grande [lat. grandis]. - ■ agg. 1. a. [di spazio, territorio, superficie, che supera la misura ordinaria: un g. palazzo] ≈ ampio, esteso, largo, lungo, (ant.) magno, spazioso, vasto. ↔ corto, piccolo, [...] ). Se si parla di un palazzo, g. varrà alto, elevato e si contrapporrà, ovviamente, a basso. Di una casa a un solopiano, di una stanza e in genere di un ambiente chiuso g. sta per ampio, spazioso, contrapposto a stretto, angusto. Per luoghi aperti ...
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Fabio Rossi
grande. Finestra di approfondimento
Grande e grosso - G. è tra gli agg. più generici e frequenti in ital. e può riferirsi a tutto ciò che superi la misura ordinaria (senza riferimento a una [...] ). Se si parla di un palazzo, g. varrà alto, elevato e si contrapporrà, ovviamente, a basso. Di una casa a un solopiano, di una stanza e in genere di un ambiente chiuso g. sta per ampio, spazioso, contrapposto a stretto, angusto. Per luoghi aperti ...
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lanciare [lat. tardo lanceare "vibrare la lancia"] (io làncio, ecc.). - ■ v. tr. 1. a. [far arrivare con forza e decisione lontano da sé: l. una freccia, un sasso] ≈ buttare, gettare, scagliare, scaraventare, [...] gettare la carta nell’apposito cestino dei rifiuti), valore che solo occasionalmente può essere assunto da l., e soprattutto quando si dall’alto di un edificio: si è buttato dal quarto piano. Gettarsi e precipitarsi sono più formali. Lanciarsi è d’ ...
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dire (ant. dicere /'ditʃere/) [lat. dicĕre] (pres. dico, dici [ant. o pop. di'], dice, diciamo, dite, dìcono; imperf. dicévo, ecc.; pass. rem. dissi, dicésti, ecc.; fut. dirò, ecc.; condiz. dirèi, ecc.; [...] comprovare, dimostrare, fare pensare, mostrare, provare, suggerire. ■ s. m., solo al sing. 1. [ciò che si dice o si pensa: stando al In tutti questi usi è talora usato anche fare: «Piano, piano» fece Zaneto sconcertato (A. Fogazzaro).
In determinati ...
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aiutare (ant. e poet. aitare, atare) [lat. adiutare, der. di adiuvare "aiutare"]. - ■ v. tr. 1. [prestare ad altri la propria opera, spec. in momenti di difficoltà: a. qualcuno a risolvere un problema] [...] (riesce a industriarsi in ogni modo pur di mantenersi da solo), ora negative (sa lui come ingegnarsi, per non farsi una necessità più impellente e sostanziale (che può anche far leva sul piano emotivo e morale: un conto è a. qualcuno, con un seppur ...
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andare² s. m. [uso sost. del verbo andare¹], solo al sing. - 1. [l'andare, il muoversi] ≈ andata. ● Espressioni: andare e venire [come s. m. invar., movimento confuso di molte persone in un medesimo luogo] [...] ; a tutto andare 1. [a velocità sostenuta: procedere a tutto a.] ≈ celermente, rapidamente, velocemente. ↔ lentamente, pianopiano. 2. [con grande intensità: piovere a tutto a.] ≈ abbondantemente, a tutto spiano, intensamente. ↔ moderatamente, poco ...
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grosso /'grɔs:o/ [lat. tardo grossus]. - ■ agg. 1. a. [che ha dimensioni notevoli, superiori a quelle ordinarie: cartoncino g.; g. paese; uomo grande e g.] ≈ ampio, esteso, grande, massiccio, spazioso, [...] grande rilievo: g. industriale; g. attore] ≈ di primo piano, grande, illustre, importante, influente, insigne. ‖ conosciuto, famoso, volgarmente. ↔ finemente, garbatamente. ■ s. m., solo al sing. 1. [parte quantitativamente più rilevante di qualcosa ...
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Fabio Rossi
aiutare. Finestra di approfondimento
Diversi modi di aiutare - Il sign. fondamentale di a. è quello di «facilitare», ovvero rendere meno gravoso un compito a qualcuno o rendere più agevole [...] (riesce a industriarsi in ogni modo pur di mantenersi da solo), ora negative (sa lui come ingegnarsi, per non farsi una necessità più impellente e sostanziale (che può anche far leva sul piano emotivo e morale: un conto è a. qualcuno, con un seppur ...
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spesso /'spes:o/ [dal lat. spissus]. - ■ agg. 1. [della nebbia e sim., che presenta elevata densità] ≈ denso, fitto. ↔ rado, rarefatto, (ant.) raro. 2. [di bosco e sim., che presenta una notevole concentrazione [...] notevole spessore: muri s.; un foglio s.] ≈ [di piano, vetro e sim.] alto. ↔ fine, fino, sottile, [di piano, vetro e sim.] basso. ↑ esile. 4. (fig.) [che si ripete con grande frequenza, solo nell'espressione s. volte] ● Espressioni: spesse volte ≈ e ...
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subordine /su'bordine/ s. m. [comp. di sub- e ordine]. - [situazione di secondarietà, solo nella locuz. prep. in subordine: venire, passare in s. rispetto a un altro avvenimento] ▲ Locuz. prep.: in subordine [...] ≈ in secondo piano, in sottordine. ‖ dopo. ↔ in primis, in primo piano. ‖ prima. ...
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Superficie piana, generalmente orizzontale, ma anche verticale o variamente inclinata.
Disegno, rappresentazione grafica di opere naturali o artificiali, di un luogo, di un terreno, o di un complesso di elementi predisposti secondo una precisa...
Piano-sequenza
Elena Dagrada
La parola
L’espressione plan-séquence nacque in Francia intorno al 1949, quando André Bazin*, scrivendo la prima edizione del suo volumetto dedicato a Orson Welles, pubblicato nel 1950, per cogliere appieno il...