GIORGIO (Zorzi, Zorzo) da Castelfranco, detto Giorgione
Augusto Gentili
Non si conosce con esattezza la data della nascita di G., che dovette avvenire a Castelfranco Veneto tra il 1477 e il 1478. È [...] Salomone, Giuditta e David compaiono senza alcuna visibile proiezione in chiave cristiana, e invece con una netta compromissione la restaurazione del ciclo nel segno di Saturno e dell'ebraismo. Siamo sul pianodi una totale adesione, virata in ...
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Narrare con le immagini
Mauro Speraggi
Storie antichissime
Nella preistoria, quando la scrittura non esisteva, le immagini erano un modo di comunicare. L'artista incideva sulle pareti delle grotte le [...] sul quale sono fissate le immagini (film) e il tempo diproiezione (16 fotogrammi al secondo) rendono realizzabile la proiezione su schermo: nasce il Cinematografo Lumière.
In Italia le prime proiezioni avvengono a Milano e Roma nel 1896. Negli studi ...
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Restauro e conservazione. Le tecniche diagnostiche
Rossella Colombi
Giuseppe Guida
Claudio Caneva
Pietro Moioli
Domenica Paoletti - Giuseppe Schirripa Spagnolo
Mario Micheli
Le indagini conoscitive
di [...] come la diagnostica può servire a creare un pianodi prevenzione su scala nazionale. L'indagine diagnostica basata immagine virtuale per l'osservazione diretta, da un oculare diproiezione con camera fotografica per la registrazione dell'immagine e da ...
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DISEGNO ARCHITETTONICO
V. Ascani
Rappresentazione bidimensionale grafica di un edificio o di una sua parte o elemento, con intenti progettuali, dimostrativi, didattici o di studio e di sperimentazione [...] -Kosegarten, 1984; Müller, 1990), tali d. dimostrano di conservare le caratteristiche della proiezione ortogonale, nonostante la rappresentazione in scorcio prospettico degli elementi posti su piani diversi da quello della struttura principale. Le ...
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CASTELLI, REGNO DI SICILIA, ARCHITETTURA
MMaria Stella Calò Mariani
Al rientro dalla Germania, con le leggi emanate nella dieta di Capua (1220), Federico II affronta la riorganizzazione del sistema [...] l'architettura federiciana (Cadei, 2001, 2002), trascurano il fatto che nel Regno di Gerusalemme ‒ come nel Regno meridionale ‒ Federico II concepì un pianodi costruzioni a carattere difensivo, pur se attuato solo parzialmente. Il viaggio in Oriente ...
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CAFÀ (Caffà, Gafar, Cofà; a Malta chiamato solitamente Gafà), Melchiorre
Rudolf Preimesberger
Figlio di Marco e fratello minore di Lorenzo (1630-1710, importante architetto maltese), nacque secondo [...] del modellato, in cui muta continuamente il livello diproiezione, e nella dissoluzione dei nessi compositivi, si avverte dello stile del C. è che da un'integrazione con il pianodi fondo colorato nasce un nuovo mezzo artistico che partecipa dei modi ...
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Vedi OSTIA dell'anno: 1963 - 1973 - 1996
OSTIA (v. vol. v, p. 782 ss.)
M. Floriani Squarciapino
L'attività ad O. negli ultimi anni è stata dedicata soprattutto al restauro sistematico della zona monumentale. [...] ricomporre.
Eccezionale per la ricchezza dell'impianto decorativo (la proiezione in pianodi una vòlta a crociera), per varietà di figurazione (quadri a soggetto dionisiaco, figure di satiri, centauri, sacerdotesse, muse, animali favolosi, ghirlande ...
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OBLIQUAE IMAGINES
S. Ferri
La espressione è stata usata da Plinio due volte (Nat. hist., xxxv, 56; 90) e con significato apparentemente diverso.
Nel primo caso Plinio cerca di render latino il termine [...] in greco vale "la proiezione sul piano" di un qualsiasi corpo dato, plastico o geografico, parallelo alla vista o "scorciato"; nel secondo caso si vuol soltanto definire il semplice ripiego disegnativo di mostrare la faccia di Antigono - cieco da un ...
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Citta
Pierre George
di Pierre George
Città
sommario: 1. Introduzione. □ 2. Le tappe storiche dell'urbanizzazione. 3. Un bilancio statistico. 4. Il ruolo economico delle città e le funzioni urbane: a) [...] perimetro di rifornimento di materie prime e della loro zona di distribuzione. È una proiezione spaziale di attività come un insediamento collettivo stipato, anche se il numero dei piani delle case, così come lo spazio occupato da giardini interni, ...
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PADOVA
M. Merotto Ghedini
(lat. Patavium)
Città del Veneto, capoluogo di provincia, P. è sita in bassa pianura alluvionale, compresa entro un'ansa fluviale, il cui alveo - oggi occupato dalle acque [...] una vera e propria proiezione verso l'esterno del nucleo cittadino. Se la direttrice privilegiata di questa espansione fu quella verso pittorica portò a esiti di grande valore, per le continue e incalzanti innovazioni sul piano della spazialità e ...
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proiezione
proiezióne s. f. [dal lat. proiectio -onis, der. di proicĕre «gettare avanti», part. pass. proiectus]. – 1. a. L’atto di proiettare, di lanciare nello spazio un corpo pesante: parmi dunque di ritrar dal vostro parlare, che non venendo...
piano1
piano1 agg. e avv. [lat. planus «di superficie uguale; facile, chiaro, intelligibile»]. – 1. agg. a. Che presenta una superficie di andamento uniforme, senza avvallamenti o rilievi: via p., senza salite o discese; terreno p.; il lago...