FLORA, Francesco
Massimo Onofri
Nacque il 27 ott. 1891 a Colle Sannita (Benevento) da Giuseppe e Vincenza Di Lecce. Trovatosi, poco più che adolescente, a capo di una numerosa famiglia per la prematura [...] (A. Bocelli): a rendere con la parola poetica non solo i ritmi delle umani generazioni, ma dell'intero creato.
Nel Sono questi gli anni in cui il regime tentò, sul piano della cultura, un incontro con gli intellettuali antifascisti che culminerà ...
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MAFFEI, Andrea
Marta Marri Tonelli
Nacque il 19 apr. 1798 a Molina di Ledro, in Trentino, da Filippo, nobile del Sacro Romano Impero nativo di Cles, e da Maddalena Brocchetti, vedova Colò. Seguendo [...] arte, volta a ottenere esiti autonomamente validi sul piano letterario - mirava soprattutto all'efficacia comunicativa delle sue di H.W. Longfellow (Firenze 1870) aveva risposto invece solo al desiderio di compiacere la moglie Clara, con la quale ...
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GIOVANNI Fiorentino (da Firenze)
Franco Pignatti
A un ser Giovanni è ascritta una raccolta di novelle, conservata adespota e anepigrafa dai manoscritti, e attribuita sulla base di un sonetto, forse apocrifo [...] si è visto, una meta toccata da G. nei suoi spostamenti.
Solo per alcune novelle è possibile desumere una cronologia, stante la data del della rimeria minore trecentesca, declinate in un registro piano e cantabile (nel testo le ballate sono dette ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Scipione Maffei
Maria Teresa Fattori
Riformatore, polemista e trattatista, eclettico e collezionista, Scipione Maffei s’impegnò nell’opera di rinnovamento della cultura italiana con lo studio dell’antichità [...] di Maffei a René Descartes e Isaac Newton, incapaci di distinguere il piano divino, il solo in grado di conoscere le «intrinseche ragioni» dei fenomeni naturali, dal piano umano nel quale è possibile l’indagine sui fatti ma rinunciando a «fabbricar ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Carlo Dionisotti
Vincenzo Fera
Tra i maggiori maestri del Novecento letterario italiano, Carlo Dionisotti, formatosi alla scuola di Vittorio Cian nella facoltà di Lettere di Torino degli anni Venti [...] preoccupazioni psicologiche o estetiche né tanto meno biografiche, ma da un solo problema che io ritengo tuttora insoluto e tale da non poter e storia, cit., 1971, p. 9).
Sul piano critico la prolusione si configurava come un corollario al problema ...
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DELEDDA, Grazia
Angelo Pellegrino
Nacque il 27 sett. 1871 a Nuoro, tra le periferie culturali più remote d'Italia, da Giovanni Antonio e da Francesca Cambosu. Pur formatasi in seno a una famiglia discretamente [...] a Renato Serra che la riteneva mediocre, e la metteva sullo stesso piano di un altro "mediocre": Luigi Pirandello! Né piacque al Pancrazi la D. insistette poi tanto a lungo su modi che solo in apparenza sono veristici fu per una ragione di successo, ...
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CASINI, Tommaso
Felice Del Beccaro
Nacque a Pragatto, frazione di Crespellano (Bologna), il 27 febbr. 1859 da Giuseppe e da Ester Zanasi. Dopo i primi studi a Bazzano, dove il padre, farmacista, si [...] trattazione storica della biografia di uno scrittore di primo piano, quella delle sue principali opere ed infine un delle origini, una vasta raccolta di epigrali medievali pubblicata solo in parte, relativamente a Pesaro, Rimini, Sardegna, Torino ...
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DENORES (de Nores), Giason
Giorgio Patrizi
Nacque a Nicosia attorno al 1530, da Pietro, di potente e nobile famiglia probabilmente originaria della Normandia.
Nell'isola di Cipro possedeva terre e ricchezze; [...] gerarchia. E la retorica è progressivamente finalizzata a questi diversi piani della felicità. Nel primo libro si discutono i generi delle Il libello si delinea così come una difesa non solo di una concezione estetica ma soprattutto di una auctoritas ...
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MAMELI (dei Mannelli), Goffredo
Giuseppe Monsagrati
Primo di sei figli, nacque a Genova il 5 sett. 1827 da Giorgio, tenente di vascello della Marina militare sarda, e da Adelaide Zoagli.
Sulla scorta [...] la prospettiva bellica era sentita dal M. anche sul piano personale come impegno all'addestramento militare in vista di , tracciò un ritratto del M. che sarebbe stato pubblicato solo nel 1878. Dopo altre edizioni parziali (una torinese del 1859 ...
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COLONNA, Francesco
Giovanni Pozzi
Nacque a Venezia nel 1433 o 1434; né il luogo né la data sono documentati per via diretta. Sulla patria non dovrebbero esistere dubbi, poiché nei documenti conventuali [...] del Castiglione (IlCortegiano, III, 70); ed ancora sul piano della lingua la parodia anonima, composta intorno al 1512, un interesse minore e debbano entrare in un ritratto di lui solo per ragioni di completezza. Non pochi sono invece gli elementi ...
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piano2
piano2 s. m. [lat. planum «pianura» (propr. neutro sostantivato dell’agg. planus: v. la voce prec.); nel sign. 7 ricalca il fr. plan] (pl. ant. le piànora). – 1. Superficie piana, generalm. orizzontale, ma anche verticale o variamente...
piano-sicurezza
(piano sicurezza), loc. s.le m. ◆ [tit.] Natale, scatta il piano sicurezza «Sul territorio 200 agenti in più» [testo] […] L’obiettivo è alzare gli standard di sicurezza nella capitale sia sul fronte dell’antiterrorismo sia...