Pastrone, Giovanni
Serafino Murri
Regista e produttore cinematografico, nato ad Asti il 13 settembre 1883 e morto a Torino il 27 giugno 1959. Tra i maggiori pionieri e sperimentatori del cinema muto, [...] di perforazione della pellicola in grado di eliminare gran parte dello slittamento e del tremolio tipici della proiezione a impostare in maniera originale le moderne tecniche di produzione attraverso pianidi ripresa definiti, scene numerate e un uso ...
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Reynaud, Émile
Grazia Paganelli
Scienziato e inventore francese, nato a Montreuil-sous-Bois nel 1844 e morto a Ivry-sur-Seine il 9 gennaio 1918. A lui si deve una pagina ricca e appassionante della [...] collocate in senso orizzontale sul piano principale. La proiezione sullo schermo delle cosiddette pantomime luminose avveniva grazie a un complicato sistema di specchi e fasci di luce che sfruttava l'azione di due lanterne magiche, rispettivamente ...
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Ingegnere e matematico (Chambéry 1682 - Brest 1773). Autore del Traité de stéréotomie à l'usage de l'architecture (3 voll., 1737-39), realizzato con metodo e argomenti meramente geometrici: studio delle [...] superfici, delle curve su di esse tracciate, problema della rappresentazione di figure spaziali su un piano. Sviluppando il metodo tradizionale della pianta e dell'alzata, F. prelude al metodo della doppia proiezione ortogonale di G. Monge. ...
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Pink Floyd
Marta Tedeschini Lalli
Gruppo rock inglese, formato a Londra nel 1965 da R. Waters (n. Great Bookham, Surrey, 1944; basso elettrico), R. Wright (n. Londra 1945; tastiere), N. Mason (n. Birmingham [...] dei musicisti e ai fasci di luce a tempo con la batteria si sono presto aggiunti la proiezionedi filmati e il primo sistema l'esecuzione pubblica ha preceduto la stessa registrazione dei brani.
Sul piano musicale, i P. F. hanno preso le mosse dall' ...
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Psicanalisi
PPaul Ricoeur
Silvano Arieti
di Paul Ricoeur, Silvano Arieti
PSICANALISI
La teoria psicanalitica di Paul Ricoeur
Sommario: 1. Introduzione. 2. La psicanalisi come metodo d'indagine: a) [...] per spiegare l'esclusione dei pensieri del sogno dal piano della coscienza. Qui insistiamo soltanto sul metodo d' ha e allo stesso tempo rifiuta di avere. Nelle sue forme più accentuate, la proiezione si trova nella paranoia e nella schizofrenia ...
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Piero della Francesca: il maestro nel suo tempo
Carlo Bertelli
La vita
Piero di Benedetto di Piero nacque a Borgo Sansepolcro, una città, allora, di circa 4300 abitanti, che passò in pochi anni dal [...] immateriali. Nello stesso tempo dimostra il suo studio delle proporzioni, la concezione di una regolarità dettata dalla prospettiva, gli accostamenti della proiezione della visione sul piano, o com’egli si esprime, sul «termine» dove si arrestano i ...
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PALLADIO, Andrea
Guido Beltramini
PALLADIO, Andrea. – Figlio di Pietro detto ‘della Gondola’, nacque a Padova nel 1508.
Città e data di nascita sono state oggetto di discussione a partire dal Settecento. [...] sulla base del testo furono tracciati in proiezione ortogonale, e al fine di renderne visibile ogni parte Palladio rese trasparenti alcuni elementi in primo piano: un innovativo sistema di rappresentazione che ebbe influssi anche sul rinnovamento ...
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Ansia, depressione, stress
Umberto Galimberti
Ansia
Il termine ansia è spesso assimilato a quello di angoscia perché la distinzione terminologica è reperibile solo nelle lingue di origine latina. In [...] angoscia stessa che consente all’Io di evitare la situazione, oppure mediante la proiezionedi un pericolo istintuale interno su un differenza tra paura e ansia, frequentemente ribadita sul piano filosofico e psicoanalitico, non ha riscontro su base ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Gioacchino da Fiore
Gian Luca Potestà
Esegeta del testo biblico, Gioacchino dette forma ed espressione a una simbolica teologica e a un’ermeneutica storica complesse, con ampio ricorso a figure e diagrammi. [...] un involucro binario. La difficoltà dell’impresa nasceva dall’esigenza di allestire due modelli reciprocamente fungibili e correlabili (in quanto proiezioni distinte, sul piano storico, dell’unico mistero trinitario): occorreva un duplice computo ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Paolo Sarpi
Corrado Pin
Un frate enciclopedico, che rifiuta di render pubbliche le sue audaci riflessioni sull’uomo associato, la religione, lo Stato; in colloquio con il mondo dei filosofi antichi, [...] proiezione della mente umana, poiché le opinioni che l’uomo è in grado di fabbricare non possono essere diverse da quelle che ha dipiano e pragmatico, il consultore può con successo rivendicare alla Repubblica il diritto di dottorare allo Studio di ...
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proiezione
proiezióne s. f. [dal lat. proiectio -onis, der. di proicĕre «gettare avanti», part. pass. proiectus]. – 1. a. L’atto di proiettare, di lanciare nello spazio un corpo pesante: parmi dunque di ritrar dal vostro parlare, che non venendo...
piano1
piano1 agg. e avv. [lat. planus «di superficie uguale; facile, chiaro, intelligibile»]. – 1. agg. a. Che presenta una superficie di andamento uniforme, senza avvallamenti o rilievi: via p., senza salite o discese; terreno p.; il lago...