Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Ettore Pais
Antonino Pinzone
Ettore Pais fu una delle figure dominanti nella storiografia del tardo Ottocento e del primo Novecento e, considerato che Karl Julius (Carlo Giulio) Beloch privilegiò la [...] di porsi sullo stesso pianodi «storici capaci didi una cattedra di storia romana a Roma, rispondente all’esigenza di liberarla dal tecnicismo della storiografia dominante e di rendere le vicende del passato romano più fruibili in proiezione ...
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BASAGLIA, Franco
Giuseppe Armocida
Bruno Zanobio
Nacque a Venezia l'11 marzo 1924 da Enrico e da Cecilia Faccin. Si iscrisse alla facoltà di medicina e chirurgia di Padova e già da studente orientò [...] di psicodiagnostica. Il B. si occupò dell'applicazione clinica di alcuni test mentali, di efficienza intellettiva e diproiezione; studiò i test di anni di Gorizia furono un periodo di oneroso impegno non solo sul fronte interno, ma anche sul piano ...
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FERRERI, Marco
Michele Canosa
Marco Ferreri, registrato all’anagrafe con il prenome Marcantonio, nacque a Milano l'11 maggio 1928, da Michelangelo e Carolina Vismara, originari della provincia milanese [...] la Commissione di revisione cinematografica concesse al film il nullaosta (n. 94.124) diproiezione al pubblico senza limiti di età.
riservò a sé un'apparizione nei panni di fotografo ufficiale.
Piano urbano
A partire da questo film, Ferreri ...
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CORONELLI, Vincenzo
Augusto De Ferrari
Nacque a Venezia il 16 ag. 1650 (non a Ravenna, come affermano alcuni biografi) secondogenito di Maffio, sarto, e Caterina.
Il fratello maggiore Francesco era [...] secondo la proiezionedi Mercatore, ortografica o stereografica, sono ritenute di maggior interesse quella se fu certamente aiutato da vari, anonimi collaboratori. Nel pianodi lavoro, steso nel 1699, egli pensava a trecentomila voci distribuite ...
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CONTI, Angelo
Marcello Carlino
Nacque a Roma da Vincenzo e da Agata Casali il 21 giugno 1860, in una famiglia di antica tradizione culturale originaria di Arpino.
Compì i primi studi nella allora capitale [...] e della sua arte, ritenuta difficilmente eguagliabile, era in secondo piano, mentre campeggiava da protagonista la vicenda del poverello di Assisi: un itinerario esemplare diproiezionedi tutte le energie vitali verso il mondo ultraterreno della ...
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Biologia e medicina
R. agli antibiotici
In batteriologia, è la capacità di alcune specie o ceppi di batteri di non risentire l’azione batteriostatica o battericida di determinati antibiotici. Questa r. [...] del corpo secondo una formula del tipo R=ρSαf(v); in essa, la superficie di riferimento S (pari all’area investita) corrisponde per es. alla proiezione del corpo sul piano normale a v per proiettili o veicoli, o alla superficie in pianta per le ali ...
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Pittore e architetto (Urbino 1483 - Roma 1520). Figlio di Giovanni Santi R. poté ricevere dal padre, morto nel 1494, solo un primo indirizzo alla pittura. Grande importanza ebbero invece per la sua formazione [...] con Evangelista da Piandi Meleto per S. Agostino a Città di Castello (1500-01), di cui oggi restano solo un sistema di disegno architettonico in proiezione ortogonale, per pianta, alzato e spaccato, grazie al quale si proponeva di rilevare gli ...
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Leonardo Da Vinci - «Se la pittura è scienzia»
Edoardo Villata
La vita
Leonardo nacque probabilmente a Vinci (anche se non nell’edificio rurale che la tradizione addita come luogo natale) il 15 aprile [...] territorio della Repubblica e studia un ambizioso pianodi deviazione dell’Arno, in funzione antipisana ( proiezione è la partecipazione a riunioni o accademie di artisti e letterati. Le sempre più frequenti menzioni letterarie di Leonardo a opera di ...
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GIOVANNI GIOCONDO da Verona (Fra Giocondo)
Pier Nicola Pagliara
Nacque a Verona o nei dintorni entro il 1434, stando a una lettera di Raffaello il quale nel luglio del 1514 gli attribuisce più di ottanta [...] pianodi espansione e di riassetto di Napoli ispirato dagli ideali albertiani della città come luogo diproiezione sui fianchi e sulla fronte dell'articolazione dell'interno.
La pianta di G. ebbe effetti notevoli non solo sui progetti di S. Pietro. Di ...
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Narrare con i suoni
Rita Valentino Merletti
Angela Mazzoccoli
Tutto intorno a noi è musica
C'è la musica della natura e quella degli strumenti, la musica dell'allegria e quella della tristezza, la [...] strepitosi finali d'atto. Nel crescendo una semplice melodia, suonata piano, cresce, cresce, cresce fino a un fortissimo esplosivo. L' del cinema muto la musica risuonava nelle sale diproiezione: un pianista, un organista o addirittura un'intera ...
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proiezione
proiezióne s. f. [dal lat. proiectio -onis, der. di proicĕre «gettare avanti», part. pass. proiectus]. – 1. a. L’atto di proiettare, di lanciare nello spazio un corpo pesante: parmi dunque di ritrar dal vostro parlare, che non venendo...
piano1
piano1 agg. e avv. [lat. planus «di superficie uguale; facile, chiaro, intelligibile»]. – 1. agg. a. Che presenta una superficie di andamento uniforme, senza avvallamenti o rilievi: via p., senza salite o discese; terreno p.; il lago...