geometria non euclidea
geometria non euclidea geometria basata sulla negazione di uno o più postulati euclidei. La locuzione è tuttavia generalmente riservata, per le notevoli implicazioni storiche, [...] punto P del piano esiste una sola retta s passante per P e parallela a r). Tra i postulati euclidei il quinto è della parallela e si costruiva una geometria coerente ma di tipo non euclideo. Il padre di Bolyai, che era un matematico, letto lo scritto ...
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BURGATTI, Pietro
Enzo Pozzato
Nacque a Cento (Ferrara) il 27 febbr. 1868 da Federico e da Marietta Biegoli. Aveva abbracciato negli anni giovanili la carriera militare, che abbandonò per l'interesse [...] coefficienti della trasformazione in un S4 pseudo-euclideo (spazio-tempo) della relatività ristretta: Sulle del B. nel settore della meccanica razionale sono di primissimo piano ed ebbero lunghissimarisonanza. Tra esse sono da ricordare l'estensione ...
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GIORDANO, Vitale
Cesare Preti
Nacque a Bitonto, in terra di Bari, il 15 ott. 1633 da Francesco e Minerva Torriero. Passò l'infanzia e la giovinezza nella città pugliese, dove fu avviato alla carriera [...] agli studi, strinse rapporti con scienziati e matematici di primo piano, quali M. Ricci e G.A. Borelli; l' dei risultati che si muovono nella direzione delle posteriori geometrie non euclidee. Del progettato corso il G., oltre a questo volume, ...
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LEVI, Eugenio Elia
Luca Dell'Aglio
Nacque a Torino il 18 ott. 1883, da Giulio Giacomo e da Diamantina Pugliese, e fu fratello del matematico Beppo. Allievo della Scuola normale superiore di Pisa, si [...] differenziale assoluto nello studio delle superfici di uno spazio euclideo n-dimensionale, e perviene a risultati quali una due variabili totalmente ellittiche in una certa regione del piano. In particolare, nella sua tesi di abilitazione alla ...
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geometria proiettiva
geometria proiettiva settore della geometria che studia gli spazi e le loro trasformazioni, prescindendo dalle proprietà metriche dello spazio e dalla nozione di parallelismo. La [...] teoremi di → Desargues e di → Pascal, che riguardano alcune configurazioni di rette nel piano e relazioni di incidenza e appartenenza, in ambito euclideo richiedono enunciati distinti a seconda che si verifichino o meno certe condizioni (parallelismo ...
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CASTRONE, Benedetto Maria
Ugo Baldini
Nacque a Palermo attorno al 1668, primogenito di una famiglia non nobile ma agiata. Compì in patria l'intero corso degli studi, anche se dalle fonti non risulta [...] elementi critici e innovativi, collegandosi così al filone esegetico euclideo che tra Seicento e Settecento era stato elaborato da sia un breve ristretto della misurazione di tutte le piane superficie dei campi sul terreno, da farsi in quattro ...
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affinita
affinità o trasformazione affine, in geometria, corrispondenza biunivoca tra spazi che ha come invarianti l’allineamento dei punti (è quindi una collineazione poiché muta rette in rette) e il [...] cioè a determinante non nullo.
In uno spazio euclideo n-dimensionale, un’affinità è pertanto descritta , l’affinità associata ha come punto unito l’origine. Un’affinità piana è data pertanto dalla composizione di un’affinità con punto unito l’origine ...
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geometria euclidea
geometria euclidea locuzione con la quale si intende in primo luogo la sistemazione su basi ipotetico-deduttive della geometria del piano e dello spazio operata da Euclide (sec. III [...] tutti gli angoli retti sono uguali tra loro;
e) se (in un piano) una retta, intersecando altre due rette, forma con esse, da una esserne consapevole, pose le basi della geometria non euclidea.
La lunga serie di infruttuosi tentativi di dimostrare il ...
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FLAUTI, Vincenzo
Marta Menghini
Nacque a Napoli il 4 apr. 1782, ove compì gli studi di matematica e fu allievo, insieme con G. Scorza, di N. Fergola e M. Cecere. Nel 1801 il F. assunse, insieme con [...] secondo il F., doveva essere insegnata con il metodo euclideo, cioè esplicitando i teoremi. Pochi testi scolastici successivi di geometria descrittiva nel 1815 (Geometria di sito sul piano e nello spazio, ibid.), che raccoglieva - rielaborate - ...
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Hilbert, assiomi di
Hilbert, assiomi di assiomi della geometria introdotti da D. Hilbert nel 1899 nel testo Grundlagen der Geometrie (Fondamenti della geometria) per superare alcune contraddizioni e [...] permettono di fondare in modo rigoroso e formale la geometria euclidea. In essi non c’è alcun tentativo, a dati tre punti non allineati A, B, C e una retta r appartenente al piano π passante per i tre punti, se r contiene un punto del segmento AB, ...
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euclideo
euclidèo (ant. euclìdico) agg. – Relativo al matematico greco Euclide, vissuto intorno al 300 a. C.; in partic., di ente geometrico, o meglio di un sistema ipotetico-deduttivo, soddisfacente i postulati di Euclide: geometria e., v....
piano2
piano2 s. m. [lat. planum «pianura» (propr. neutro sostantivato dell’agg. planus: v. la voce prec.); nel sign. 7 ricalca il fr. plan] (pl. ant. le piànora). – 1. Superficie piana, generalm. orizzontale, ma anche verticale o variamente...