CORSINI, Bertoldo
Anna Benvenuti Papi
Figlio di Gherardo di Filippo nacque il 28 nov. 1415. Erede della tradizione che faceva dei Corsini una di "quelle case popolane antiche che hanno il reggimento" [...] strumento con cui Lorenzo si assicurava la governabilità politica della Repubblica fu occupato dal Corsini.
Personaggio di primo piano, anche se non dei protagonisti, delle vicende della signoria medicea il C., ormai anziano, si dedicò completamente ...
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Comune dell’Emilia (140,86 km2 con 395.416 ab. nel 2020, detti Bolognesi), città metropolitana e capoluogo della regione Emilia-Romagna. È posta sulla Via Emilia, a 54 m s.l.m., allo sbocco della valle [...] la collina, in concomitanza con il consistente e costante incremento della popolazione verificatosi in quel periodo.
Con il Piano INA Casa, varato nel 1949 si realizzarono importanti quartieri abitativi, di case per lavoratori, alle Due Madonne, al ...
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SEGESTA
Giuseppe Nenci
(XXXI, p. 294)
Antica città della Sicilia occidentale sulle pendici del Monte Barbaro (Calatafimi, Palermo). Con Entella ed Erice fu tra le tre più importanti città fondate dagli [...] Appendice), della cui lingua ha restituito il nucleo maggiore di testi graffiti su materiale ceramico, ed ebbe un ruolo di primo piano nell'ambito del koinon elimo, come provano testi epigrafici da poco venuti alla luce. È un tipico esempio di città ...
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Costantino e i barbari
Johannes Wienand
Nei trentuno anni del suo regno non vi è mai stato un momento nel quale Costantino non abbia dovuto occuparsi, in un modo o nell’altro, dei ‘barbari’ – così i [...] è una maniera completamente inedita di concettualizzare l’imperium sine fine. Egli mostra l’intento di armonizzare, almeno su un piano discorsivo, l’orbis Romanus con l’orbis Christianus, con il fine ultimo di rendere plausibile la sua posizione di ...
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DIAZ GARLON, Pasquasio (Pasquale)
Felicita De Negri
Nato a Daroca in Catalogna nella prima metà del sec. XV, giunse come "miles" a Napoli, al seguito di Alfonso d'Aragona, probabilmente attratto, come [...] notizia è quello di "librer" (bibliotecario) del "Senyor Duch", il futuro Ferrante I (1452); un ufficio forse non di primissimo piano, grazie al quale, però, egli ebbe modo di mettere alla prova quelle doti di affidabilità e di discrezione che ne ...
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Uomo politico e pensatore (Ales, Cagliari, 1891 - Roma 1937). Membro del PSI e fondatore de L'Ordine Nuovo (1919), fece parte dell'esecutivo dell'Internazionale comunista (1923). Divenuto segretario del Partito [...] americanismo", la pianificazione sovietica e persino il fascismo; lo stesso concetto viene utilizzato anche su un piano storiografico, rispetto al quale hanno avuto particolare risonanza le considerazioni sui limiti democratici dello stato nazionale ...
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Economia
D. industriale Trasferimento obbligatorio di industrie dalle zone in cui sono sorte ad altre, in conseguenza di fatti bellici o di attuazione di direttive economiche tendenti per es. a dare maggiore [...] : in conseguenza del disordine locale che si viene ad avere tra gli atomi disposti da una parte e dall’altra del piano π, si crea uno stato di tensione. Nelle dislocazione a vite lo scorrimento, come schematicamente indicato nella fig. B, interessa ...
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Scià di Persia (Teheran 1919 - Il Cairo 1980), salito al trono, in seguito all'abdicazione del padre Riḍā Shāh, nel 1941. Sposò dapprima la principessa egiziana Fawziyya, poi Soraya Isfan dyarī e quindi [...] del 1953, conclusasi con il rovesciamento di Muṣaddiq, condusse una politica nettamente filo-occidentale, cercando, sul piano interno, di promuovere una modernizzazione del paese, senza peraltro rinunciare alla rivalutazione retorica del passato ...
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Esploratore e governatore coloniale inglese (Lisbona 1812 - Londra 1898). Esplorò in due viaggi (1837 e 1839), resi difficili anche dall'ostilità degli indigeni, le coste nord-occid. dell'Australia. Governatore [...] a portarle a un grado di notevole prosperità. Nel 1853 divenne governatore della Colonia del Capo, ove elaborò un piano di federazione degli stati dell'Africa meridionale che non fu accettato. Richiamato d'urgenza (1866) nella Nuova Zelanda, non ...
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Uomo politico inglese (Londra 1767 - Eaton, Chester, 1845), membro dei Comuni (1788-1802), seguace di Pitt, che lo nominò lord dell'Ammiragliato (1789-91) e commissario del Board of Control (1793-1801). [...] Morto Pitt (1806), aderì al partito Whig e appoggiò la lega contro il dazio sul grano e la riforma elettorale. Con atto parlamentare, fu autorizzato (1826) a mettere in pratica un piano urbanistico nei suoi possedimenti del West End di Londra. ...
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piano
pïano agg. – Che si riferisce a un pontefice di nome Pio: abito piano, altra denominazione dell’abito talare, reso obbligatorio da Pio IX (1792-1878) in tutte le circostanze; Ordine Piano, ordine equestre pontificio, istituito da Pio...
piano1
piano1 agg. e avv. [lat. planus «di superficie uguale; facile, chiaro, intelligibile»]. – 1. agg. a. Che presenta una superficie di andamento uniforme, senza avvallamenti o rilievi: via p., senza salite o discese; terreno p.; il lago...