L'Eta dei Lumi: matematica. Le equazioni differenziali
Silvia Mazzone
Clara Silvia Roero
Le equazioni differenziali
E con la nascita del calcolo infinitesimale di Newton e di Leibniz, nella seconda [...] trattazione analitica. Essa dipende dalla quadratura dell'iperbole, dal momento che il problema proposto corrisponde estremo si muove lungo una retta fissa situata in quel piano. La proprietà geometrica caratteristica della curva è dunque che in ...
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Fisica matematica
Gianfausto Dell'Antonio
La fisica matematica si può definire come la disciplina scientifica che si propone di descrivere in termini matematici rigorosi i fenomeni fisici. La ricerca [...] Stephen Smale. Birkhoff nel 1936 studiò un sistema dinamico ottenuto iterando una trasformazione nel piano che conserva l'area e ha un punto fisso iperbolico tale che le varietà instabile e stabile si intersecano formando un angolo non nullo. Egli ...
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La grande scienza. Calcolo delle variazioni
Gianni Dal Maso
Calcolo delle variazioni
Un problema di grande importanza nella matematica pura e applicata è la ricerca dei valori massimi o minimi di grandezze [...] 0. Qualora la superficie di rotazione sia generata da una curva del piano esprimibile come grafico di una funzione positiva y=u(x), la u(x)=(1/c1)cosh(c1x+c2), dove coshα è il 'coseno iperbolico' di α definito da cosh α=(eα+e−α)/2, mentre le ...
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La grande scienza. Sistemi dinamici
Valentin S. Afraimovich
Leonid A. Bunimovich
Jack K. Hale
Sistemi dinamici
Il nostro Universo è formato da oggetti che si muovono nello spazio e le cui caratteristiche [...] si allontana da 0 al crescere di t.
Consideriamo ora il semplice sistema nel piano
i punti di equilibrio sono (−1,0), (0,0), (1,0). alcuni. Se un punto di equilibrio x0 è iperbolico, allora una piccola variazione C1 nel campo vettoriale non ...
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La querelle sui generi musicali che ha caratterizzato il ventennio a cavallo tra la fine del 20° e i primi anni del 21° sec. può essere ricondotta a una serie di ragioni che investono livelli diversi del [...] ricchezza reso governabile dal perfezionamento dei mezzi tecnici. Sul piano dell’ascolto, la priorità attribuita alla ‘novità’ degli animali «inclusi in questa classificazione» come riassunto iperbolico di tutte le altre e smentita di ogni ulteriore ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Umberto Eco
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Lo scetticismo moderno ha caratteri diversi da quello antico, anche se trae impulso dalla [...] attraverso un’amplificazione del dubbio (di carattere “iperbolico” e “metafisico”) tale che era rimasta C dello stesso articolo Pyrrhon: qui Bayle mette quasi sullo stesso piano l’apologetica di Jean Calvin, gli argomenti antilibertini di Pascal e ...
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DE GIORGI, Ennio
Enrico Moriconi
Nacque l’8 febbraio del 1928 a Lecce figlio di Nicola e di Stefania Scopinich.
La madre proveniva da una famiglia di navigatori di Lussino, mentre il padre era insegnante [...] un’equazione alle derivate parziali lineare, di tipo iperbolico, con coefficienti regolari che, oltre alla soluzione nulla che nello spazio tridimensionale gli unici grafici minimi sono piani. De Giorgi estese il risultato a spazi di dimensione ...
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BEOLCO, Angelo, detto Ruzzante
Carlo Grabher
La tradizione che risale allo Scardeone lo vuole nato nel 1502.
I contributi biografici più recenti concordano nel voler retrodatare l'anno di nascita del [...] tra altre figure, già s'accampa il contadino Ruzzante e sul cui piano d'ideale rusticità si pone anche la carnosa figura di un medico di centrale dell'amore, ma per giungere fino all'iperbolico e all'assurdo, mentre la trasfigurazione comica sfiora ...
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VICENZA
Dario Canzian
Nella notte della vigilia di Ognissanti del 1236 Federico II mosse all'attacco di Vicenza, retta in quel momento da un podestà di altissimo rango, il marchese Azzo VII d'Este (v. [...] sarebbero state più di cento. E se questo numero è probabilmente iperbolico, è pur vero che il comune era stato costretto nel 1208 del casato dei da Romano impegnato in una competizione sul piano regionale con gli Estensi, ai quali peraltro andava il ...
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CAVALCANTI, Giovanni
Claudio Mutini
Di questo scrittore, che è tra i più significativi, a Firenze, della civiltà letteraria quattrocentesca, si posseggono scarsi e saltuari dati biografici, frutto recente [...] IV, 11), ovvero tendesse ad accertare in modo surrettizio, iperbolico, la spietatezza di una scena (“Il busso era grande spazio analogo a quello stabilito tra la figura in primo piano e i suoi interlocutori: è lo spazio della convenzione linguistica ...
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iperbolico
iperbòlico agg. [dal lat. tardo hyperbolĭcus, gr. ὑπερβολικός (soltanto nel sign. 1)] (pl. m. -ci). – 1. Dell’iperbole, che costituisce iperbole, o fa uso di iperboli: frase, espressione i.; una comparazione i.; linguaggio, stile...
ipèrbole s. f. [dal lat. hyperbŏle, gr. ὑπερβολή, da ὑπερβάλλω «gettare oltre» (il greco aveva già tutti e due i sign.)]. – 1. In retorica, figura consistente nell’esagerare per eccesso (è un secolo che aspetto!; te l’ho detto, te l’ho ripetuto...