RELIGIONI
Nelle varie tradizioni religiose, luogo che ha acquistato carattere sacro per la manifestazione o la presenza in esso della divinità, o perché connesso a eventi e fenomeni considerati soprannaturali; [...] concetto di s. non ha avuto una definizione rigorosa sul piano della fenomenologia religiosa e della tipologia delle forme cultuali, ma (dichiarati dalla Conferenza episcopale) e internazionali (solo se riconosciuti dalla Santa Sede); i loro statuti ...
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(lat. Ianus)
Religione
Antica divinità romana. Nominato già nel Carmen Saliare, presente nell’ordinamento religioso del calendario arcaico – in cui è eponimo di un mese (Ianuarius, gennaio) e destinatario [...] Romano che, secondo la tradizione, rinnovata da Augusto, si chiudeva solo quando Roma non era in guerra con nessuno. Il tempio, compie in 17h 22m, a una distanza di 160.000 km, un’orbita pressoché circolare, situata sul piano equatoriale del pianeta. ...
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Divinazione (gr. μαντεία) fondata sull’osservazione del volo e del canto degli uccelli.
Gli uccelli, probabilmente perché appartenenti al ‘cielo’, occupano un posto particolare tra gli animali che possono [...] Masai ecc.) e antichi (Celti, Germani, Indiani; solo poche tracce presso i Babilonesi e nell’antico ebraismo). ebbe grande importanza nella Grecia omerica per passare poi in secondo piano di fronte alla mantica ispirata. Nell’antica Roma, invece, ...
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Sucellus Divinità celtica conosciuta quasi solamente in Gallia e solo da monumenti d’età romana e da iscrizioni. È rappresentato barbato, vestito alla maniera comune dei Galli e spesso accompagnato da [...] un cane (in qualche caso tricefalo); suoi attributi sono il martello nella mano sinistra e l’olla nella destra. Sul piano del sincretismo gallo-romano S. è stato identificato con Silvano: il martello sarebbe un arnese da boscaiolo e S. un dio della ...
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Arcivescovo di Canterbury (n. 1150 circa - m. Slindon 1228); prof. di teologia a Parigi, cardinale (1206) e poi arcivescovo (1207), L., nella sua qualità di consigliere principale del re Giovanni Senzaterra, [...] tempi la legislazione consuetudinaria inglese ed ebbe parte di primo piano nella formulazione della Magna Charta; ma venuto in contrasto III schieratosi a difesa del re, poté tornare in Inghilterra solo nel 1218. Tra le sue opere, oltre a commenti ...
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Teologie
Giuseppe Ruggieri
Tra la fine del 20° e l'inizio del 21° sec. non ci sono state nuove acquisizioni capaci di sconvolgere il paesaggio teologico. Semmai si è consolidata una certa diversità [...] 'ermeneutica contemporanea di postulare una mathesis universalis, può essere ormai solo compito della t. quello di delineare una 'filosofia prima'. nostalgia verso una cultura che, almeno sul piano dei fondamenti ultimi del pensare, prometteva di ...
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Fondamentalismo
Enzo Pace
Il progetto fondamentalista ha mostrato, nel respiro breve del ventennio, successivo all'apparire dei primi movimenti collettivi che lo hanno interpretato sulla scena sociale, [...] , una minuziosa logica del potere sui corpi delle persone, non solo su quelli delle donne, le quali, per prime e in guerra contro l'Afghānistān, combattuta del resto su un piano di vistosa disparità tecnologica tale da rendere ben presto evanescente ...
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ZOROASTRISMO
Raffaele Pettazzoni
È la religione fondata da Zarathustra (Zoroastro), altrimenti detta mazdeismo dal nome della divinità suprema, Ahura Mazda, o anche parsismo, dal nome dei Parsi, i rappresentanti [...] Teoricamente distinto dallo "Spirito buono", Ahura Mazdā è il solo dio della religione zoroastrica, che è dunque una religione il centro, dove si apre un pozzo. Su questo piano inclinato si depongono i cadaveri ignudi, lasciandoli così esposti all ...
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RELIGIONI, Storia delle (XXIX, p. 29)
Alfonso M. Di Nola
Definizione e fase critica di sviluppo. - Una definizione della s. d. r., nell'attuale sviluppo, non può eludere il problema della crisi d'identità [...] trama di connessioni nelle quali gioca un ruolo di primo piano non l'elemento conoscitivo, ma quello emozionale. La un dio paterno e provvidente e si renderà conto di essere solo nell'universo, riuscirà a superare l'immediata impressione di abbandono ...
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Messianismo
Vittorio Lanternari
(XXII, p. 953)
Messianismi e millenarismi
Nell'Antico Testamento, in particolare nei libri profetici, ricorre più volte il tema dell'attesa di un 'unto' (ebr. mashīaḥ) [...] e in fraterna concordia i Maori e gli Ebrei come un solo popolo inizieranno una vita felice" (Vaggioli 1896, pp. 363- etnie del Nord Cora, Huichol e Tepehuan, unite in un 'piano liberatore', guidato dal capo Tigre de Alica, identificato con un eroe ...
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piano2
piano2 s. m. [lat. planum «pianura» (propr. neutro sostantivato dell’agg. planus: v. la voce prec.); nel sign. 7 ricalca il fr. plan] (pl. ant. le piànora). – 1. Superficie piana, generalm. orizzontale, ma anche verticale o variamente...
piano-sicurezza
(piano sicurezza), loc. s.le m. ◆ [tit.] Natale, scatta il piano sicurezza «Sul territorio 200 agenti in più» [testo] […] L’obiettivo è alzare gli standard di sicurezza nella capitale sia sul fronte dell’antiterrorismo sia...