Botanica
Si dice di un organo (per es., una foglia) quando il suo contorno ha quasi esattamente la forma di un ellisse, ha cioè i due estremi arrotondati; oppure, meno propriamente, quando i due estremi [...] upla di interi αk=0,1,2,… e ξ =(ξ1,…, ξn) un vettore nello spazio euclideo n-dimensionale Rn, e si
definiscano |α| = α1+…+αn, Dk= ∂−−−∂xk ; un
una funzione a un solo valore in tutto il piano, che ammette a distanza finita solo singolarità polari ...
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Il c. delle v. è quell'area della matematica definita dal seguente problema: determinare, in una famiglia assegnata di oggetti, quello che rende minima (oppure massima) una certa grandezza. Gli oggetti [...] superfici di dimensioni rispettivamente d e d−1 contenute nello spazio euclideo n-dimensionale, e per 'area' di S si intende il , dovuto a C. Jordan: una curva chiusa semplice divide il piano in due parti, una limitata, l'interno, e una illimitata ...
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L'Ottocento: matematica. Il rigore in analisi
Umberto Botta
Il rigore in analisi
L'eredità di Lagrange
All'epoca della Rivoluzione francese, l'esigenza di formare una classe di ingegneri civili e militari [...] formarono giovani destinati ad avere un ruolo di primo piano nella ricerca matematica italiana della prima metà dell'Ottocento, matematiche". Cauchy vi contrapponeva l'esigenza di rigore 'euclideo', anche a costo di limitare "l'estensione indefinita" ...
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La seconda rivoluzione scientifica: matematica e logica. Le origini dell'analisi funzionale
Angus E. Taylor
Le origini dell'analisi funzionale
L'analisi funzionale acquista una precisa identità nel [...] aperto di un insieme chiuso e limitato S in uno spazio euclideo, esiste una sottofamiglia finita di F che è un ricoprimento diagonale principale.
Il lavoro di Hilbert portò in primo piano lo spazio delle successioni infinite (reali o complesse), ...
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La grande scienza. Calcolo delle variazioni
Gianni Dal Maso
Calcolo delle variazioni
Un problema di grande importanza nella matematica pura e applicata è la ricerca dei valori massimi o minimi di grandezze [...] Qualora la superficie di rotazione sia generata da una curva del piano esprimibile come grafico di una funzione positiva y=u(x), 9] con un esponente p>1, dove ∣η∣ è ora la norma euclidea del vettore η=(η1,…,ηn), definita da ∣η∣2=∣η1∣2+…+∣ηn∣2. Il ...
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Analisi non lineare: metodi variazionali
Antonio Ambrosetti
I primi problemi di calcolo delle variazioni si presentano quasi spontaneamente, anche nello studio della geometria elementare e hanno infatti [...] π)=0
dove λ è un parametro reale. Un'analisi elementare nel piano delle fasi mostra che per ogni λ esso ha infinite (coppie di È opportuno osservare esplicitamente che, a differenza del caso euclideo, per verificare la PSc non basta più mostrare che ...
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La seconda rivoluzione scientifica: matematica e logica. Problemi di analisi complessa alla fine dell'Ottocento
Jeremy Gray
Problemi di analisi complessa alla fine dell'Ottocento
La teoria generale [...] un disco. Inoltre questo disco aveva una struttura geometrica non euclidea invariante per l'azione dei gruppi e quindi la corrispondente da un poligono contenuto nella sfera di Riemann, o nel piano complesso o nel disco unitario. Fu solo nel 1907 che ...
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Hilbert, David
Hilbert ⟨hìlbërt⟩ David [STF] (Königsberg 1862 - Gottinga 1943) Prof. di matematica nell'univ. di Gottinga (1895); socio straniero dei Lincei (1903). ◆ Azione di H.-Einstein: v. gravità [...] , insieme a nozioni e concetti primitivi (“punto”, “retta”, “piano”, ecc., “appartenere a”, “essere vicino a”, “situato fra di elementi della base. ◆ Spazio di H.: estensione dello spazio euclideo, e precis. uno spazio di Banach nel quale la norma di ...
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infinito
infinito [agg. e s.m. Der. del lat. infinitus, comp. di in- neg. e del part. pass. finitus di finire "limitare", da finis "confine"] [LSF] Oltre che nei signif. matematici (per i quali v. oltre), [...] sistema; (b) nella teoria dei campi nello spazio euclideo illimitato, si considera all'i. ogni punto a la retta all'i. di un piano (la sua giacitura, astrazione di tutti i piani paralleli a quello dato), il piano all'i. dello spazio (l'insieme ...
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rotazione
rotazióne [Der. del lat. rotatio -onis "atto ed effetto del rotare", dal part. pass. rotatus di rotare "ruotare", che è da rota "ruota"] [LSF] (a) Un intero giro compiuto da un corpo intorno [...] giro è stato compiuto. ◆ [ALG] (a) In uno spazio euclideo Rn, è un movimento che lascia immutato almeno un punto; le la superficie o il solido descritti da una curva o da una figura piana che ruota intorno a una retta, detta asse della r., sia ...
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euclideo
euclidèo (ant. euclìdico) agg. – Relativo al matematico greco Euclide, vissuto intorno al 300 a. C.; in partic., di ente geometrico, o meglio di un sistema ipotetico-deduttivo, soddisfacente i postulati di Euclide: geometria e., v....
piano2
piano2 s. m. [lat. planum «pianura» (propr. neutro sostantivato dell’agg. planus: v. la voce prec.); nel sign. 7 ricalca il fr. plan] (pl. ant. le piànora). – 1. Superficie piana, generalm. orizzontale, ma anche verticale o variamente...