PIO XII, papa
Francesco Traniello
PIO XII, papa. – Eugenio Pacelli nacque a Roma il 2 marzo 1876, secondogenito di Filippo, allora avvocato rotale, e di Virginia Graziosi. La sua era una famiglia di [...] Chiesa cattolica. Pacelli venne così a svolgere un ruolo di primo piano nel lungo contenzioso apertosi tra la S. Sede e trovò una sua tendenziale convalida nella proiezione della figura e dell’opera di Pio XII sullo scenario italiano, particolarmente ...
Leggi Tutto
CHIARI (Annicchiarico), Walter Michele Armando
Nacque l'8 marzo 1924 a Verona, terzogenito (prima di lui Osvaldo e Ada, e poi il minore Benito), da genitori pugliesi emigrati al Nord da Andria. Il padre [...] avanspettacolo (l’intrattenimento dal vivo che precedeva la proiezione del film al cinema). Una tradizione antica, risalente al suo fianco prese parte ad altrettanti spettacoli di primo piano: E il cielo si coprì di stelle (1945), Se ti bacia Lola ( ...
Leggi Tutto
BERIO, Luciano
Giorgio Pestelli
Nato il 24 ottobre 1925 a Oneglia (Imperia), era figlio e nipote di musicisti: il nonno Adolfo era stato organista e compositore di pagine sacre e pezzi strumentali, per [...] con Eco ebbe fondamentale importanza per Berio. Sul piano creativo il frutto più rilevante, nell’immediato, fu proiezione spaziale.
Il frutto di queste esperienze, più che in specifici lavori legati alle nuove tecnologie, si coglie nella serie di ...
Leggi Tutto
CESAROTTI, Melchiorre
Giorgio Patrizi
Nacque a Padova il 15 maggio 1730, da una famiglia nobile di origine, ma oramai borghese (il padre era un funzionario statale) e non molto agiata. Fin da giovane [...] ". Questo lavoro era stato preparato nel 1778 dal Piano ragionato di traduzioni dal greco, che poi, rielaborato, aveva di un ordine letterario capace di nuovi approcci col "quotidiano" e col "vissuto", di nuovi modi di vivere questo in proiezione ...
Leggi Tutto
BEOLCO, Angelo, detto Ruzzante
Carlo Grabher
La tradizione che risale allo Scardeone lo vuole nato nel 1502.
I contributi biografici più recenti concordano nel voler retrodatare l'anno di nascita del [...] contadino Ruzzante e sul cui piano d'ideale rusticità si pone anche la carnosa figura di un medico di Bergamo con la sua grossa da doverla in ogni modo considerare come diretta proiezione della sua personalità e come documento dell'influenza ...
Leggi Tutto
MADERNO, Carlo
Maria Cristina Loi
Figlio di Paolo e di Caterina Fontana, sorella dell'architetto Domenico Fontana, nacque intorno al 1556, data accettata quasi unanimemente dalla critica e già indicata [...] , di una chiarezza quasi matematica di intercolunni, ordini e decorazione verso il centro. La triplice proiezione del per ideare una facciata stratificata profondamente innovativa: i diversi piani progrediscono dalla periferia verso il centro, con la ...
Leggi Tutto
GUERRAZZI, Francesco Domenico
Zeffiro Ciuffoletti
Figlio di Francesco Donato, intagliatore in legno, e di Teresa Ramponi, nacque in un quartiere popolare della vecchia Livorno il 12 ag. 1804, proprio [...] che muore, che ne costituiva il seguito, si concludeva con la visione ideale di una società rurale collocata nel lontano Texas, proiezione fantastica della fattoria che il G. possedeva nei pressi di Cecina. Lì si ritirò a vivere e lì morì il 23 sett ...
Leggi Tutto
Depressione
Bruno Callieri
Leonardo Ancona
Alessandro Agnoli
Rosanna Cerbo
Giovanni de Girolamo
Francesco Coppa
Con il termine depressione, ci si riferisce, in psichiatria, a una deviazione del [...] Conseguentemente l'eziopatogenesi della malattia su questo piano resta ancora ipotetica e sostanzialmente sconosciuta.
Per Banca mondiale, dei risultati di un ampio progetto volto a valutare il rilievo, con una proiezione sino all'anno 2020, delle ...
Leggi Tutto
LA PIRA, Giorgio
Bruna Bocchini Camaiani
Nacque a Pozzallo, una cittadina di mare presso Ragusa, il 9 genn. 1904 da Gaetano e Angela Occhipinti, primogenito di sei figli. Nel 1914, per poter proseguire [...] pontificato di Giovanni XXIII e nel Concilio.
Concretamente, durante la sua amministrazione fu varato un nuovo piano regolatore tuttavia alla presenza di un vasto pubblico, una proiezione del film Tu ne tueras point di C. Autant-Lara, di cui era stata ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Salvatore Pugliatti
Vincenzo Scalisi
Salvatore Pugliatti occupa nella civilistica italiana del Novecento un posto di primissimo piano. Il suo pensiero giuridico è di quelli che dividono il tempo tra [...] avevano fatto della proprietà una sorta di «integrazione o proiezione della personalità», sia dell’archetipo astratto ora dei diversi e vari ordini e pianidi interessi in gioco elevati a criterio di commisurazione sia dei poteri spettanti al ...
Leggi Tutto
proiezione
proiezióne s. f. [dal lat. proiectio -onis, der. di proicĕre «gettare avanti», part. pass. proiectus]. – 1. a. L’atto di proiettare, di lanciare nello spazio un corpo pesante: parmi dunque di ritrar dal vostro parlare, che non venendo...
piano1
piano1 agg. e avv. [lat. planus «di superficie uguale; facile, chiaro, intelligibile»]. – 1. agg. a. Che presenta una superficie di andamento uniforme, senza avvallamenti o rilievi: via p., senza salite o discese; terreno p.; il lago...