DECIANI, Tiberio
Enrico Spagnesi
Figlio di Gian Francesco e di Franceschina Masero, nacque a Udine il 3 agosto 1509.
La famiglia, originaria di Tolmezzo, acquistò rilevanza sociale e politica, sullo [...] la decisione di stampare consilia va giustificata sul piano generale proposto dalle sprezzanti considerazioni alciatee: ma, nel 1594; altre edizioni a Francoforte, Feyrabend, 1589- ' 96, solo per i volumi I-IV, e a Venezia, Vassallino, 1602) ...
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CAGNOLA, Luigi
Paolo Favole
Nacque a Milano il 9 giugno 1764 dal marchese Gaetano e da Emilia Serponti, appartenenti alla più antica nobiltà milanese.
Studiò lettere a Roma, dal 1776, al collegio Pio [...] . Hubert, pp. 236-239, 408-411), furono ripresi dal governo austriaco solo nel 1826 e condotti a termine nel 1838 dopo la morte del C., la commissione d'ornato e abbandonato del tutto il piano regolatore, si fecero man mano più rari gli incarichi ...
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FERRINI, Contardo
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Milano, il 4 apr. 1859, da Rinaldo e da Luigia Buccellati.
La famiglia era di origine svizzera: il nonno Gaspare Antonio (1797-1867) fu farmacista [...] degli studi di diritto romano-bizantino, il F. fu per allora quasi il solo continuatore, tanto che quello volle legargli tutti i suoi manoscritti. Anche sul piano spirituale l'esperienza si rivelò positiva, perché egli riuscì ad inserirsi felicemente ...
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BARTOLOMEO da Brescia (Bartholomaeus Brixiensis; "Avogadro Bartolommeo bresciano", senza serio fondamento, nella Biblioteca bresciana del Peroni)
Roberto Abbondanza
Della sua vita si conosce poco. Che [...] subito il suo nome. E del resto anche sul piano concettuale essa rappresentò qualcosa di nuovo a proposito di molti 67).
Di altre opere attribuite a B. il von Schulte fa solo cenno, o per esprimere la sua incapacità di accertare l'effettiva esistenza ...
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CIPOLLA (Caepolla, Cepola, Cepolla, Cevola, Zevola), Bartolomeo (Bartolomeo da Verona, Bartholomaeus Veronensis)
Onofrio Ruffino
Nato a Verona in data ignota ma presumibilmente verso l'anno 1420 da [...] (Lugduni 1543): Il De servitutibus ebbe non solo molteplici edizioni nei secoli successivi, ma fu Medio Evo del diritto, I, Le fonti, Milano 1954, p. 584; V Piano Mortari, Ricerche sulla teoria dell'interpretaz. del diritto nel sec. XVI, I, Milano ...
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BATTAGLIA, Felice
Franco Polato
Nato a Palmi (Reggio di Calabria) il 23 maggio 1902 da Antonio e Luisa Zetera, studiò a Roma dove si laureò in giurisprudenza nel 1925, avendo altresì frequentato corsi [...] idealistiche.
La natura stessa di queste acquisizioni sul piano del diritto sospinge il B. sul versante più quale impone "un compito di disciplina e di superamento, nel quale solo [essa] ha senso" (p. 405).
Reso accorto dalle valenze ...
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ARANGIO-RUIZ, Vincenzo
Mario Talamanca
Nacque a Napoli il 7 maggio 1884 da Gaetano, allora avvocato in quella città, e da Clementina Cavicchia, secondogenito di cinque fratelli e primo tra i figli maschi.
Dopo [...] des universités d'Europe dalla fondazione al 1964.
Su un piano più propriamente politico, l'A. era stato già in prima affettuosa e devota. In realtà, però, egli trovò da solo la propria strada nell'ambito della ricerca giusantichistica.
Il suo ...
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BUONGUGLIELMI, Sallustio (Bongugliemi Sallustio, de' Guglielmi Sallustio, Sallusti Sallustio, Sallustio da Perugia)
Paolo Mari
Nacque a Perugia (a Montemortino [Montemorcino?] di Perugia nel ms. Vat. [...] re Ladislao.
Il B. era ormai una figura politica di primo piano e nel 1412 fu eletto fra i Tre dell'arbitrio, magistratura un'epidemia, si trasferì provvisoriamente con alcuni amici a Lugnano. Solo nel 1431 si trasferì a Firenze, recando con sé tre " ...
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BO, Giorgio
Giuseppe Locorotondo
Nacque a Sestri Levante (Genova) il 4 febbr. 1905 da Silvio, banchiere, e da Maria Rosa Bo. Compiuti gli studi secondari presso un collegio di Chiavari, retto dai padri [...] precisava anche che per "prevalenza" si doveva intendere non solo maggioranza nel capitale sociale, ma anche controllo di fatto B. e si denunciava la "estrema pericolosità, sul piano economico, sociale e morale, della differenziazione dei criteri di ...
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GULLO, Fausto
Marco De Nicolò
Nacque a Catanzaro il 16 giugno 1887 da Luigi e Clotilde Ranieri. Stabilitosi a Cosenza, seguì gli studi classici; si iscrisse quindi, nel 1905, alla facoltà di giurisprudenza [...] Antonio Labriola, ma il suo vero impegno politico iniziò solo nel 1914, quando si presentò come candidato alle elezioni sindacato il G. sviluppò una dialettica vivace, mostrandosi contrario al "piano del lavoro" proposto da G. Di Vittorio nel 1949 ( ...
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piano2
piano2 s. m. [lat. planum «pianura» (propr. neutro sostantivato dell’agg. planus: v. la voce prec.); nel sign. 7 ricalca il fr. plan] (pl. ant. le piànora). – 1. Superficie piana, generalm. orizzontale, ma anche verticale o variamente...
piano-sicurezza
(piano sicurezza), loc. s.le m. ◆ [tit.] Natale, scatta il piano sicurezza «Sul territorio 200 agenti in più» [testo] […] L’obiettivo è alzare gli standard di sicurezza nella capitale sia sul fronte dell’antiterrorismo sia...