FABIANI, Massimiliano (Max)
Maristella Casciato
Nacque a Kobdilj (Cobidil, ora in Slovenia) presso San Daniele del Carso il 29 apr. 1865, da una famiglia numerosissima: undicesimo dei quattordici figli [...]
All'inizio degli anni '50 il F. partecipò al concorso d'idee per un piano regolatore generale di Venezia (1952, menz. d'onore) e a quello per il la chiesa del Sacro Cuore, attraverso una sequenza di progetti che copre oltre mezzo secolo.
Quella ...
Leggi Tutto
COSTA, Orazio
Paolo Puppa
Nacque a Roma il 6 agosto 1911 da Giovanni, professore di lettere e studioso di storia, di origini dalmate, direttore della rivista protestante Bilychnis, e da Caterina Giovangigli [...] portò nel 1950 il Poverello di Copeau, con un palco a piani sovrapposti, nella piazza del Duomo a San Miniato, per l’ di pienezza di vita, così come tutti furono colpiti dalla sequenza finale, con la morte del santo, quando i fraticelli mimavano ...
Leggi Tutto
MASO di Banco
E. Neri Lusanna
Pittore e scultore fiorentino, attivo a Firenze nella prima metà del sec. 14°, M. si configura come la personalità più eminente e innovativa nella schiera dei maestri strettamente [...] .Nonostante la complessa sistemazione di questi riferimenti cronologici, la sequenza delle restanti opere di M. non sembra, almeno al troppo esaltate (Bologna, 1969a), figure non di secondo piano come Puccio di Simone e Allegretto Nuzi, lo riscoprì ...
Leggi Tutto
Wavelets
IIgnazio D'Antone
di Ignazio D'Antone
SOMMARIO: 1. Introduzione. ▭ 2. La trasformata wavelet continua. ▭ 3. La trasformata wavelet discreta. ▭ 4. Analisi a multirisoluzione. ▭ 5. Proprietà [...] frequenza, si può tradurre l'informazione data dalla CWT nel piano frequenza-tempo ponendo ν ≈ 1/a .
A differenza della 1995), che consiste nel prelevare un dato ogni due nella sequenza. Si ottiene pertanto un numero di coefficienti wavelet pari al ...
Leggi Tutto
AVERLINO (Averulino), Antonio, detto Filarete
Angiola Maria Romanini
Figlio di Pietro Averlino, nacque intorno al 1400, con ogni probabilità a Firenze.
Fiorentino lo dicono, in effetti, tutte le fonti [...] da portico a terreno e da loggiato aperto al primo piano. Il nucleo centrale, rettangolare per il lungo, avrebbe 'altro, anche all'esterno ricamandolo d'arcature ombrate in regolare sequenza. Tutto ciò è effettivamente (per quanto in parte) realizzato ...
Leggi Tutto
Il testo prescrittivo (detto anche regolativo o istruzionale) è un tipo di testo (➔ testo, tipi di) che ha come fine la regolamentazione di un comportamento immediato o futuro dell’emittente e/o di altri [...] (➔ ordine degli elementi), ossia disposto secondo la sequenza soggetto + verbo + oggetto diretto + oggetti indiretti che prevede il tema in prima posizione può talvolta tradursi, sul piano sintattico, in una costruzione marcata:
(14) Quando il minore ...
Leggi Tutto
Morfogenesi
Antonio García-Bellido
I Metazoi presentano un'enorme varietà di forme, tipologie di sviluppo e caratteristiche fisiologiche. L'analisi comparata tra le specie esistenti e i loro antenati [...] sfida diventa ancor più evidente se si pensa che i piani strutturali fondamentali e le modalità di sviluppo dei Metazoi erano il numero di metameri e come venga specificata la loro sequenza spaziale. Queste domande sono comprese in un'altra domanda ...
Leggi Tutto
Bob
Rodolfo Carrera
La storia
Le origini
Le origini del bob risalgono alla comunissima slitta, conosciuta sulle montagne, in tutte le parti del mondo, come mezzo di trasporto per portare a valle ogni [...] si distinguono tre fasi: a) la prima corrisponde a un tratto quasi in piano (con pendenza di circa 1%) lungo 15 m, cui ne segue un altro in sequenza determinano l'azione propulsiva ed entrano con rapidità nel bob. Questa sequenza è estremamente ...
Leggi Tutto
Encefalo
Nicolò Rizzuto
L'encefalo, termine che deriva dal greco ἐνκέϕαλος (composto di ἐν e κεϕαλή, letteralmente "che è dentro la testa"), è la porzione del sistema nervoso centrale contenuta all'interno [...] con o senza PCR (Polymerase chain reaction), per la sequenza specifica del virus. Le inclusioni nucleari sono frequenti nelle ) si instaura una glicolisi anaerobica che è inefficiente sul piano energetico ed è produttrice di acido lattico. L'omeostasi ...
Leggi Tutto
Etologia umana
Robert A. Hinde
Lo studio del comportamento animale ha costituito da sempre l'obiettivo principale dell'etologia. Tuttavia, in tempi recenti, questa disciplina ha iniziato a emanare forti [...] di loro. Bowlby ha così ipotizzato l'esistenza di piani e strutture del comportamento complementari che favoriscono l'evoluzione della molto simili a quelli dei Primati non umani; la sequenza dei movimenti usata dai neonati per trovare il capezzolo ...
Leggi Tutto
piano2
piano2 s. m. [lat. planum «pianura» (propr. neutro sostantivato dell’agg. planus: v. la voce prec.); nel sign. 7 ricalca il fr. plan] (pl. ant. le piànora). – 1. Superficie piana, generalm. orizzontale, ma anche verticale o variamente...
stella1
stélla1 s. f. [lat. stēlla]. – 1. In astronomia, nome generico dei corpi celesti di forma per lo più sferica, costituiti da enormi masse di gas a temperatura molto elevata (che per questo emettono luce), tenuti insieme dall’attrazione...