COLLI, Vincenzo, detto il Calmeta
Marzio Pieri
Della nobile famiglia dei Colli di Vigevano, nacque, intorno al 1460, nell'isola di Chio, dove il padre ricopriva una magistratura genovese. Portato bambino [...] della lingua e della poesia volgare, appoggiato (sul piano della prassi) alla composizione, a gara col occorreno così de ora in ora me bisogna essere vario nel scrivere, e non solo scrivere quello che m'è detto, ma quello ch'io vedo e quello che ...
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Considerata la ‘regina’ delle figure retoriche, la metafora (dal gr. metaphorá «trasferimento», in lat. translatio) è un tropo, cioè un sovvertimento di significato, rispetto al significato proprio, di [...] aggiunta di semi, cioè di unità minime descrittive del piano del significato:
(6) porta / collegamento = aeroporto prato.
Il ricorso alle metafore non è però appannaggio solo dei testi letterari. La configurazione mediatica della società di massa ...
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PIVANO, Fernanda
Enrico Rotelli
PIVANO, Fernanda. – Nacque a Genova il 18 luglio 1917. Il padre, Newton Riccardo (1881-1963), era agente di cambio e direttore dell’Istituto italiano di credito marittimo, [...] e compassato, come sempre con gli estranei, e ruppe il silenzio solo per dire: «Quanto a me, le donne le ammazzerei tutte». Fernanda Pivano, che consegnò a maestri italiani come Renzo Piano, Arnaldo Pomodoro e Mariangela Melato, ma che poi preferì ...
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COSTA, Paolo
Leandro Angeletti
Nato a Ravenna il 13 giugno 1771 da Domenico e Lucrezia Ricciarelli, il C. visse il clima politico-culturale, contraddittorio e velleitario, successivamente sconvolto, [...] attirò, svolgendo un'azione culturale e politica di primo piano nell'evoluzione dell'intellettualità bolognese. Per questo la Inno a Giove [in Opere, IV, pp. 27-30]) emerge solo uno scoperto intento didattico. Dove, invece, il C. raggiunge risultati ...
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LEOPARDI, Monaldo
Nicola Del Corno
, Nacque a Recanati il 16 ag. 1776 dal conte Giacomo e da Virginia dei marchesi Mosca. La famiglia, fra le più nobili della zona e da sempre di parte guelfa, si era [...] che il L. era poco propenso a ricoprire ruoli non di primo piano, come lui stesso riconosceva con franchezza: "il fatto sta che la editi presso l'editore Veladini, assai polemici non solo verso i consueti avversari liberali ma anche verso alcuni ...
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ALIANELLO, Carlo
Alessandra Cimmino
Nacque a Roma il 20 marzo 1901, da Antonio, ufficiale di artiglieria, e da Luisa Salvia.
Ambedue i genitori erano di origine lucana, ma, mentre la famiglia paterna [...] e dibattuta problematica culturale contemporanea, fosse anche solo a livello italiano; di fondamentale importanza invece la autore attardato e isolato, il cui punto di riferimento sul piano della struttura narrativa, sia per la forma sia per i ...
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DORIA, Simone
Margherita Spampinato Beretta
Nacque, presumibilmente a Genova, nella prima metà del sec. XIII e fu trovatore.
Della famiglia Doria nel sec. XIII compaione nei documenti a noi pervenuti [...] scienze morali stor. e fil., s. 4, II [1886], pp. 1-111), mentre il solo ms. 7 (Bibl. naz. di Parigi, Fonds Franç. 15211), scritto in Italia, tramanda il della quale possono essere posti sullo stesso piano coloro che agiscono bene spontaneamente e ...
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BIANCIARDI, Luciano
Francesco Maria Biscione
Nacque a Grosseto il 14 dic. 1922 da Atide, cassiere di banca, e Adele Guidi, maestra elementare. Conseguita la maturità classica presso il liceo "Carducci-Ricasoli", [...] d'esplosivo dentro il palazzo, anche se l'ha dovuta mettere da solo e non, come aveva sperato partendo da Grosseto, con l'aiuto di esistenziale (pur procurandogli alcune situazioni spiacevoli sul piano umano e giudiziario), dall'altro gli chiarì ...
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FERRUCCI, Michele
Lidia Maria Gonelli
Nacque a Lugo (Ravenna) il 29 sett. 1801 da Filippo Ferruzzi, proprietario terriero, e da Violante Malerbi.
A partire dal 1824 il F. (insieme con il fratello maggiore [...] riescono a sottrarsi a desideri ed indicazioni precise dei committenti; solo in alcuni casi, come ad esempio nei tituli composti per e di affetto, ma il rapporto più importante sul piano culturale ed umano fu quello con lo Schiassi. Questi stava ...
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La metonimia (dal gr. metōnymía; lat. denominatio, transnominatio) è una figura retorica (➔ retorica) tradizionalmente inserita tra i tropi, in quanto produce il ‘sovvertimento’ del significato proprio [...] , perché di tali metonimie è pieno l’uso, non solo dei poeti e degli scrittori, ma anche del linguaggio quotidiano :
(2) e il suo nido è nell’ombra che attende
che pigola sempre più piano (“X agosto”, vv. 11-12)
(3) Là sola una casa bisbiglia,
Sotto ...
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piano2
piano2 s. m. [lat. planum «pianura» (propr. neutro sostantivato dell’agg. planus: v. la voce prec.); nel sign. 7 ricalca il fr. plan] (pl. ant. le piànora). – 1. Superficie piana, generalm. orizzontale, ma anche verticale o variamente...
piano-sicurezza
(piano sicurezza), loc. s.le m. ◆ [tit.] Natale, scatta il piano sicurezza «Sul territorio 200 agenti in più» [testo] […] L’obiettivo è alzare gli standard di sicurezza nella capitale sia sul fronte dell’antiterrorismo sia...