GRAZZINI, Antonfrancesco (detto il Lasca)
Franco Pignatti
Nacque a Firenze il 22 marzo 1504 da Grazzino e Lucrezia di ser Lorenzo de' Santi.
Il padre del G. era nato nel 1452; rimasto orfano, fu allevato [...] Comento sopra il capitolo della salsiccia, composto dallo stesso Grazzini. Solo il secondo fu stampato, postumo, nel 1589 dai tipografi della Crusca evoluzione dell'intreccio e risolti soprattutto sul piano dell'espressione linguistica.
Fonti e Bibl ...
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LOMBARDO RADICE, Marco
Matteo Fiorani
Nacque a Roma il 15 aprile 1949 da Lucio e Adele Maria Jemolo.
UNA GRANDE FAMIGLIA
Secondogenito tra Daniele, nato due anni prima, e Giovanni, nato nel 1954, [...] – comunista non allineato, ma critico per la scelta che definiva 'gruppettara' del figlio – i rapporti sul piano politico, e non solo, erano difficili benché di continua ricerca.
La crisi e i cambiamenti investirono anche la sua vita privata. In ...
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PARINI, Giuseppe
Giuseppe Nicoletti
– Suddito lombardo dell’impero asburgico, nacque il 23 maggio 1729 a Bosisio, sul lago di Pusiano nei pressi di Erba in Brianza, da Francesco Maria e Angiola Maria [...] ) e di questioni capaci di coinvolgere (e non solo virtualmente) strati sempre più larghi di cittadinanza, nell’intento fusione con il regio ginnasio (1786); la stesura nel 1770 del Piano per l’ordine e il metodo dell’insegnamento e l’indicazione dei ...
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BRUSONI, Girolamo
Gaspare De Caro
Assai controverse sono le notizie intorno alla famiglia, alla nascita e ai primi anni del Brusoni. La versione più probabile lo dice nato nel 1614 a Badia Vengadizza, [...] non è azzardato ritenere che egli intendesse liquidare d'un colpo solo tutta l'eredità degli Incogniti, ivi compreso l'accademismo barocco. riferimenti alla società contemporanea, l'adeguamento sul piano stilistico ai nuovi propositi del B. indicano ...
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GIORDANI, Pietro
Giuseppe Monsagrati
, Nacque a Piacenza il 1° genn. 1774 da Giambattista, possidente, e da Teresa Sambuceti. La sua infanzia, travagliata da problemi di salute che ne minavano - e [...] Tenerani, poi in Opere, XI, pp. 183-193, fu accolto solo in minima parte). Forse per una sua arretratezza culturale non entrò razza umana. La questione della Chiesa era comunque in primo piano, ma quando apparve il Primato giobertiano il G. non esitò ...
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LONGANESI, Leopoldo (Leo)
Alessandra Cimmino
Nacque a Bagnacavallo, in Romagna, il 30 ag. 1905 (ma fu iscritto all'anagrafe il 3 settembre), figlio unico di Paolo e di Angela Marangoni.
Il padre, di [...] , su cui il L. iniziò a pubblicare nel 1925.
Strapaese, sul piano strettamente culturale - soprattutto attraverso Il Selvaggio, quando nel 1926 Maccari ne rimase il solo direttore -, fu uno dei modi possibili messi in atto dalla cultura italiana ...
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MIELI, Mario
Laura Schettini
Nacque a Milano il 21 maggio 1952 da Walter e Liderica Salina, penultimo di sette figli (quattro maschi e tre femmine).
Il padre, nato nella comunità ebraica di Alessandria [...] Burou. Mieli e Fassoni presero di mira non solo gli affari milionari prodotti dal mercato degli interventi dal Fuori!
Nel frattempo continuò a coltivare un ruolo di primo piano sulla scena italiana e nel corso del primavera-estate 1974 guidò la ...
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DELLA VALLE, Pietro
Claudia Micocci
Nacque a Roma l'11 apr. 1586 da Giovanna Alberini e da Pompeo, la cui nobile famiglia vantava origini medievali (di essa il D. scrisse una Storia oggi perduta).
Il [...] violinisti e cornettisti,---fornendoanche preziose notizie sulla prassi esecutiva.
L'arte del "cantar solo", introdotta a Roma da Emilio de' Cavalieri, è descritta come "arte del piano e del forte, del crescere la voce a poco a poco, dello smorzarla ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Ludovico Antonio Muratori
Fabio Marri
La più ampia antologia di scritti muratoriani tuttora disponibile (Opere, a cura di G. Falco, F. Forti, 1964), che non trascura nessuno dei molteplici interessi [...] sudditi del comune di Padova, e giunti alla signoria solo in tempi relativamente recenti. Delle repliche furono incaricati Leibniz (1685-1755) sotto la protezione imperiale. Un piano del genere era accarezzato da tempo negli ambienti culturali ...
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GUARINI, Battista
Elisabetta Selmi
Discendente da una famiglia di illustri letterati che vantava le sue origini da Guarino Veronese, nacque a Ferrara nel 1538 da Francesco e Orsina Macchiavelli.
Al [...] resterà lungo la vita errante e tormentata del G. il solo fulgido esempio di una serena vacanza intellettuale, di un esercizio così dire, alla superficie del testo. Mentre sul piano degli strati profondi il ricorso agli archetipi tragici orchestra ...
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piano2
piano2 s. m. [lat. planum «pianura» (propr. neutro sostantivato dell’agg. planus: v. la voce prec.); nel sign. 7 ricalca il fr. plan] (pl. ant. le piànora). – 1. Superficie piana, generalm. orizzontale, ma anche verticale o variamente...
piano-sicurezza
(piano sicurezza), loc. s.le m. ◆ [tit.] Natale, scatta il piano sicurezza «Sul territorio 200 agenti in più» [testo] […] L’obiettivo è alzare gli standard di sicurezza nella capitale sia sul fronte dell’antiterrorismo sia...