Figlio naturale di Lorenzo Alberti, Leon Battista Alberti (Genova 1404 - Roma 1472) visse i primi anni lontano da Firenze, con il padre esule, in varie città dell’Italia settentrionale (Genova, Venezia, [...] la scelta del modello si orientò ben presto su un piano di forte imitazione dei classici volgari e quindi lontano dal il 22 ottobre 1441. Alla gara parteciparono quattordici poeti, dei quali solo otto furono ammessi a recitare (o a far recitare) i ...
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CALCATERRA, Carlo
Piero Treves
Nacque il 21 nov. 1884, da Carlo e da Carolina Giovanelli, a Premia (Novara) e, quasi per fedeltà alla sua terra, ne dedusse lo pseudonimo di Carlo da Premia, o la sigla [...] ecc.). Ma, nel trascendere per l'esegesi poetica il piano meramente culturalistico (e qui, del resto, fornì contributi della sua esistenza, nel secondo dopoguerra, se lo vide operoso non solo a raccogliere i suoi scritti, ma a slargare il campo delle ...
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BATTAGLIA, Salvatore
Roberta Ascarelli
Nacque da Giovanni Battista e da Francesca Rabaja a Catania il 4 giugno 1904, ma visse sin dalla fanciullezza anche in altre città siciliane in quanto la famiglia [...] sincretismo che lo porta a considerare sullo stesso piano il contributo della scuola storica e dell'estetica lingua di cultura compilato sotto la responsabilità di un uomo solo" (Varvaro).
Anche nel Dizionario è evidente il particolare rapporto ...
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BERTOLA DE GIORGI, Aurelio
Emilio Bigi
Nacque a Rimini il 4 ag. 1753, da Antonio Bertolli (detto poi Bertola), di famiglia nobile. Compiuti i primi studi nel seminario di Todi, dove era vescovo il suo [...] un opuscolo intitolato Idee di un repubblicano sopra un piano di pubblica istruzione. Si spense a Rimini il 30 ai quali va riconosciuto, dal punto di vista critico, non solo il merito generico di aver promosso l'interesse per una letteratura ...
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BENIVIENI, Antonio
Ugo Stefanutti
Nacque a Firenze il 3 nov. 1443 (cfr. Archivio di Stato di Firenze, Libri dell'età, II, c. 174, Tratte 443), da Paolo, notaio, e da Nastagia de' Bruni, di antica e [...] sui bagni, su medicamenti vari, ecc. Tale elenco èindice sicuro non solo della cultura medica del B. ma anche della sua profonda educazione Rosati) nella quale il B. diceva che il piano della sua opera doveva essere di tre centurie di osservazioni ...
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CESARINI, Virginio
Claudio Mutini
Nacque a Roma nel 1595 in una famiglia di antica nobiltà: il padre Giuliano era ducadi Civitanova, la madre Livia era figlia di Virginio Orsini. Giovanissimo fu mandato [...] Enti rationali con disputatione continua, il Principe pianpiano lo veniva persuadendo, procurando tirarlo alle sensate dell'aristotelismo.
Una annotazione del Cesi è molto importante non solo in ordine agli studi del C., ma per seguire gli indirizzi ...
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BARBARO, Francesco
Germano Gualdo
Zio di Ermolao (vescovo di Treviso e Verona) e nonno di quell'ermolao Barbaro che a Padova tenne scuola di dottrine aristoteliche. Nacque a Venezia nel 1390, dal senatore [...] gli avvenimenti più gravi del tempo, tra cui in primo piano la caduta di Costantinopoli. Morì a Venezia, nella seconda metà della Serenissima. Giovanissimo, stupì i dotti per la padronanza non solo del latino, ma anche del greco, in un'epoca in cui ...
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AMBROSINI, Luigi
Gaspare De Caro
Nacque a Fano il 2 nov. 1883. Dal padre fu avviato sin dalla prima giovinezza agli studi letterari, che proseguì poi, nell'università di Bologna, alla scuola del Carducci, [...] culturalmente isolato tra gli scrittori abituali della Voce; sul piano politico, poi, dopo un iniziale atteggiamento ostile, di tutelasse il prestigio italiano: "...la politica non è fatta solo di calcoli economici e si può ben mandare una corazzata ...
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PADULA, Vincenzo
Carmine Pinto
PADULA, Vincenzo. – Nacque ad Acri, in provincia di Cosenza, il 25 marzo 1819, da Carlo Maria e da Mariangela Caterino.
Apparteneva alla piccola borghesia della provincia [...] profonda, apertasi nel 1798-99, che si sarebbe attenuata solo negli anni Ottanta del secolo. Il basso clero, avevano ostacolato la nomina di Padula a parroco, un posto di primo piano nel sistema di potere locale. Nel settembre 1848 fu vittima di un ...
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CESAREO, Giovanni Alfredo
Francesco Muzzioli
Nacque il 24 genn. 1860 da Niccolò e da Eugenia Donato Miranda, castigliana, a Messina, dove compì gli studi fino alla laurea in lettere. Il suo primo volume [...] , al di là delle definizioni tautologiche ("l'arte è solo arte"), l'estetica cesareana offre scarse spiegazioni sulla genesi dell guidare dal suo impulso di poeta, e tendendo, sul piano del metodo, a scelte piuttosto eclettiche. Fu vicino ai suoi ...
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piano2
piano2 s. m. [lat. planum «pianura» (propr. neutro sostantivato dell’agg. planus: v. la voce prec.); nel sign. 7 ricalca il fr. plan] (pl. ant. le piànora). – 1. Superficie piana, generalm. orizzontale, ma anche verticale o variamente...
piano-sicurezza
(piano sicurezza), loc. s.le m. ◆ [tit.] Natale, scatta il piano sicurezza «Sul territorio 200 agenti in più» [testo] […] L’obiettivo è alzare gli standard di sicurezza nella capitale sia sul fronte dell’antiterrorismo sia...