DOGLIOTTI, Giulio Cesare
Ermanno Ferrario
Nato ad Alba (Cuneo) il 14 marzo 1906 da Luigi, medico, e Clotilde Ferrara Bardile, si laureò in medicina e chirurgia presso l'università di Torino nel 1929.
Frequentò [...] interferenze sulla patologia primaria in un contesto di reazioni reciproche e complesse. Tale concetto è confermato sul piano clinico dalla frequente diversa fisionomia dei quadri dello scompenso cardiaco, pur a parità di meccanismi eziopatogenetici ...
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COGROSSI, Carlo Francesco
Ugo Baldini
Nacque a Crema il 5 luglio 1682 da Marcantonio, originario di Caravaggio. Nulla è noto della sua prima formazione e, in genere, della sua vita fino agli studi universitari [...] . in Giornale de' letterati, con considerazioni aggiunte di Vallisnieri, XIX [1714], pp. 48-88).
L'idea del C., che sul piano logico è un'estensione della scoperta dell'origine acarica, e quindi parassitaria, della scabbia, fatta pochi anni prima dal ...
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GUASSARDO, Guido
G. Roberto Burgio
Nacque a Rivarolo Ligure, nella periferia di Genova, l'11 ag. 1897 da Giuseppe, ostetrico-ginecologo, e da Itala Baruffaldi, appartenente a una famiglia di origine [...] , I, Torino 1936, pp. 264-308, pregevole per il rispetto dell'ordine clinico-nosologico e assai efficace sul piano didattico, rielaborato e parzialmente modificato nel titolo, Disturbi e malattie dell'apparato nutritizio, per la seconda edizione (I ...
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BUSCAINO, Vito Maria
Giuseppe Armocida
Nato a Trapani il 1° dic. 1887 da Giuseppe e Maria Cernigliaro, si trasferì a Reggio di Calabria con la famiglia quando era ancora bambino, e in questa città compì [...] più accreditate dei settore., e ne tenne la direzione fino al 1971.
Il B. fu sicuramente una figura di primo piano nel campo degli studi neuropsichiatrici in Italia, esponente di quella corrente psichiatrica che fondava il suo campo di indagine sulla ...
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FONTANA, Francesco
Federico Di Trocchio
Nacque a Pesina (Verona) il 4 febbr. 1794 da Antonio e Elisabetta Brighenti. Dopo i primi studi a Lazise sul lago di Garda, fu iscritto al liceo di Verona, allievo [...] stata, a suo avviso, la scelta del Salix helix di Leroux, il quale era stato in grado di sfruttare la scoperta sul piano industriale.
Nel 1825 il F. iniziò insieme con il Pollini una collezione di molluschi acquatici e terrestri; fra questi l'Helix ...
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DUCREY, Augusto
Giuseppe Armocida
Nacque a Napoli il 22 dic. 1860 da Giuseppe e da Amalia Mazzoni. Iscrittosi alla facoltà di medicina e chirurgia della sua città, fu allievo per l'anatomia umana normale [...] , quando già i progressi registrati in microbiologia avevano consentito di definire accuratamente e di separare st.1 piano causale sifilide e blenorragia. Alcuni studiosi ritenevano l'ulcera venerea come una semplice manifestazione infiammatoria non ...
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BECCARI, Nello
Emanuele Padoa
Nacque l'11 genn. 1883 a Firenze, da Odoardo e da Nella Goretti Flamini. Nel 1937 sposò Bridget Thesiger, seconda figlia di lord Chelmsford.
Fin da giovane mostrò passione [...] di un grande trattato di anatomia comparata, e alla stesura dei primi due volumi, sugli apparati cutaneo e scheletrico. Il piano dell'opera era così grandioso che il B. non riuscì a portarla a termine: il secondo volume apparve quando già si ...
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DE DONNO, Oronzo
Maria Aurora Tallarico
Nacque a Maglie (Lecce) il 2 ag. 1754 da Nicola e Maddalena Cezzi. Compiuti gli studi delle lettere e delle scienze nella cittadina natale, si trasferì a Napoli [...] stavano a cuore, tra i quali in particolare l'organizzazione delle scuole di ostetricia nel Regno, per cui aveva redatto un Piano di organizzamento, e neanche di dare il via al nuovo corso di lezioni. Colpito da apoplessia nel palazzo della duchessa ...
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Forma di condotta comunicativa atta a trasmettere informazioni e a stabilire un rapporto di interazione che utilizza simboli aventi identico valore per gli individui appartenenti a uno stesso ambiente [...] , che distingueva tra funzione rappresentativa (centrata sulla rappresentazione del referente), espressiva (che pone in primo piano l’atteggiamento del soggetto parlante), appellativa (centrata sul suscitare una reazione dell’ascoltatore), e di R ...
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Scienza che studia gli equilibri raggiunti nella materia che fluisce o si deforma per effetto di uno stato di sollecitazione. Le sue basi furono poste da E.C. Bingham nel 1928, con l’obiettivo di conferire [...] per effetto di scorrimenti che si producono fra piani cristallini contigui, con orientamento favorevole rispetto allo ) di un blocco di peso W che scorre con attrito su un piano orizzontale (fig. B). I coefficienti di attrito statico e cinetico μ ...
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piano
pïano agg. – Che si riferisce a un pontefice di nome Pio: abito piano, altra denominazione dell’abito talare, reso obbligatorio da Pio IX (1792-1878) in tutte le circostanze; Ordine Piano, ordine equestre pontificio, istituito da Pio...
piano1
piano1 agg. e avv. [lat. planus «di superficie uguale; facile, chiaro, intelligibile»]. – 1. agg. a. Che presenta una superficie di andamento uniforme, senza avvallamenti o rilievi: via p., senza salite o discese; terreno p.; il lago...