PAVESE, Cesare
Roberto Gigliucci
PAVESE, Cesare. – Nacque il 9 settembre 1908 a Santo Stefano Belbo (Cuneo), da Eugenio e da Consolina Mesturini, in una cascina di proprietà del padre, luogo di residenza [...] Constance stava per ripartire per New York, Pavese si trovò solo davanti al proprio nudo orrore, la disperata speranza di sposare piazza Carlo Felice, e prese una piccola stanza al terzo piano. In serata fece alcune telefonate, tra l’altro a Fernanda ...
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Giovanni Boccaccio: Decameron, Filocolo, Ameto, Fiammetta - Introduzione
Natalino Sapegno
Fino a pochi anni or sono la critica erudita accettava per buoni gli indovinelli autobiografici che il Boccaccio [...] la resistenza di mio padre che condannava tale studio, imparai da solo quel poco che so della poetica e mi applicai ad essa con delle «quistioni d'amore» del Filocolo e nel piano dell'Ameto, diventerà elemento essenziale e necessario della struttura ...
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IMPERIALE (Imperiali), Gian Vincenzo
Emilio Russo
Franco Pignatti
Nacque a Sampierdarena nella primavera del 1582 da genitori appartenenti a due delle famiglie più importanti della Repubblica di Genova: [...] nel selezionato gruppo degli Addormentati, accanto a figure di rilievo non solo locale come G. Chiabrera, A. Cebà, A. Grillo, 1613, **3r). Accanto a un'insistita ricerca sul piano fonico, al ricorso all'amplificazione e alla metafora continuata ...
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CINUZZI, Marcantonio
Valerio Marchetti
Figlio di Mariano, erede di una famiglia della nobiltà (iscritta al "monte" dei gentiluomini) che stava allora trasformandosi in famiglia borghese impiegando i [...] loro città svolgeranno un ruolo di primo piano nell'organizzazione del consenso culturale intorno alla nuova nov. 1561). Una lettera dalla quale si viene a sapere che non solo il testo veniva considerato dai "Senesi" di grande importanza e degno di ...
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Francesco Petrarca: Rime, Trionfi e Poesie Latine - Introduzione
Natalino Sapegno
I Rerum vulgarium fragmenta del Petrarca si presentano al lettore moderno con un duplice aspetto e consentono, per così [...] e di architettura.
Sarebbe abbastanza facile, ma corrisponde solo in parte al vero, riconoscere in questa ambiguità della poeta, nel suo sforzo assiduo e instancabile di assurgere dal piano della biografia a quello della poesia per il tramite della ...
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Poeti Minori del Trecento – Introduzione
Natalino Sapegno
II Trecento è caratterizzato, a paragone del secolo precedente (in cui acquista un rilievo predominante l'esperienza della lirica d'amore, dai [...] risuscitare il fascino di quella lirica preziosa, su un piano meramente verbale di più o meno decorosa accademia; ciò speranza di ordine e di pace sociale. La signoria di un solo può parere che assicuri, in certi limiti, una parvenza di uguaglianza ...
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GIAMBULLARI, Pierfrancesco
Franco Pignatti
Nacque a Firenze nel 1495 da Bernardo e da Lucrezia degli Stefani.
Il padre, rimatore dell'ambiente laurenziano, avviò precocemente il figlio agli studi letterari [...] prudente e relativista, e sposta la sua attenzione sul piano linguistico. Pur aderendo agli aspetti leggendari del mito, se da quella data alla morte del G. il lavoro poi proseguì solo di pochissimo, come attesta il Gelli. L'intenzione del G. è ...
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CORTESI URCEO, Antonio, detto Codro
Lucia Gualdo Rosa
Nacque a Rubiera (Reggio Emilia) il 14 0 il 17 agosto del 1446 da Cortese.
La prima data la fornisce egli stesso nel quarto Sermone (Opera, Basileae [...] si nota un vero e proprio culto per gli autori greci, tra i quali, in primo piano, Omero e Aristotele.A Bologna il C. rimase fino alla morte. Se ne allontanò solo per un breve viaggio a Roma, che ricorda in un epigramma a Vertunno Zambeccari (Opera ...
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Prosatori Volgari del Quattrocento – Introduzione
Claudio Varese
Sul Quattrocento in genere, e sulla prosa volgare in particolare, è gravato il peso di un giudizio negativo che, partendo dalla sistemazione [...] scritti latini degli umanisti le leggi del suo andamento piano, della sua sintassi sciolta, dei suoi trapassi intuitivi, come forma popolare e parlata, come tono sintattico e non solo come colore lessicale, è naturalmente più presente, più scoperto e ...
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LEONZIO Pilato
Paolo Falzone
Calabrese, forse di Piana Calabra, nei pressi di Reggio, nacque intorno al 1310. Quanto della sua vicenda biografica è possibile ricostruire dipende, essenzialmente, da [...] traduzione latina, disposta nell'interlinea. Ciò ha consentito non solo di stabilire il testo greco adottato di base per la la sostanza, si sarebbe obbligati a riconoscere, su di un diverso piano, che il metodo seguito da L. nel tradurre non fu il ...
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piano2
piano2 s. m. [lat. planum «pianura» (propr. neutro sostantivato dell’agg. planus: v. la voce prec.); nel sign. 7 ricalca il fr. plan] (pl. ant. le piànora). – 1. Superficie piana, generalm. orizzontale, ma anche verticale o variamente...
piano-sicurezza
(piano sicurezza), loc. s.le m. ◆ [tit.] Natale, scatta il piano sicurezza «Sul territorio 200 agenti in più» [testo] […] L’obiettivo è alzare gli standard di sicurezza nella capitale sia sul fronte dell’antiterrorismo sia...