Sonnambulismo
Mauro Mancia
Il sonnambulismo (dal francese somnambulisme, derivato di somnambule, composto del latino somnus, "sonno", e ambulare, "camminare", sul modello di funambulus) è un'attività [...] che possano essere pericolosi per il soggetto in stato confusionale; è preferibile tenere il letto in un ambiente al piano terreno, onde evitare possibili cadute nel vuoto; chiudere le finestre e prevenire eventuali rotture dei vetri, chiudere a ...
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DEL VECCHIO, Vittorio
Liberata Cerasani
Nacque 9 marzo 1914 a Caserta, da Giovanni e da Rosa Cardassi. Compì gli studi superiori nella sua città natale e quindi, sull'esempio del fratello maggiore Gaetano, [...] . 153-158).
Capacità di intuizione e chiara visione delle problematiche che sarebbero divenute in seguito di grande attualità sul piano scientifico e sociale indussero il D. a occuparsi di vari argomenti di igiene ambientale, che illustrò in numerosi ...
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Narcisismo
Emanuele Lelli
Geni Valle
Amare sé stessi e ignorare gli altri
Il giovane Narciso del mito greco non vuole concedere a nessuno il proprio amore; specchiandosi in uno stagno, però, è talmente [...] Freud, la condizione nella quale gli affetti e le passioni vengono ritirate dai rapporti e ricondotte su sé stessi, come accade, pianpiano, nei confronti di una persona che si è perduta o in alcune forme di grave malattia mentale in cui la capacità ...
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Convulsione
Giancarlo Urbinati
Per convulsione si intende una sequenza di contrazioni muscolari involontarie, violente, di grande ampiezza, transitorie o che si ripetono per crisi. Le convulsioni si [...] mano da ostetrico (dita serrate tra loro, flesse in corrispondenza delle articolazioni metacarpofalangee, e pollice addossato al piano palmare); forte estensione di quelli inferiori, con piede in varo-equinismo e dita in flessione.
Nella gestosi ...
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BOERIO, Giovanni Battista
Silvana Menchi
Nato probabilmente a Genova verso la metà del sec. XV, fu medico e astrologo. L'amicizia con fra' Filippo degli Alberici di Mantova (B. Fiera, Coena, Parigi [...] nel 1519, forse anche per riguardo ai due giovani Boerio. I loro rapporti con Erasmo si prolungarono infatti, su un piano di devozione da una parte, di benevolenza dall'altra, sia durante il soggiorno dei Boerio a Roma (dove essi si trasferirono ...
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Ramo delle biologia che si occupa del materiale ereditario, cioè della sua struttura, del suo modo di funzionare, delle modalità della sua trasmissione, sia da una cellula alle sue discendenti (se si tratta [...] questa conoscenza. Si tratta comunque di distinzioni spesso vaghe e sfumate. La distinzione ha tuttavia una sua validità sul piano concettuale, in quanto permette di individuare sezioni della g. che, almeno in linea di principio, sono da considerare ...
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Biologia
In biologia molecolare, u. trascrizionale, la distanza fra i siti di inizio e di terminazione riconosciuti dalla RNA polimerasi (➔ trascrizione); può includere più di un gene. In genetica, u. [...] e come u. di lunghezza il metro, u. di area e di volume sono rispettivamente il m2 e il m3. La misura di un angolo piano si definisce mediante una relazione del tipo ϕ=ks/r, dove k è un fattore numerico, r il raggio di una circonferenza c con centro ...
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Vecchiaia
Peter Laslett
Introduzione
Sino ad anni piuttosto recenti lo studio dell'età e della vecchiaia ha avuto una posizione del tutto marginale nell'ambito delle tematiche esplorate dalle scienze [...] e Keith, 1984). Occorre osservare peraltro che le scienze sociali devono ancora rispondere in modo adeguato sul piano della riflessione teorica alle sfide intellettuali poste dalla svolta secolare e dall'emergere della terza età. Gli orizzonti ...
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Neocorteccia
Vernon B. Mountcastle
Nell'uomo, la neocorteccia è la sede delle funzioni cognitive superiori e la sua complessità anatomica rispecchia l'importanza del compito che essa svolge nell'adattamento [...] di un neurone determina la sua posizione finale laminare o verticale nella corteccia matura. La posizione spaziale originaria, nel piano x-y, di oltre il 90% dei neuroni dell'epitelio neuronale determina la posizione tangenziale finale della cellula ...
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FIAMBERTI, Adamo Mario
Giuseppe Armocida
Nacque a Stradella (Pavia) il 10 sett. 1894 da Francesco e da Luigia Sabbia. Praticò attività sportiva a livello agonistico, impegnato nel campionato di calcio [...] . Subito dopo la riapertura, nel 1948, iniziò il periodo più florido del centro di Varese, sia sul piano clinico sia su quello scientifico: imponendosi all'attenzione degli ambienti specialistici nazionali e internazionali, il F. prodigò le ...
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piano
pïano agg. – Che si riferisce a un pontefice di nome Pio: abito piano, altra denominazione dell’abito talare, reso obbligatorio da Pio IX (1792-1878) in tutte le circostanze; Ordine Piano, ordine equestre pontificio, istituito da Pio...
piano1
piano1 agg. e avv. [lat. planus «di superficie uguale; facile, chiaro, intelligibile»]. – 1. agg. a. Che presenta una superficie di andamento uniforme, senza avvallamenti o rilievi: via p., senza salite o discese; terreno p.; il lago...