Psicanalisi
PPaul Ricoeur
Silvano Arieti
di Paul Ricoeur, Silvano Arieti
PSICANALISI
La teoria psicanalitica di Paul Ricoeur
Sommario: 1. Introduzione. 2. La psicanalisi come metodo d'indagine: a) [...] di parole osceni, aggressivi o cinici portano in primo piano. Il piacere del lavoro tecnico è un piacere minimo, tempo rifiuta di avere. Nelle sue forme più accentuate, la proiezione si trova nella paranoia e nella schizofrenia, ma in misura limitata ...
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Leonardo Da Vinci - «Se la pittura è scienzia»
Edoardo Villata
La vita
Leonardo nacque probabilmente a Vinci (anche se non nell’edificio rurale che la tradizione addita come luogo natale) il 15 aprile [...] e la meccanica. Strettamente legata a questa sua proiezione è la partecipazione a riunioni o accademie di è molto da essere ragionevolmente biasimato, imperoché fanno l’una storia in un piano col suo paese e edifizi, po’ s’alzano uno altro grado e ...
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Piero della Francesca: il maestro nel suo tempo
Carlo Bertelli
La vita
Piero di Benedetto di Piero nacque a Borgo Sansepolcro, una città, allora, di circa 4300 abitanti, che passò in pochi anni dal [...] il suo studio delle proporzioni, la concezione di una regolarità dettata dalla prospettiva, gli accostamenti della proiezione della visione sul piano, o com’egli si esprime, sul «termine» dove si arrestano i raggi visivi.
Straordinariamente pronto a ...
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PALLADIO, Andrea
Guido Beltramini
PALLADIO, Andrea. – Figlio di Pietro detto ‘della Gondola’, nacque a Padova nel 1508.
Città e data di nascita sono state oggetto di discussione a partire dal Settecento. [...] le case ricostruiti sulla base del testo furono tracciati in proiezione ortogonale, e al fine di renderne visibile ogni parte Palladio rese trasparenti alcuni elementi in primo piano: un innovativo sistema di rappresentazione che ebbe influssi anche ...
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GIOVANNI GIOCONDO da Verona (Fra Giocondo)
Pier Nicola Pagliara
Nacque a Verona o nei dintorni entro il 1434, stando a una lettera di Raffaello il quale nel luglio del 1514 gli attribuisce più di ottanta [...] al di sopra dei piloni per verificare le quote previste per i piani carrabili. Il 7 aprile dell'anno seguente si stipulò il contratto nella logica concatenazione delle strutture e nella proiezione sui fianchi e sulla fronte dell'articolazione dell ...
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Ansia, depressione, stress
Umberto Galimberti
Ansia
Il termine ansia è spesso assimilato a quello di angoscia perché la distinzione terminologica è reperibile solo nelle lingue di origine latina. In [...] ’Io di evitare la situazione, oppure mediante la proiezione di un pericolo istintuale interno su un pericolo percepibile , il dolore morale, il senso di colpa, passassero in secondo piano rispetto all’ansia, all’insonnia, all’inibizione, in una parola ...
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Narrare con i suoni
Rita Valentino Merletti
Angela Mazzoccoli
Tutto intorno a noi è musica
C'è la musica della natura e quella degli strumenti, la musica dell'allegria e quella della tristezza, la [...] strepitosi finali d'atto. Nel crescendo una semplice melodia, suonata piano, cresce, cresce, cresce fino a un fortissimo esplosivo. L' del cinema muto la musica risuonava nelle sale di proiezione: un pianista, un organista o addirittura un'intera ...
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GIORGIO (Zorzi, Zorzo) da Castelfranco, detto Giorgione
Augusto Gentili
Non si conosce con esattezza la data della nascita di G., che dovette avvenire a Castelfranco Veneto tra il 1477 e il 1478. È [...] , tanto che il presunto pastorello era letto come proiezione autobiografica di G. in una scena arcadica "senza , il ritratto allegorico di Laura sancisce quasi paradossalmente sul piano figurativo il distacco di Giorgione da qualsiasi tipo e livello ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Gioacchino da Fiore
Gian Luca Potestà
Esegeta del testo biblico, Gioacchino dette forma ed espressione a una simbolica teologica e a un’ermeneutica storica complesse, con ampio ricorso a figure e diagrammi. [...] dell’impresa nasceva dall’esigenza di allestire due modelli reciprocamente fungibili e correlabili (in quanto proiezioni distinte, sul piano storico, dell’unico mistero trinitario): occorreva un duplice computo delle generazioni, su cui erigere una ...
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Narrare con le immagini
Mauro Speraggi
Storie antichissime
Nella preistoria, quando la scrittura non esisteva, le immagini erano un modo di comunicare. L'artista incideva sulle pareti delle grotte le [...] , laboratorio di sviluppo e stampa, macchina da proiezione. Il meccanismo di trascinamento della pellicola, il supporto ?". "Sì. E ci metteremo anche il cane zoppo, Sakumat?"".
Pianpiano le pareti si riempiono di magia: prati fioriti, carri e cavalli ...
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proiezione
proiezióne s. f. [dal lat. proiectio -onis, der. di proicĕre «gettare avanti», part. pass. proiectus]. – 1. a. L’atto di proiettare, di lanciare nello spazio un corpo pesante: parmi dunque di ritrar dal vostro parlare, che non venendo...
piano1
piano1 agg. e avv. [lat. planus «di superficie uguale; facile, chiaro, intelligibile»]. – 1. agg. a. Che presenta una superficie di andamento uniforme, senza avvallamenti o rilievi: via p., senza salite o discese; terreno p.; il lago...