BRANCA, Vittore
Franco Cardini
Nacque a Savona il 9 luglio 1913 da Antonio, ingegnere, direttore del centro di studi dell’ILVA di Priamar, e da Lucia Branca, figlia dello scultore Giulio, sua lontana [...] storico Gabriele De Rosa.
Su un altro piano vanno valutate le ricerche relative a Francesco d Boccaccio sembrano in effetti essere entrati in una lunga fase implicita, interrotta solo dall’edizione del Decameron in due volumi nel 1950-51 presso Le ...
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BACCHELLI, Riccardo
Simone Casini
Nacque a Bologna il 19 aprile 1891. Il padre Giuseppe (1849-1914), avvocato, cultore di Ariosto e di Rossini, amico di Enrico Panzacchi, fu figura di rilievo nella [...] come Carducci e Goethe (Bacchelli fu «il Goethe bolognese» non solo per gli amici rondisti); ma contano anche gli umori vitali, si muove sempre in piena autonomia di giudizio su un piano culturale: anche le tangenze con il fascismo (reducismo, ...
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Giuliano Vigini
Best-seller
Gli eredi dello zio Tom
Che cosa è
un best-seller
di Giuliano Vigini
5 maggio
Si inaugura il Salone del Libro di Torino che vede la partecipazione di 1200 editori e oltre 1500 [...] una persona a leggere tutti i libri di uno scrittore, non solo perché li trova interessanti e piacevoli, ma spesso perché li nel suo Didascalicon. De arte legendi poneva in primo piano il ruolo fondamentale della lettura nell'insegnamento. Inoltre, ...
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BONAMICO (Bonamici, Buonamici, Buonamico), Lazzaro (Lazzaro da Bassano)
Rino Avesani
Figlio di Amico e Dorotea, nacque a Bassano del Grappa non nel 1479, come generalmente si scrive in base a un'erronea [...] specialmente se accostati ad altri sul volgare ("nominatelo come vi piace, solo che Italiano non lo chiamiate; essendo venuto tra noi d'Oltre il significato della sua personalità non si risolve sul piano letterario, né su quello filologico. Il suo ...
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BENI, Paolo
Giancarlo Mazzacurati
Non è certa la data della sua nascita, anche se diverse testimonianze raccolte dallo Iacobillo affermano che al momento della morte, avvenuta in Padova il 12 febbr. [...] Poliziano: il B. ereditava dunque una situazione di crisi non solo locale ma ormai, si può dire, europea.
Il trapianto dal Tasso su ogni altro poeta della tradizione classica sul piano dell'elocuzione, dopo averne dimostrata l'esemplarità dal punto ...
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LEVI, Carlo
Franco Contorbia
Maura Picciau
Nacque a Torino il 29 nov. 1902 da Ercole e da Annetta Treves.
I genitori appartenevano entrambi alla media borghesia ebraica: il padre era rappresentante [...] fine del 1924 e il 1926, al Moncenisio, valse a distogliere solo temporaneamente il L. dai due poli fondamentali del suo lavoro: la l'atmosfera è sospesa, metafisica; l'avanzare in primo piano del soggetto e lo spazio alle sue spalle definiscono un ...
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Nacque a Milano il 31 luglio 1851 da Giovanni e Caterina Perego. A soli nove anni gli morì il padre, lasciando una famiglia numerosa di cui si assunse il carico la madre, donna energica e coraggiosa con [...] stilisticamente compiuto temi e figure dei romanzi più noti. Solo a dieci anni di distanza dai primi romanzi uscì a D., i cui romanzi pubblicati in appendice si presentano, sul piano della resa, sensibilmente diversi. Ad Arabella seguì su IlMattino di ...
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I primi esempi di uso letterario dell’italiano da parte di uno scrittore straniero sono i due componimenti del trovatore provenzale Raimbaut de Vaqueiras (che tra il 1180 e i primi del Duecento vive e [...] nella storia della cosiddetta letteratura italiana fuori d’Italia: non solo per la qualità dei suoi sei componimenti e per il loro ma non fidarsi è meglio, sono cose che succedono, chi va piano va sano, cosa fatta capo ha, mandare vasi a Samo, non ...
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CESAROTTI, Melchiorre
Giorgio Patrizi
Nacque a Padova il 15 maggio 1730, da una famiglia nobile di origine, ma oramai borghese (il padre era un funzionario statale) e non molto agiata. Fin da giovane [...] Questo lavoro era stato preparato nel 1778 dal Piano ragionato di traduzioni dal greco, che poi, rielaborato inseriva a suo criterio i canti meno importanti, mantenendo fisse sempre solo le parti essenziali. La conclusione del C. è pertanto che Omero ...
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BOITO, Arrigo
Emerico Giachery
Nato a Padova il 24 febbr. 1842 da Silvestro e da Giuseppina Radolinska, fu battezzato coi nomi di Enrico Giuseppe Giovanni.
Scarse le notizie sull'infanzia. Dopo un periodo [...] dall'intero Faust di Goethe, a differenza del precedente Faust di Gounod (1859), ripreso dal solo episodio di Margherita. Il B. sintetizzò il suo vasto e ardito piano in una scelta di scene che in una nuova libertà di forme potessero essere unite e ...
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piano2
piano2 s. m. [lat. planum «pianura» (propr. neutro sostantivato dell’agg. planus: v. la voce prec.); nel sign. 7 ricalca il fr. plan] (pl. ant. le piànora). – 1. Superficie piana, generalm. orizzontale, ma anche verticale o variamente...
piano-sicurezza
(piano sicurezza), loc. s.le m. ◆ [tit.] Natale, scatta il piano sicurezza «Sul territorio 200 agenti in più» [testo] […] L’obiettivo è alzare gli standard di sicurezza nella capitale sia sul fronte dell’antiterrorismo sia...