GIORGIO (Zorzi, Zorzo) da Castelfranco, detto Giorgione
Augusto Gentili
Non si conosce con esattezza la data della nascita di G., che dovette avvenire a Castelfranco Veneto tra il 1477 e il 1478. È [...] Salomone, Giuditta e David compaiono senza alcuna visibile proiezione in chiave cristiana, e invece con una netta compromissione la restaurazione del ciclo nel segno di Saturno e dell'ebraismo. Siamo sul pianodi una totale adesione, virata in ...
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Narrare con le immagini
Mauro Speraggi
Storie antichissime
Nella preistoria, quando la scrittura non esisteva, le immagini erano un modo di comunicare. L'artista incideva sulle pareti delle grotte le [...] sul quale sono fissate le immagini (film) e il tempo diproiezione (16 fotogrammi al secondo) rendono realizzabile la proiezione su schermo: nasce il Cinematografo Lumière.
In Italia le prime proiezioni avvengono a Milano e Roma nel 1896. Negli studi ...
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IACOPO di Angelo da Scarperia (Iacopo Angeli)
Paolo Farzone
Nacque a Scarperia, roccaforte fiorentina posta a difesa del Mugello, in data incerta. Solo parzialmente soccorre una testimonianza di Leonardo [...] arrivo di Crisolora a Firenze si fossero resi disponibili codici greci di Plutarco, facendo passare in secondo piano il De pictura di L.B. Alberti mostra di recepire il terzo modo diproiezione tolemaica.
All'anno di pontificato di Alessandro V va ...
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CAFÀ (Caffà, Gafar, Cofà; a Malta chiamato solitamente Gafà), Melchiorre
Rudolf Preimesberger
Figlio di Marco e fratello minore di Lorenzo (1630-1710, importante architetto maltese), nacque secondo [...] del modellato, in cui muta continuamente il livello diproiezione, e nella dissoluzione dei nessi compositivi, si avverte dello stile del C. è che da un'integrazione con il pianodi fondo colorato nasce un nuovo mezzo artistico che partecipa dei modi ...
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Testimonianze - Federico Fellini
Jacqueline Risset
Federico Fellini
"Appena ti fabbrichi un pensiero, rìdici sopra": queste parole di Laozi, che Federico Fellini citava volentieri, e non soltanto a [...] identificarsi con la figura che in primo piano, di spalle, 'bambola' sempre più ' di plastica, come il mare di plastica di E la nave va) siamo pronti a credere: a credere nei viaggiatori, negli indiani, nelle cascate, negli elefanti, nella proiezione ...
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EMANUELI (Emanuelli, Emanuelis), Alessandro Luigi (Lodovico)
Rita Binaghi Picciotto
Pochi ed incerti sono i dati biografici: nacque a Torino attorno al 1676, come si deduce dall'età di sessant'anni [...] invece sono delineate con il metodo delle proiezioni orizzontali. Colorazioni ad acquerello ed ombre riportate della prospettiva di essa casa verso la Piazza, in altro il disegno del Pianodi terra e nell'altro la pianta del piano nobile…". Queste ...
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DONATI, Benvenuto
Franco Tamassia
Nacque da Salvatore e da Rosa Leblis a Modena, l'8 nov. 1883, da illustre famiglia israelita modenese; si laureò in giurisprudenza a Modena. Dal 1909 iniziò l'insegnamento [...] concepiva la storia come risultato di processi ideali di coscienza, proiezionedi un momento interiore ideale di un medesimo pianodi partenza in modo da renderli eguali di fatto, capaci di vivere in libertà e indipendenza reciproche), permette di ...
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GRAVELLI, Asvero
Mauro Canali
Nacque a Brescia, il 30 dic. 1902, da Mario e Maria Massari. Il padre, dopo una esperienza di lavoro in Germania, era rientrato in Italia ed era stato tra i dirigenti fondatori [...] piano più propriamente propagandistico e organizzativo, avviò un periodo di viaggi e incontri in Europa con i rappresentanti di scarso numero di locali diproiezione un elemento di debolezza della propaganda del regime e cercò di convincere Mussolini ...
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Griffith, David Wark (propr. David Llewelyn Wark)
Giulia Carluccio
Regista e produttore statunitense, nato a Crest-wood, nei pressi di La Grange (Kentucky), il 22 gennaio 1875 e morto a Hollywood il [...] (costò 5 volte un film normale, per una lunghezza di 12 rulli, pari a circa 2 ore e 40 minuti diproiezione), fu una grande summa delle innovazioni tecniche griffithiane, dai piani ravvicinati agli effetti luministici fino all'ormai celebre montaggio ...
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GIANNELLI, Luigi
Mario Crespi
Nato a Castel del Piano, a ridosso del monte Amiata, il 25 luglio 1866 da Severino e da Settimia Santucci, studiò medicina e chirurgia presso l'Istituto di studi superiori [...] studiate.
Dette inizio alla sua attività di ricercatore con lavori di ampio respiro sul sistema nervoso centrale: un importante contributo di anatomia topografica concernente un nuovo metodo diproiezione sulla superficie del cranio della zona ...
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proiezione
proiezióne s. f. [dal lat. proiectio -onis, der. di proicĕre «gettare avanti», part. pass. proiectus]. – 1. a. L’atto di proiettare, di lanciare nello spazio un corpo pesante: parmi dunque di ritrar dal vostro parlare, che non venendo...
piano1
piano1 agg. e avv. [lat. planus «di superficie uguale; facile, chiaro, intelligibile»]. – 1. agg. a. Che presenta una superficie di andamento uniforme, senza avvallamenti o rilievi: via p., senza salite o discese; terreno p.; il lago...