BACIO TERRACINA, Laura
Claudio Mutini
Nacque a Napoli nel 1519.
La famiglia di origine bresciana si era trasferita nei primi decenni del sec. XIII a Roma ove partecipò alle contese fra il papa e i Colonna, [...] Francesco Brancaleone, ma soprattutto da intendersi come il risultato di una collaborazione attiva con alcuni personaggi di primo piano, fossero essi scrittori di rango: Angelo Di Costanzo, Marco Antonio Epicuro, il Minturno, il Tansillo, o mecenati ...
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CEVA, Teobaldo
Nicola Merola
Nacque a Torino il 14 genn. 1697. Compiuti gli studi d'umanità e di belle lettere nel Collegio vecchio della Compagnia di Gesù, si fece carmelitano, smettendo il nome secolare [...] ", che possono essere emendati dai moderni - secondo l'idea corrente di tanto petrarchismo arcadico, che mette sullo stesso piano, quando addirittura non li ordina in uno sviluppo progressivo, Petrarca, Bembo, Della Casa e Di Costanzo. Così il ...
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GUCCI, Giovanni
Angelo Fabi
Nacque a Faenza il 12 nov. 1776 da Francesco e Teresa Conti, in una famiglia fregiata del titolo comitale; compì la formazione culturale di base nel locale seminario, che [...] lettere e i metodi del loro insegnamento. Pertanto, se come letterato può essere considerato un rappresentante di secondo piano della scuola classica romagnola, il G. presenta una personalità complessiva non trascurabile per le sue idealità politiche ...
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FIORETTI, Benedetto (Udeno Nisiely)
Gianfranco Formichetti
Nacque a Mercatale (Pistoia) il 18 ott. 1579 da Giovan Battista (si ignora il nome della madre).
A ventidue anni prese gli ordini minori, dopo [...] , greci e italiani. Il F. partecipa alla polemica Ariosto-Tasso, parteggiando per quest'ultimo. Posizione originale tiene sul piano della lingua: difende il fiorentino moderno e lo giudica il migliore idioma d'Italia; i motivi sono da ricollegarsi ...
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CHITI, Remo
Magda Vigilante
Nato a Staggia Senese (Siena) il 26 nov. 1891, si trasferi per ragioni di studio a Firenze, dove entrò in contatto con l'ambiente culturale, vivo e stimolante, delle riviste [...] . Gli scritti dell'Italia futurista documentano un'attività e "sensibilità" di gruppo che accomunò anche sul piano espressivo gli apporti personali dei singoli collaboratori.
I manifesti, le raccolte antologiche, le trattazioni teoriche erano ...
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CONTARINI, Francesco
Paolo Preto
Nato nell'anno 1421 a Venezia da Nicolò del, ramo "degli Scrigni" e da Maria da Carrara, dopo una prima educazione letteraria sotto la guida di Paolo della Pergola e [...] anni successivi mantenne una posizione di rilievo nella classe dirigente veneziana, ma non fu più chiamato a cariche di primo piano.
Dotato di una buona cultura umanistica, perfezionata in lunghi anni di studi, e dotte relazioni con scrittori e poeti ...
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BELLOTTI, Felice Gaetano Maria
Liana Capitani
Nacque a Milano il 26 ag. 1786, da Giovanni Pietro, dottore in legge, e da Maria Antonia Vandoni, e, dopo aver studiato nelle scuole dei barnabiti, fu avviato [...] è pure la traduzione di Apollonio Rodio. Scarso valore hanno invece le opere originali, che non si sollevano molto dal piano di oneste esercitazioni scolastiche.
Esente da complicazioni polemiche e scolastiche, il B. si vantava di non essere né ...
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CORREA, Tommaso
Francesca Romana De Angelis
Nacque a Coimbra nel 1536.
Della sua vita non si hanno notizie precise e neanche si conoscono il periodo o i motivi personali che dal Portogallo lo condussero [...] , partendo di solito da sentenze di più immediata, didascalica comprensione.
Al di là di questi contributi sul piano dello studio diretto dell'antichità latina, il C. pubblicò anche brevi composizioni che rappresentano un'espressione coerente ed ...
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BONAZZI, Giuliano
Armando Petrucci
Nacque a Sissa (Parma) il 16 nov. 1863. Laureatosi in giurisprudenza, entrò nelle biblioteche governative, svolgendo per due anni le funzioni di bibliotecario all'Estense [...] P. Piacentini, aveva elaborato un progetto per la Nazionale di Firenze; forte di questa esperienza, nel 1912 rese noto il piano di una grande biblioteca a raggiera (secondo uno schema già da lui caldeggiato nell'opuscolo del 1889), che avrebbe dovuto ...
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BALBI, Girolamo
Gerhard Rill
Nato a Venezia nel dicembre di un anno imprecisato verso la metà del sec. XV, appartenne alla oscura famiglia Accellini (Azalini), ma si chiamò sempre Balbi (nome di una [...] .
Nel frattempo il B. si trovò coinvolto in una furiosa lite con l'Andrelini che aveva attaccato con accuse infamanti sul piano morale e religioso, dichiarandone oscene le elegie per Livia, già premiate. L'Andrelini si ritirò per un certo tempo a ...
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piano
pïano agg. – Che si riferisce a un pontefice di nome Pio: abito piano, altra denominazione dell’abito talare, reso obbligatorio da Pio IX (1792-1878) in tutte le circostanze; Ordine Piano, ordine equestre pontificio, istituito da Pio...
piano1
piano1 agg. e avv. [lat. planus «di superficie uguale; facile, chiaro, intelligibile»]. – 1. agg. a. Che presenta una superficie di andamento uniforme, senza avvallamenti o rilievi: via p., senza salite o discese; terreno p.; il lago...