, Umberto
Diplomatico, nato a Firenze il 16 ottobre 1896. Entrato nella carriera diplomatica nel 1924, la percorse nei varî gradi fino a quello di ambasciatore (1950); dal 1942 al 1952 ebbe la [...] e in questa funzione contribuì notevolmente, dopo la seconda guerra mondiale, all'inserimento dell'economia italiana, sul piano della più ampia cooperazione e della liberalizzazione degli scambî, nel più vasto quadro dell'economia europea e mondiale ...
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MEDICI, Giuseppe
Studioso di agraria ed uomo politico, nato a Sassuolo (Modena) il 24 ottobre 1907. Professore universitario dal 1933, ha insegnato estimo agrario e contabilità alla facoltà di agraria [...] di Roma. È stato presidente dell'Istituto nazionale di economia agraria, delegato alla conferenza di Parigi per il Piano Marshall, presidente dell'Ente Maremma di riforma agraria. Senatore democristiano nella 1ª, 2ª e 3ª legislatura repubblicana, è ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
L’Italia repubblicana
Massimo Mastrogregori
La storiografia del Novecento: una lingua comune
Per presentare un quadro complessivo delle qualità specifiche degli studi di storia in Italia dal 1945 a [...] di fuori dei nostri confini ideali, per quanto problematici essi appaiano. E in quello stesso 1945, per Momigliano era il «piano europeo» il banco di prova di una «cultura italiana indipendente, perché salda e seria» (Momigliano, in Cinquant’anni di ...
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BRUNO, Giordano (Philippus Brunus Nolanus; Iordanus Brunus Nolanus, il Nolano)
Giovanni Aquilecchia
Nacque a Nola, nel Regno di Napoli, nel gennaio o febbraio 1548, figlio di Giovanni Bruno, uomo d'arme, [...] con i protestanti -; d'altra parte non è da escludere che il suo viaggio in Inghilterra potesse rientrare in un piano dei moderati francesi inteso a mobilitare la corrente politique inglese ai fini di una distensione politico-religiosa in Europa. Ma ...
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piano
pïano agg. – Che si riferisce a un pontefice di nome Pio: abito piano, altra denominazione dell’abito talare, reso obbligatorio da Pio IX (1792-1878) in tutte le circostanze; Ordine Piano, ordine equestre pontificio, istituito da Pio...
piano1
piano1 agg. e avv. [lat. planus «di superficie uguale; facile, chiaro, intelligibile»]. – 1. agg. a. Che presenta una superficie di andamento uniforme, senza avvallamenti o rilievi: via p., senza salite o discese; terreno p.; il lago...