Ci sono incontri che hanno cambiato la storia della letteratura, come quelli fra Dante e Guido Cavalcanti, tra Petrarca e Boccaccio o fra T.S. Eliot ed Ezra Pound. Il romanzo La rara felicità di Andrea [...] ma per ignorare Dio, per il quale la morte significa annullarsi e sparire, che gli scrive che l’italiano «ha bisogno di un piano di guerra che gli dia spazio e di raccogliere un mondo straordinario di parole» e che l’Italia, «popolo così pieno di ...
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In Un’affollata solitudine. Per una sociologia della lettura (Carocci, 2023), Daniele Garritano si propone un’indagine a partire da «un’interrogazione sulla costruzione di orizzonti di senso, e cioè sulla [...] sé e dell’altro, può produrre effetti concreti sulla società e il suo immaginario? Temo che ogni cambiamento agito sul piano simbolico finisca per produrre solo la ri-produzione sull’esperienza collettiva. Un timore da verificare, nella parte tre. La ...
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1. «Si faceva chiamare Dante; era di Firenze, e fu condannato per non so quale delitto. Ti ricordi di quest’uomo?». Aggrottò le sopracciglia e si portò la mano alla fronte come chi cerca nella memoria. [...] «lo stato delle anime dopo la morte», come si legge nell’epistola a Cangrande della Scala; ma, se la si considera sul piano allegorico, il soggetto è l’uomo «in quanto per i meriti e demeriti acquisiti con il libero arbitrio ha conseguito premi e ...
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Ilaria BernardiniIl dolore non esisteMilano, Mondadori, 2024 «Mio padre si chiama Achille e non mi parla». Comincia così il nuovo romanzo di Ilaria Bernardini, Il dolore non esiste (Mondadori, 2024). Una [...] , Ilaria Bernardini si allontana, fa qualche passo indietro, si concede una visione più ampia e mette tutto e tutti sullo stesso piano. Così la sua esistenza, quella del figlio Nico e del padre Achille sono diverse, ma hanno lo stesso peso. Sono ...
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Una giustificazione a ritroso per queste schede sono le recensioni teatrali di Antonio Gramsci legate agli spettacoli di Pirandello. Quelle lontane «cronache» consentono di tracciare a terra una riga temporale [...] simile tipo di ricovero sono evidenti poiché in questo ospedale a mezza giornata il malato continua a vivere, contemporaneamente, sul piano della sua vita quotidiana (con la possibilità di mantenere intatti i legami e gli interessi o di gradualmente ...
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PremessaIl doppiaggio cinematografico ha una lunga tradizione in Italia, sia sotto la spinta del fascismo, che non tollerava dialoghi stranieri sul grande schermo sottotitolati in italiano, sia per effetto [...] del piano Marshall, che finanziò non solo la distribuzione di film statunitensi, ma anche la sostituzione delle voci originali in sede di post-produzione. Anche se i cinefili più appassionati preferiscono i sottotitoli e le nuove piattaforme (Netflix ...
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Dueville, Trecastagni, Quattro Castella, Cinquefrondi, Settefrati, Ventimiglia, ma anche Quindici, Trenta e Cento, nonché Terzo, Quarto, Quinto, Sesto, Settimo e via discorrendo... Sono tutti toponimi [...] ; e da un cognome deriva certamente Ventimiglia di Sicilia nel Palermitano. Nel Bolognese, una frazione di S. Giorgio di Piano si chiama Cinquanta. Nell’Astigiano una forma numerale ha assunto l’aspetto di plurale: Quaranti. L’avellinese Quindici ...
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Cinzia GalloVincenzo Consolo lettore di Dante«Revue des études dantesques», 7, 2023, pp. 120-138 Dottore di ricerca in Scienze letterarie e linguistiche, novecentista (Bontempelli, Calvino, Camilleri, [...] totale governo della cosa linguistica congiunto alla rara capacità di rinnegarsi di libro in libro, ponendo sempre in primo piano la sperimentazione, l’insaziata ricerca, l’opposizione allo status quo, il più radicale antagonismo: in una parola, l ...
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Filippo D'AngeloLe città e i giorniNottetempo, Milano, 2024 Il dibattito intorno alle generazioni ha portato al fiorire di svariate etichette linguistiche (tra le tante, l’ormai celeberrimo boomer), il [...] allora che l’impotenza dei personaggi non deriva solamente da un’accidia generazionale, ma è riportata dall’autore su un piano più vasto in cui il mondo globale stritola e marginalizza le possibilità del singolo, che, pur tentando di riconoscere dei ...
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Un libro nuovoChi sull’ultimo scorcio del Duecento ebbe tra le mani quel libro fu preso da grande stupore. Incipit vita nova: non poteva esserci titolo più appropriato. La novità affermata nel titolo e [...] raccontano, infatti, in prima persona una storia vissuta dall’io nel passato e dunque si caratterizzano per un doppio piano temporale – il passato della storia e il presente della scrittura – e per lo sdoppiamento del protagonista, che è personaggio ...
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piano
pïano agg. – Che si riferisce a un pontefice di nome Pio: abito piano, altra denominazione dell’abito talare, reso obbligatorio da Pio IX (1792-1878) in tutte le circostanze; Ordine Piano, ordine equestre pontificio, istituito da Pio...
piano1
piano1 agg. e avv. [lat. planus «di superficie uguale; facile, chiaro, intelligibile»]. – 1. agg. a. Che presenta una superficie di andamento uniforme, senza avvallamenti o rilievi: via p., senza salite o discese; terreno p.; il lago...
Superficie piana, generalmente orizzontale, ma anche verticale o variamente inclinata.
Disegno, rappresentazione grafica di opere naturali o artificiali, di un luogo, di un terreno, o di un complesso di elementi predisposti secondo una precisa...
In musica, didascalia (abbreviata generalmente in p) che, apposta a un passaggio musicale, ne prescrive una esecuzione effettuata con un tenue grado di sonorità; una esecuzione a un grado di sonorità lievemente maggiore è indicata con la didascalia...