Astronomo, matematico e geografo (n. 100 d. C. circa - m. dopo il 170), vissuto ad Alessandria. Della sua vita conosciamo soltanto quello che si può ricavare dalle sue opere. La sua opera principale è [...] a un punto equinoziale. Nella fig. 1 il piano del foglio è il piano dell'eclittica; T è la Terra, punto di incontro richiesto è quello deferente-epiciclo. Nella fig. 1 si considerino solo le linee tratteggiate e si inverta la freccia dell'epiciclo in ...
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Poeta latino (Venosa 65 a. C. - Roma 8 a. C.). Nacque da padre libertinus, come egli stesso dice, e fu educato a Roma, dove ebbe come primo maestro Orbilio; compiuti i vent'anni si recò ad Atene, a completare [...] Filippi rinunciò all'idea repubblicana, che rimase per lui solo un ricordo e un sogno della giovinezza. Dalla vivere. Nei sermones si manifesta pienamente la sua virtù di stile piano, fluido ma anche curato ad arte, minuzioso nei particolari, dotto ...
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Ogni singolo ente in quanto distinto da altri della stessa specie; in particolare, l’uomo considerato nella sua singolarità.
Diritto
Nel diritto internazionale, il tema della condizione giuridica dell’i. [...] primordiali (maschio-femmina, cosciente-incosciente ecc.) prima solo antitetiche e non complementari. Il fallimento lungo tale ) e in questo consiste essenzialmente la nevrosi. Sul piano terapeutico scopo precipuo è quindi quello di effettuare una ...
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Commediografo greco (445 a. C. circa - 385 a. C. circa), il massimo rappresentante della commedia attica "antica", il solo di cui siano sopravvissute commedie intere. La satira di A. ebbe spesso contenuto [...] di A. si presentano spesso come l'espressione di una società in sé angusta anche se impegnata in azioni storiche di primo piano; al paragone, la commedia "nuova" può considerarsi come un progresso, una conquista. Eppure l'opera di A. è tanto più viva ...
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Fisico e matematico (Roma 1608 - Firenze 1647). Succeduto a G. Galilei nell'incarico di matematico e filosofo del granduca di Toscana (1641), dimostrò la possibilità del vuoto in natura, scoprì e misurò [...] praemia.
Nel 1644 uscì, a spese del granduca di Toscana, il solo volume da lui pubblicato, dal titolo Opera geometrica, presto diffuso in determinazione del punto (detto oggi punto di T.) del piano di un triangolo per il quale è minima la somma ...
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Matematico, fisico e filosofo naturale (Basilea 1707 - Pietroburgo 1783). Sono poche le aree della matematica e della fisica contemporanee a cui E. non dette un importante contributo. La sua energia [...] vincolato di punti materiali (nello spazio e sul piano) che dettero origine a studî sulla geometria differenziale topologia. Le sue ricerche in aree quali la teoria dei numeri furono di una tale abilità calcolatoria da essere eguagliate solo da Gauss. ...
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Pittore (Siviglia 1599 - Madrid 1660). Nato da famiglia della nobiltà sivigliana, entrò presto (1609) nella bottega di F. de Herrera il Vecchio, che l'anno seguente abbandonò per entrare nello studio di [...] la costruzione dello spazio senza alcun supporto di disegno geometrico ma solo tramite i valori di ombra e luce, o i numerosi ultima opera, alla realistica ambientazione della scena in primo piano fa riscontro, nel fondo luminoso del quadro, l' ...
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Donna politica tedesca (n. Amburgo 1954). Entrata nella Christlich-Demokratische Union (CDU) nel 1990, divenne dopo pochi mesi ministro della Parità e delle Politiche giovanili (1991-94). In seguito fu [...] , la reindustrializzazione dell’Unione Europea e un piano di investimenti comuni, ha prodotto alle elezioni composta da Verdi, Liberali e dal CDU-CSU di Merkel, e solo nel gennaio dell'anno successivo è stato stabilito un accordo di massima per ...
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Filosofo (La Brède, Bordeaux, 1689 - Parigi 1755). Studiò presso gli oratoriani e si laureò in giurisprudenza a Bordeaux. Consigliere del parlamento di Bordeaux, nel 1716, dopo la morte di uno zio da cui [...] la moderazione è dunque l'anima del governo, appartiene a uno solo; ma nella monarchia il governo è saggio e temperato, nel è il miglior governo storicamente manifestatosi; mentre su un piano di pura teoria la forma razionale di governo, quella ...
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Teologo, filosofo e scienziato (Cues, Treviri, 1400 o 1401 - Todi 1464). N. è la più compiuta personalità filosofica del sec. 15º. Egli aveva assimilato tutto il sapere del suo tempo e nel corso della [...] fine della sua vita egli abbozza nella Reformatio generalis il piano d'una profonda riforma della curia romana. Tra le ) per indicare la natura della conoscenza umana che partecipa della verità solo per alterità, rinviando cioè a essa come a ciò che è ...
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piano2
piano2 s. m. [lat. planum «pianura» (propr. neutro sostantivato dell’agg. planus: v. la voce prec.); nel sign. 7 ricalca il fr. plan] (pl. ant. le piànora). – 1. Superficie piana, generalm. orizzontale, ma anche verticale o variamente...
piano-sicurezza
(piano sicurezza), loc. s.le m. ◆ [tit.] Natale, scatta il piano sicurezza «Sul territorio 200 agenti in più» [testo] […] L’obiettivo è alzare gli standard di sicurezza nella capitale sia sul fronte dell’antiterrorismo sia...