PELLEGRINO I di Povo
Andrea Tilatti
PELLEGRINO I di Povo. – Pellegrino nacque dalla famiglia dei di Povo (località contigua a Trento, nell’area collinare a est della città; «de Paho» nelle fonti latine, [...] significati di una fondazione monastica, sia sul piano religioso, sia su quello dei rapporti istituzionali, 25) osservava che il suo supposto avvicinamento ai pontefici fosse solo un’illusione ottica, indotta da consonanze momentanee tra la politica ...
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FILIPPO
Gastone Breccia
Vescovo di Troia in Puglia dal 1212, fu uno dei protagonisti della politica pontificia nei primi anni del sec. XIII. Tanto la sua fortuna improvvisa come la sua successiva eclissi [...] la questione del cantorato di Otranto dovette passare in secondo piano agli occhi dello stesso F., il cui ruolo nell' ricorso e fece revocare le concessioni fatte da Filippo. F. non solo si piegò alla decisione del pontefice, ma finì con l'allinearsi ...
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GALIMBERTI, Luigi
Maria Franca Mellano
Nacque a Roma il 26 apr. 1836 da Angelo, avvocato, e da Angela Patrassi. Nella famiglia, originaria di Bergamo, era avvocato anche il nonno paterno Antonio che, [...] del conclave del 1878, quando, per sostenere - anche sul piano della propaganda giornalistica - la candidatura del cardinale G. Pecci (poi della Curia romana. Su questa linea erano non solo i cattolici tedeschi più conservatori, ma anche quelli ...
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DELLA SCALA, Pietro
Gian Maria Varanini
Figlio illegittimo di Mastino (II), signore di Verona e Vicenza, nacque probabilmente attorno agli anni '30 del secolo XIV: nel 1389 era abbastanza avanti negli [...] di una puntigliosa gestione dell'episcopio e della diocesi. Un atteggiamento di attenta considerazione - almeno sul piano formale: ma non solo su quello - per diritti e prerogative preesistenti si manifestò sin dall'inizio dell'episcopato. quando il ...
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DONO (Donus, Donnus), papa
Stefano Gasparri
Romano di nascita e figlio di un Maurizio D. venne eletto al soglio pontificio nel 676, dopo la morte di Adeodato II, avvenuta il 16 giugno di quel medesimo [...] che, delle antiche cinque sedi patriarcali cristiane, ormai solo due, apppunto quelle di Roma e di Costantinopoli, aveva bisogno, tanto più in quel momento in cui, sul piano della politica estera, era stata conclusa una pace trentennale con ...
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FABRI (Fabris), Teobaldo (Tebaldo)
Maria Rossi
Della sua vita e delle sue esperienze prima dell'elezione all'episcopato di Verona, avvenuta nel 1298, pochi sono i dati ricostruibili con sicurezza. Non [...] monastero benedettino veronese di S. Fermo Minore in Braida. Solo in seguito alla sua rinuncia la scelta cadde su Bonincontro, potere signorile.
È però importante rilevare che, sul piano pastorale, il F. apparentemente non si lasciò condizionare dai ...
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CAPACCINI, Francesco
Lajos Pásztor
Nato a Roma da Domenico e Barbara Procaccini il 14 ag. 1784, compì i suoi studi nel seminario romano e al Collegio romano e fu ordinato sacerdote il 19 sett. 1807. [...] del Consalvi.
Alla fine del 1823 egli preparò un piano di riforma della segreteria di Stato, per quel che luglio 1844 fu creato cardinale, ma riservato in pectore: la pubblicazione avvenne solo il 21 apr. 1845. Morì il 15 giugno 1845 e fu sepolto ...
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GUAITOLI, Paolo
Mario Pecoraro
Nacque il 24 nov. 1796 a Sozzigalli (allora frazione di Carpi, oggi di Soliera), nel Modenese, da Giuseppe e Giovanna Furgieri, in una famiglia di umile condizione.
Preso [...] origini, la genealogia delle famiglie interessate (oltre 140: non solo quelle di Carpi, ma anche delle località limitrofe, in 'aprile 1850, della commissione incaricata di predisporre un piano per risolvere il problema dell'accattonaggio.
Dopo l' ...
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CANTONI, Raffaele
Amedeo Tagliacozzo
Nacque a Venezia il 29 febbr. 1896 da Enrico e da Emma Caravaglio. Si diplomò in ragioneria a Padova e si iscrisse nel 1913 alla scuola di applicazione per ingegneri [...] risonanza. Il pubblico ministero riuscì a provare la colpevolezza solo per una parte degli imputati mentre altri, fra cui il la Palestina.
Il C. ebbe una parte di primo piano nel singolare episodio di conversione collettiva all'ebraismo che avvenne ...
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DE ROSSI, Giulio Cesare
Francesco Malgeri
Nacque a Roma il 30 genn. 1877 da Fabio e da Filomena Castagnola. Ultimo di sei fratelli, ebbe dalla famiglia una seria educazione religiosa. Frequentò il liceo [...] con gli ambienti cattolici romani più attivi sul piano dell'associazionismo e dell'impegno culturale, lo 372, 571, 577, 676, 697, 739; G. Fanello Marcucci, Sturzo non fu il solo prete a battezzare il PPI. C'era anche don G. D., in La Discussione, 17 ...
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piano2
piano2 s. m. [lat. planum «pianura» (propr. neutro sostantivato dell’agg. planus: v. la voce prec.); nel sign. 7 ricalca il fr. plan] (pl. ant. le piànora). – 1. Superficie piana, generalm. orizzontale, ma anche verticale o variamente...
piano-sicurezza
(piano sicurezza), loc. s.le m. ◆ [tit.] Natale, scatta il piano sicurezza «Sul territorio 200 agenti in più» [testo] […] L’obiettivo è alzare gli standard di sicurezza nella capitale sia sul fronte dell’antiterrorismo sia...