FAGNONI, Raffaello
Rosalia Vittorini
Nacque da Guido e Giovanna Bandinelli il 29 aprile 1901 a Firenze, città in cui visse e svolse un'intensa attività didattica e professionale. Conseguì la laurea [...] nel 1924. Dal 1931 fu libero docente in architettura generale e tecnica e nel 1937 diventò professore di ruolo -28; casa del fascio a Settignano (Firenze), 1929-30; pianoregolatore e ampliamento della città di Asti, 1933, con Bianchini (Urbanistica ...
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ANDREANI, Aldo
Lucia Bisi
Figlio di Carlo, ingegnere capo del comune di Mantova, e di Felicita Risi, nacque a Mantova il 1º ag. 1887. Data la professione del padre, ebbe modo di fare, fin da giovanissimo, [...] ) e iniziò a lavorare all'incarico più impegnativo: il pianogenerale di edificazione nel giardino Sola-Busca, retrostante corso Venezia ( S. Babila (sui vari lotti tracciati dal pianoregolatore di Milano della nuova piazza) che, semplificati ...
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LIMONGELLI, Alessandro
Gianluca Ficorilli
Scarse sono le notizie relative al primo periodo di vita di questo architetto che nacque a Il Cairo il 7 luglio 1890, da una famiglia di origine pugliese. Giunto [...] Roma, dove lavorò ad alcune proposte di sistemazione per l'area centrale della città nell'ambito della variante generale, del 1925-26, al pianoregolatore del 1909.
In questo periodo un lungo viaggio in Egitto lo portò direttamente a contatto con le ...
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CERUTI, Giovanni
Luciano Patetta
Figlio di Antonio e di Maria Meglini, nacque a Valpiana, frazione di Valduggia (prov. di Vercelli), il 1ºottobre del 1842. Studiò all'università di Pavia e al politecnico [...] ., che fu incaricato di preparare il progetto generale nell'aprile del 1880, redasse i piani con grande rapidità, in meno di due accesero a Milano tra il 1884 e il 1889 sul pianoregolatore dell'ingegner C. Berutto, e in specie sull'utilizzazione ...
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BERUTTO (Beruto), Angelo Felice Cesare Pompeo (noto come Cesare)
Paolo Favole
Nacque a Milano il 2 genn. 1835 da Giuseppe e da Maria Ventura, nono di dieci fratelli. Nulla si sa dei suoi studi, ma, [...] il termine minimo.
Pur accolto dal plauso generale, il piano incontrò critiche già presso i contemporanei: "un Sul B. cfr. ancora: recensione anonima a C. Beruto, Progetto del pianoregolatore della città di Milano,in Arch. stor. lomb., XII (1885), pp ...
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FABBRICHESI, Renato
Enzo Pozzato
Nacque a Roma il 10 febbr. 1887 da Gaetano e da Elisa Pagliardini. Laureatosi in ingegneria civile con diploma negli studi di elettrotecnica il 21 dic. 1911 presso l'università [...] città stellare tra due piani di verde. Necessità quindi, per la stesura del pianoregolatore, di conciliare le esigenze con la circolare 120 del Giornale militare.
Bibl.: Concorso di mercato generale annonario in Como, in Rass. di archit., V (1933), 3 ...
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ASIA
C. Silvi Antonini
L'attuale distinzione, convenzionale, fra Europa e A. risale al congresso di Vienna del 1815, nel quale furono fissati i confini della Russia europea sulla linea Ural-Caspio-Caucaso [...] d.C.) è costituito da un edificio a due piani, a pianta circolare, circondato da una cinta di mura Persia e a Bisanzio.Le sete erano generalmente istoriate con una serie di motivi In Cina l'artista seguiva regole precise, doveva osservare principi che ...
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GOTICO
P. Kidson
Il termine G. entrò in uso tra gli umanisti italiani durante il sec. 15° per definire quegli aspetti del mondo contemporaneo che, alla luce di un passato classico idealizzato, ricevevano [...] che all'inizio del sec. 19° divenne di primo piano nel dibattito sul G., che i Francesi cominciarono a generale che spettava all'architettura. Quando ciò avveniva ogni elemento trovava una propria collocazione. Per Sedlmayr tale principio regolatore ...
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Periodo di storia della civiltà che ebbe inizio in Italia con caratteristiche già abbastanza precise intorno alla metà del 14° sec. e affermatosi nel secolo successivo, caratterizzato da una fruizione [...] cupi del dramma. Una grande vittoria sul piano della cultura si accompagna a una crisi Quintiliano, ma per porsi il problema generale della lingua, e poi dei e nell’architetto urbanista indica il sommo regolatore delle convivenze degli uomini, dà a un ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Le arti meccaniche
Robert Halleux
Emmanuel Poulle
Christian Meyer
Baudouin van den Abeele
Le arti meccaniche
Le conoscenze tecniche [...] (tam liberali quam fabrili), sono basate su regole di carattere generale. La medicina non è annoverata tra le sette di sostegno, il quadrante può essere sistemato come si vuole nel piano verticale contenente l'astro da osservare, e vi si legge l ...
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piano2
piano2 s. m. [lat. planum «pianura» (propr. neutro sostantivato dell’agg. planus: v. la voce prec.); nel sign. 7 ricalca il fr. plan] (pl. ant. le piànora). – 1. Superficie piana, generalm. orizzontale, ma anche verticale o variamente...
regolatore
regolatóre agg. e s. m. (f. -trice) [der. di regolare2]. – Che regola, che ha la capacità, la funzione, lo scopo di regolare. Letter. o raro riferito a persone: un altro cappuccino, con un aspetto serio, e con un bastone in mano,...